Il suolo minacciato, giornata di sensibilizzazione ai Pomari
Venerdi 18 Ottobre 2013 alle 15:57Ai Pomari nasce il comitato contro la cementificazione in quartiere e in città
Sabato 12 Ottobre 2013 alle 13:51Asproso, Sel: Pomari e San Lazzaro ex Pp4, interventi del comune ancora possibili
Domenica 5 Maggio 2013 alle 21:56Tre impianti sportivi grazie alla giunta di fine anno: ai Pomari arriva il campo da bike-polo
Venerdi 28 Dicembre 2012 alle 15:38Nuova pista ciclo-pedonale ai Pomari: collega via Monsignor Onisto, via Piccoli e via Quasimodo
Martedi 6 Marzo 2012 alle 14:26Nuova sede Camera Commercio: ok,il prezzo è giusto
Venerdi 11 Giugno 2010 alle 16:08L'indiscrezione circolava da settimane attorno ai palazzi della politica nonché sui media locali. Il prezzo di acquisto chiavi in mano della nuova sede della Camera di Commercio ai Pomari sarebbe di 25,5 milioni di euro.
Ma da oggi c'è la parola ufficiale dell'ente di corso Fogazzaro: «La cifra è proprio quella ed è una cifra congrua perché rapportata alla superficie e alle funzioni dello stabile» fa sapere il segretario generale della camera Giuliano Campanella.
Diversa invece è la questione del trasferimento degli uffici nel nuovo stabile.
Continua a leggereNo a nuove aree commerciali ai Pomari
Martedi 9 Febbraio 2010 alle 17:57Comune di Vicenza
Nuove strutture commerciali ai Pomari: il Comune resiste davanti al Tar contro il ricorso della PEI
No a due nuove strutture di vendita al dettaglio ai Pomari di quasi 2500 metri quadrati ciascuna: l'amministrazione si oppone al ricorso presentato al Tar dalla PEI contro questa decisione del Comune che risale all'agosto del 2008. Lo ha stabilito in questi giorni la giunta in risposta all'azione legale promossa da una delle società che hanno realizzato, in convenzione con il Comune, il Piruea Pomari.
Le strutture in questione si riferiscono a un fabbricato commerciale che, secondo le comunicazioni di PEI, avrebbe dovuto ospitare attività commerciali all'ingrosso per le quali non sono necessarie le licenze. Successivamente la società ha presentato due domande per l'apertura di medie strutture di vendita dalla superficie di 2499 metri quadri ciascuna. Nell'agosto del 2008 il Comune ha detto no a tali istanze perché non risulta correlazione tra le richieste e il titolo edilizio posseduto, cioè un permesso a costruire generico che non prevede una specifica attività di vendita al dettaglio. Inoltre l'apertura dei due nuovi negozi genererebbe un'aggregazione di più esercizi commerciali che potrebbero avere le caratteristiche di un "parco commerciale" per il quale va seguita la procedura prevista dalle leggi regionali.
In seguito al diniego del Comune, nel novembre del 2008, la PEI ha chiesto al TAR l'annullamento degli atti impugnati. Di qui la decisione dell'amministrazione di resistere in tale giudizio.
Continua a leggere