Quotidiano | Categorie: Politica

No a nuove aree commerciali ai Pomari

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 9 Febbraio 2010 alle 17:57 | 0 commenti

Comune di Vicenza

Nuove strutture commerciali ai Pomari: il Comune resiste davanti al Tar contro il ricorso della PEI

 

No a due nuove strutture di vendita al dettaglio ai Pomari di quasi 2500 metri quadrati ciascuna: l'amministrazione si oppone al ricorso presentato al Tar dalla PEI contro questa decisione del Comune che risale all'agosto del 2008. Lo ha stabilito in questi giorni la giunta in risposta all'azione legale promossa da una delle società che hanno realizzato, in convenzione con il Comune, il Piruea Pomari.
Le strutture in questione si riferiscono a un fabbricato commerciale che, secondo le comunicazioni di PEI, avrebbe dovuto ospitare attività commerciali all'ingrosso per le quali non sono necessarie le licenze. Successivamente la società ha presentato due domande per l'apertura di medie strutture di vendita dalla superficie di 2499 metri quadri ciascuna. Nell'agosto del 2008 il Comune ha detto no a tali istanze perché non risulta correlazione tra le richieste e il titolo edilizio posseduto, cioè un permesso a costruire generico che non prevede una specifica attività di vendita al dettaglio. Inoltre l'apertura dei due nuovi negozi genererebbe un'aggregazione di più esercizi commerciali che potrebbero avere le caratteristiche di un "parco commerciale" per il quale va seguita la procedura prevista dalle leggi regionali.
In seguito al diniego del Comune, nel novembre del 2008, la PEI ha chiesto al TAR l'annullamento degli atti impugnati. Di qui la decisione dell'amministrazione di resistere in tale giudizio.

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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