Cena Marzotto: tante emozioni, uguali i diversi colori
Domenica 20 Giugno 2010 alle 13:43Il risultato è la "Festa dell'accoglienza", novella torre di Babele nostrana, fortemente voluta dal conte stesso, e realizzata ieri sera, sotto il porticato di villa "La Colombara" di Trissino, con l'ausilio dell'impeccabile organizzazione del circolo "Nessuno Escluso" (rappresentato nell'occasione dai fondatori Stefano Beretta, Gianfranco Candiollo, Paolo Mele e Matteo Quero).
Multietnico e saporito il menu servito dalla cucina, guidata dall'enorme (in tutti i sensi) cuoco croato Zoran: dai pesci fritti ai formaggi magri, dal cus-cus d'agnello al riso pilaff con gamberi e kurry, oltre ad una tradizionale, venetissima polenta e tocio. Continua a leggere
Conte Giannino Marzotto con 368 italiani di 50 Paesi
Sabato 19 Giugno 2010 alle 23:59Erano 368 i nuovi italiani provenienti da 50 diversi Paesi seduti tutti insieme stasera sotto i portici della villa "La Colombara" a Trissino per la "Festa dell'accoglienza", una cena-happening organizzata in onore agli immigrati dal conte Giannino Marzotto e da Matteo Quero (entrambi nella prima foto VicenzaPiù) del circolo Nessuno Escluso. Durante la serata, a cui eravamo ‘orgogliosamente' presenti anche per testimoniare la vicinanza di VicenzaPiù a migliaia di persone, che con noi e come noi stanno costruendo la storia del vicentino col loro lavoro quotidiano, sono state tante le testimonianze raccolte di vera integrazione, come il nome della nostra nuova rubrica VicenzaPiù integrAzione (clicca Qui per il primo articolo e qui per il progetto, n.d.r.).
Continua a leggereConte Marzotto,Festa dell'accoglienza oggi a Trissino
Sabato 19 Giugno 2010 alle 16:52Cinquecento invitati da 50 diversi Paesi seduti ad un'unica tavola: quella dell'accoglienza. Si terrà oggi, sabato 19 giugno, nella suggestiva cornice della villa "La Colombara" a Trissino la "Festa dell'accoglienza", una cena in onore agli immigrati organizzata dal conte Giannino Marzotto, in collaborazione con il circolo Nessuno Escluso. Durante la serata, a cui saremo presenti e su cui pubblicheremo un articolo e un video e che si aprirà alle 18.30, sarà servito un menu multietnico con fritti misti, formaggi magri, cus-cus d'agnello, pilaff kurry gamberi, polenta e tocio, frutta e gelati. Spazio poi alla musica gli Hotel Rif che proporranno sonorità da tutto il mondo: dal Brasile al Medio Oriente, passando per l'Argentina e l'Est Europa. Continua a leggere
Boia chi incolla
Venerdi 14 Maggio 2010 alle 17:34La polemica corre sulle ali di Facebook con le esternazioni più o meno in libertà prontamente riportate dalla stampa locale. La storia la racconta, in modo assai raffazzonato peraltro, Il Giornale di Vicenza del 12 maggio 2010. Al centro del contendere ci sarebbero alcune frasi fasciste o fascistissime scambiate su Facebook da due degli amministratori più trendy del Vicentino. Lei è Silvia Covolo sindaco leghista di Breganze, alle prese con una crisi di maggioranza del suo centrodestra che sta per portarla sul baratro della sfiducia. Lui invece è Davide Faccio, volitivo assessore del Carroccio ai lavori pubblici del comune di Trissino.
Continua a leggereSbrollini: ora basta, Lega Nord prenda posizione!
Martedi 11 Maggio 2010 alle 17:41Il primo a lanciare segnali in questa direzione fu l'on. Borghezio, eurodeputato leghista sorpreso a suggerire ad un gruppetto di estrema destra francese le modalità più corrette e utili per accreditarsi nelle comunità locali e accrescere il consenso. Pochi giorni fa a San Giovanni Bianco (nel Bergamasco) un giovane ventunenne, Consigliere Comunale del Carroccio, pubblica la sua foto su Facebook mentre esibisce un saluto romano circondato da cimeli del ventennio e da una scritta che recita "fascismo e libertà ". Continua a leggere
Riqualificazione depuratore di Trissino
Giovedi 11 Marzo 2010 alle 04:43Alto Vicentino Servizi      Â
Proseguono le opere di riqualificazione all'impianto di depurazione "Valle Agno" di Trissino
Alto Vicentino Servizi sta eseguendo alcuni interventi di manutenzione straordinaria e presto comincerà con la sostituzione delle campane gasometriche della linea fanghi.
