Sociale, Fracasso: bene il voto del Consiglio regionale, ora le Ulss ritrattino i tagli
Giovedi 15 Novembre 2012 alle 10:16Sociale, Sbrollini: ripristinare Comitato Minori Stranieri e organismi pari opportunità
Giovedi 19 Luglio 2012 alle 16:36Parata del 2 giugno a ... Maddalene: per i terremotati
Venerdi 1 Giugno 2012 alle 10:14Dalla rete - "I have a dream ...", vedere la parata del 2 giugno con le strade completamente DESERTE e i TG costretti a riprendere la parata nel vuoto del silenzio più imbarazzante ... Mentre a Roma si svolgerà la parata da 3 milioni di euro, noi ci incontreremo in altro luogo, di cui il primo è quello in foto, o in vari luoghi ancora da definire, per una mega-raccolta non di soldi ma di beni di prima necessità a favore dei terremotati. L'iniziativa, assolutamente pacifica, potrà essere organizzata in contemporanea presso tutte le località italiane, ma anche non, che si rendano disponibili.
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Esperienze Forti 2012: per giovani consapevoli e capaci di aiutare
Venerdi 18 Maggio 2012 alle 14:30Opportunità stimolanti per un'estate attiva. "Esperienze Forti 2012" torna anche quest'anno per animare le calde giornate dei giovani calidonensi. Continua a leggere
Bilancio preventivo 2012, Fracasso e Berlato Sella: muore la cultura in Veneto
Lunedi 13 Febbraio 2012 alle 15:25Fondo sociale, Idv: Vicenza riceve dieci volte meno della Treviso di Zaia e Sernagiotto
Giovedi 2 Febbraio 2012 alle 21:17Riflessioni di fine anno: Variati e il privato
Venerdi 31 Dicembre 2010 alle 21:15Il sindaco di Vicenza, Variati, in un'intervista (Corriere del Veneto del 30 dicembre 2010) afferma: "In urbanistica io firmerò l'accordo di programma dove ci saranno accordi con i privati, sarà un futuro dove il comune controlla e programma sempre, ma gestisce sempre meno. Idem per la cultura ma anche per il sociale". Cosa significa? Quale sarà il peso dei "privati" nella gestione del "pubblico"? Nel sociale, l'accordo con i privati comporterà aumenti di spesa da parte dei cittadini?
Continua a leggereRiflessioni di fine anno: Variati e il privato nell'urbanistica, nella cultura e nel sociale
Venerdi 31 Dicembre 2010 alle 21:13Il sindaco di Vicenza, Variati, in un'intervista (Corriere del Veneto del 30 dicembre 2010) afferma: "In urbanistica io firmerò l'accordo di programma dove ci saranno accordi con i privati, sarà un futuro dove il comune controlla e programma sempre, ma gestisce sempre meno. Idem per la cultura ma anche per il sociale". Cosa significa? Quale sarà il peso dei "privati" nella gestione del "pubblico"? Nel sociale, l'accordo con i privati comporterà aumenti di spesa da parte dei cittadini?
Continua a leggereRizzato: Dal centrodestra tagli al sociale
Venerdi 11 Dicembre 2009 alle 15:08Claudio Rizzato (PD)
RIZZATO (PD): "DAL CENTRODESTRA TAGLI AL SOCIALE PER 120 MILIONI"
"Nel biennio 2008-2010 il governo Berlusconi ha ridotto di 100 milioni di euro i trasferimenti al Veneto.
Da Galan e la Lega il colpo di grazia: altri 20 milioni in meno".
"Le risorse statali e regionali destinate ai servizi sociali sono ormai ridotte ai minimi termini.
Nel 2008 infatti i fondi che il Governo aveva messo a disposizione delle Regioni ammontavano ad oltre due miliardi di euro, e i soldi destinati al Veneto erano circa 150 milioni. Nel 2010 invece, il governo Berlusconi intende stanziare per i servizi sociali delle regioni solamente 695 milioni e la quota per il Veneto sarà inferiore ai 50. Insomma, nell'ultimo biennio i trasferimenti si sono ridotti di ben 100 milioni".
La denuncia è del consigliere regionale del Partito Democratico Claudio Rizzato.
Nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Padova nei giorni scorsi sono state diffuse tabelle e cifre che disegnano un quadro di cronica e crescente carenza di risorse per il sistema del welfare veneto.
"Con la conseguenza che a trovarsi sull'orlo del precipizio sono migliaia di famiglie e tutte quelle fasce deboli che hanno necessità di ricevere servizi, assistenza e cure.
Servizi che in alcuni casi diventano pura utopia, se pensiamo che il governo di Bossi e Berlusconi ha deciso l'azzeramento del Fondo per i servizi socio-educativi (che nel 2008 superava i 200 milioni) e il sostanziale svuotamento di quello per le politiche giovanili (da 200 a 80 milioni sempre nel biennio 2008-2010). Fortunatamente il Veneto beneficerà quest'anno dei 7 milioni derivanti dal Fondo per la famiglia del Ministro Rosi Bindi - ha sottolineato l'esponente democratico -altrimenti il disastro sarebbe stato totale".
"E di fronte a questo drastico taglio di risorse statali per i servizi sociali- ha proseguito Rizzato - cosa fa il centrodestra nella nostra regione? Invece di tamponare la falla, PDL e Lega danno il colpo di grazia. Infatti, dopo i 13 milioni di tagli dello scorso anno, per il 2010 la Giunta regionale ha deciso di calare di nuovo la scure: altri 6,5 milioni di euro in meno. Complessivamente, dal 2008 al 2010, gli stanziamenti di fondi regionali per le politiche sociali sono diminuiti di quasi il 30%" (20 milioni in meno).
Dati alla mano, il consigliere del PD ha evidenziato in particolare come "in due anni al Fondo per la tutela dei minori sono andati 9,5 milioni di euro in meno (la riduzione è di 1,8 milioni nell'ultima annualità ). Sconcertanti i tagli sul fronte delle situazioni di povertà estrema e dei senza dimora (- 1,7 milioni dal 2008 al 2010) e su quello delle dipendenze (- 1,3 milioni)".
"La mannaia del centrodestra non risparmia proprio nessuno: disabili (- 795 mila euro negli ultimi due anni per i Ceod), associazioni e attività progettuali a scopo sociale (- 1,6 milioni), gli studenti universitari e le loro famiglie, a cui si tolgono 425 mila euro di contributi per sostenere le spese di trasporto. E poi c'è - ha aggiunto ancora Rizzato - il paradosso delle politiche giovanili: per il 2010 la Giunta di centrodestra ha deciso di cancellare ogni finanziamento, malgrado la recente approvazione di una nuova legge regionale di settore (n.17 del 14 novembre 2008) pensata proprio per promuovere ‘il protagonismo e la partecipazione alla vita sociale dei giovani.
La cosa più grave è che in questo modo il Veneto rischia di perdere 4,3 milioni di trasferimenti provenienti dal Fondo per le politiche giovanili istituito a suo tempo dal Ministro Melandri: infatti se il Veneto non stanzierà 1,6 milioni di co-finanziamento, non ci sarà alcun trasferimento statale".
"Il panorama delle politiche sociali del centrodestra è desolante - ha concluso Rizzato - In occasione della discussione e dell'approvazione del bilancio regionale 2010 il PD darà battaglia in aula per difendere il sacrosanto diritto dei cittadini ad avere anche in Veneto servizi sociali rispondenti alle necessità delle famiglie e delle persone in difficoltà ".
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