Proseguono le opere di riqualificazione a cura di Alto Vicentino Servizi Spa all'impianto di depurazione di Trissino.
Da poco prima di Natale, al depuratore "Valle Agno" sono in corso alcuni interventi di manutenzione straordinaria per un valore complessivo di 1 milione e 250 mila Euro a cui si aggiungeranno presto i lavori di sostituzione delle tre campane gasometriche della linea fanghi per un ulteriore investimento di 800 mila Euro.
Tra gli interventi di manutenzione, redatti dallo studio Lantech di Asiago e realizzati anche grazie ad un contributo regionale di 200 mila Euro, rientrano la sostituzione delle pompe che estraggono i fanghi dai sedimentatori primari e secondari (ossia le parti del depuratore in cui avviene il deposito sul fondo delle sostanze solide sospese nell'acqua) e dei loro ponti raschiatori, oltre al cambio della caldaia a biogas che riscalda i fanghi in digestione anaerobica.
 Ad oggi, sono già stati completati i lavori alla sezione di dosaggio dei reagenti nel comparto di abbattimento del fosforo, mentre la ditta appaltatrice sta procedendo con alcuni interventi sulle linee di sedimentazione finale (la prima delle tre è stata completata a metà gennaio) e sulle vasche di denitrificazione dove avviene la riduzione dell'azoto nitrico e nitroso. Rientrano nel progetto, poi, il montaggio di tre compressori per l'alimentazione dell'aria in ossidazione e la costruzione di un pipe-rack (ossia di alcune strutture metalliche che sostengono le tubazioni) su cui verranno sviluppati i collegamenti idraulici delle linee fanghi, oli e grassi, acque per il lavaggio dei filtri e acque meteoriche drenate dalla rete fognaria interna. Complessivamente saranno posati 1950 metri di tubazioni in acciaio.
La seconda parte dei lavori in programma all'impianto di depurazione di Trissino, invece, consisterà nella sostituzione delle tre campane gasometriche flottanti collocate al termine di ogni digestore secondario. Quest'ultimo, assieme a quello primario, costituisce una singola linea di mineralizzazione dei fanghi. Al posto delle attuali strutture metalliche messe in opera nei primi anni ‘90, AVS installerà tre coperture in membrane pressostatiche, meno rigide e soprattutto meno voluminose, più adatte alla complessa configurazione del depuratore "Valle Agno".
In contemporanea a questa sostituzione, verrà rifatta anche la verniciatura protettiva interna delle vasche di digestione ed i circuiti idraulici.
La copertura finanziaria di quest'intervento è garantita dai proventi di tariffa del Servizio Idrico Integrato.
Continua a leggereAvs su intervento al depuratore 'Valle Agno'
Martedi 9 Febbraio 2010 alle 00:37
Avs presenta ai cittadini di Trissino il prossimo intervento in programma al depuratore "Valle Agno"
Nel corso di un'assemblea pubblica che si terrà giovedì 11 febbraio alle 20.30, sarà illustrato il progetto per la realizzazione di un nuovo comparto di equalizzazione che migliora il rendimento depurativo dell'impianto.
Una nuova sezione che omogeneizza i reflui in entrata per migliorare il rendimento e la corretta gestione dell'impianto di depurazione "Valle Agno". È questo il progetto che Alto Vicentino Servizi Spa presenterà ai cittadini di Trissino giovedì 11 febbraio alle 20.30, nell'auditorium della scuola media del paese. Durante l'assemblea pubblica, voluta anche dall'amministrazione comunale, verranno illustrate le diverse fasi dell'intervento in programma ed i suoi vantaggi. «Realizzeremo una vasca di omogeneizzazione in testa all'impianto - sottolinea il direttore generale di AVS Massimo Cornaviera - che migliorerà la gestione del carico inquinante in entrata, sia a livello di portata che di composizione. L'intervento non è stato elaborato per rispondere alle esigenze di particolari attività industriali o per potenziare la capacità di trattamento dell'impianto, ma per ottimizzare il suo funzionamento ed assicurare un migliore assetto gestionale ed una maggiore capacità di rispetto dei limiti qualitativi degli scarichi nel Fratta Gorzone e nel Poscola. Ci siamo impegnati a fondo per far inserire questo intervento nel Piano d'Ambito e, ora che tutti gli attori coinvolti nella gestione dell'ambiente ne hanno intesa l'importanza, riteniamo assolutamente necessario portarlo a termine nei tempi previsti». La realizzazione delle opere è prevista per il 2011 e comporterà una spesa complessiva di oltre 5 milioni di Euro, coperti in parte dalla Regione Veneto che ha disposto un contributo di 2 milioni e 150 mila Euro, ed in parte dai proventi di tariffa del Servizio Idrico Integrato.
I motivi che rendono necessari i lavori in programma sono molteplici. Innanzitutto, gli scarichi urbani trattati dall'impianto di depurazione biologico di Trissino sono composti per il 42% da refluo civile, per il 32% da acque meteoriche e per il 26% da refluo industriale e tale disomogeneità si ripercuote negativamente sulla regolarità del ciclo depurativo. In secondo luogo perché in certi periodi dell'anno i reflui in entrata raggiungono una temperatura troppo bassa (inferiore ai 9°C) che causa instabilità nel trattamento. Nei giorni di pioggia intensa, poi, si verificano rapidi e consistenti incrementi di portata che provocano la fuoriuscita dei fanghi attivi dal comparto biologico e il superamento dei limiti allo scarico. La realizzazione della nuova sezione di equalizzazione permetterà di evitare le alterazioni legate a questi problemi e potrà svolgere, inoltre, la funzione di "vasca di prima pioggia". «Ad oggi - spiega ancora Cornaviera - il depuratore "Valle Agno" è in grado di trattare, al massimo, il doppio della quantità media di reflui che arrivano in un giorno di tempo secco; quando piove, quindi, la portata in eccesso rispetto alla capacità dell'impianto deve essere scaricata direttamente nel torrente Poscola. Grazie all'installazione del comparto di equalizzazione si potrà trattenere la quantità in esubero per depurarla in seguito».
Il bacino di equalizzazione-omogeneizzazione avrà un volume complessivo di dieci mila metri cubi e sarà suddiviso in quattro comparti per favorire l'isolamento di carichi anomali o tossici. Inoltre, tutti i nuovi manufatti saranno dotati di una copertura e di un sistema di trattamento dell'aria esausta attraverso dei biofiltri per prevenire il diffondersi degli odori.
L'intervento sarà inserito nel Piano degli Investimenti dall'AATO Bacchiglione.
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Preoccupazione alla Miteni di Trissino
Sabato 14 Novembre 2009 alle 18:39CGIL Vicenza
I lavoratori della Miteni, azienda chimica che occupa 160 dipendenti nello stabilimento di Trissino, sono molto preoccupati per il clima di incertezza sulle prospettive produttive ed occupazionali dello stabilimento in cui operano.
L'annunciata fermata degli impianti di produzione per un mese, con utilizzo della cassa integrazione ordinaria, prima della chiusura per le festività natalizie, si aggiunge all'utilizzo già in corso del contratto di solidarietà che interessa una parte dei lavoratori.
Oltre alla perdita economica che questo comporta per i lavoratori, la preoccupazione principale riguarda appunto le prospettive per il 2010 e le eventuali ricadute sui livelli produttivi ed occupazionali, se dovesse permanere una situazione come quella attuale.
Il tutto in un contesto di difficoltà evidenti nel nostro territorio e più in particolare in presenza di una crisi che riguarda la chimica italiana.
Una crisi che getta ombre sul futuro soprattutto di fronte all'inadempienza del governo (malgrado gli impegni sottoscritti) nel definire un piano industriale nazionale del settore Chimico finalizzato a favorire gli investimenti a salvaguardare la produzione, i siti industriali e l'occupazione e non disperdere il grande patrimonio di conoscenze e competenze.
I lavoratori riuniti in assemblea chiedono pertanto alla Direzione Aziendale la massima chiarezza ed un maggior impegno nel definire e garantire gli investimenti in particolare nello sviluppo e commercializzazione di nuovi prodotti e il conseguente adeguamento/ammodernamento degli impianti, cosi da rilanciare il ruolo della Miteni e superare questa fase di crisi.
I lavoratori hanno quindi proclamato lo stato di agitazione ed hanno dato mandato alla RSU aziendale di indire le eventuali iniziative di lotta opportune anche in relazione all'esito dell'incontro con la Direzione previsto per venerdì 20 novembre
Le RSU
FILCEM-CGIL - FEMCA-CISL - UILCEM-UIL
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