Ipab, Variati scrive a Valdegamberi
Lunedi 2 Novembre 2009 alle 20:26Comune di Vicenza
Ipab Trento-Salvi, il sindaco Variati scrive all'assessore regionale Valdegamberi: "Sono molto preoccupato della paralisi in cui sembra caduto il Cda. Spero ancora nelle dimissioni degli amministratori per il bene della città "
"Assisto con angoscia alle baruffe e alla situazione di paralisi che si sta creando all'interno del Consiglio di amministrazione dell'Ipab Trento-Salvi, cui la città delega l'assistenza alla non-autosufficienza dei nostri anziani". È il commento del sindaco di Vicenza Achille Variati davanti all'impasse in cui in questi giorni è caduto il Cda dell'ente in seguito alle ripercussioni del crack Ristocenter. E aggiunge: "Proprio perché sono molto preoccupato e ancora non ho visto quel passo indietro che ho chiesto agli amministratori per il bene della città , e sono ancora in attesa anche solo di una risposta chiara all'appello che ho formulato in Consiglio Comunale, ho ritenuto di mandare un'informativa all'assessore regionale alle Politiche sociali, Stefano Valdegamberi. Non capisco infatti questa situazione di stallo, quando lo Statuto dell'ente prevede che il Cda possa essere convocato dal presidente, ma anche solo su richiesta di almeno tre componenti".
Il sindaco ha fatto sapere di aver chiesto nel frattempo di poter mettere a verbale della Procura i passaggi che in questa vicenda hanno riguardato il Comune e di poter avere le deliberazioni riguardanti il bilancio e le decisioni sulla vicenda assunte da parte del Cda dell'Ipab, per poi poterle mettere a disposizione anche dei consiglieri comunali.
"La mia prudenza finora è stata dettata da una grande preoccupazione che è la mutazione della richiesta socio-sanitaria della non-autosufficienza - spiega Variati -. Solo con l'accordo di programma tra Comune, Ulss, Ipab e Regione avremo in mano lo strumento in grado di dare una risposta al problema. Per evitare allora episodi come quello, analogo, già verificatosi a Verona, con il Tar che poi potrebbe bloccare il provvedimento del sindaco e l'iter difficile e paralizzante di un ricorso fino in Consiglio di Stato, ho sempre sperato che a Vicenza prevalessero il buon senso e il buon governo. Invece i problemi interni dell'Ipab si sono rivelati strutturali e si stanno ripercuotendo sull'utenza".
"Sarà che ho in casa due quasi centenari - ha aggiunto Variati riferendosi ai propri genitori -, ma capisco bene le gravissime difficoltà cui vanno incontro le famiglie di fronte alla non-autosufficienza. Voglio allora lavorare per dare alla città un futuro un po' più sereno in questo settore e infatti l'ho già detto: se gli amministratori del Cda dell'Ipab faranno un passo indietro, non procederò a nomine politiche, ma sarò per la ricerca di nomine condivise ad iniziare dalla fondamentale figura del presidente. Il problema riguarda infatti non solo il centrodestra, ma tutta la città "
Il fu modello Nordest
Domenica 1 Novembre 2009 alle 18:00'Cià cole' pubblicate sul n. 169 di VicenzaPiù da ieri, sabato, in edicola a 50 cent e da oggi, domenica, in distribuzione gratuita in numerose punti cittadini (vedi elenco dei principali su Punti di distribuzione nel box a destra) e scaricabile in pdf sempre dal box qui a destra.
C'era una volta il modello Nordest, studiato nelle università e portato in palmo di mano da politici ed economisti. Non è passato molto tempo, ma rischiamo che di quel sistema non resti che qualche brandello di muro. Ci hanno pensato prima la globalizzazione e poi la crisi, a incrinare un modello in realtà cresciuto in modo caotico, disorganico e confusionario. E basato soprattutto sul lavoro e sulla competizione a basso costo. Infine si sono aggiunte le indagini della magistratura.
I casi di inquinamento di cui parliamo in questo numero sono solo un esempio, perché gli ultimi mesi non ci hanno fatto mancare nulla: grazie al lavoro delle forze dell'ordine sono venute a galla presunte frodi in settori trainanti come quello della concia e delle costruzioni, a cui si aggiungono adesso gli arresti eccellenti di questi giorni relativi al fallimento Ristocenter o alla compravendita del casale di Longara, casale già finito al centro della bufera politica sull'Ipab - una vicenda, sia detto tra parentesi, che ha ancora molti punti da chiarire.
Sarà sicuramente vero che la gran parte degli imprenditori opera in modo corretto, mettendo in quel che fa anema 'e core. Fino a prova contraria, tra l'altro, pure gli indagati sono tutti innocenti. Però, in tante discussioni su come rilanciare l'economia del mitico Nordest, accanto a parole d'ordine ormai abusate come ricerca, innovazione, sinergie e fare squadra, bisognerebbe forse inserire anche una seria riflessione sul nostro concetto di legalità .
Variati valuta le azioni tra Comune e Ipab
Mercoledi 28 Ottobre 2009 alle 18:49Comune di Vicenza
Variati: "Sto valutando quali azioni intraprendere per riportare la necessaria serenità nei rapporti tra il Comune e l'Ipab"
Dopo gli arresti legati al crack Ristocenter, e le perquisizioni effettuate nell'abitazione e negli uffici del presidente dell'Ipab Gerardo Meridio, il sindaco di Vicenza Achille Variati torna sulla vicenda. "Sono estremamente preoccupato - spiega Variati - e seguo con la massima attenzione gli sviluppi di una vicenda angosciante, soprattutto perché lambisce il presidente dell'Ipab, un ente morale di assistenza agli anziani. In queste ore sto valutando quali azioni intraprendere per riportare la necessaria serenità nei rapporti tra il Comune e l'Ipab. L'obiettivo in cui ci dobbiamo riconoscere tutti, e lo ribadisco una volta di più in queste ore difficili, è quello di assicurare che fondamentali servizi per i nostri anziani non vengano compromessi".
Continua a leggereVariati su arresti di Giuseppe Rossi e su Ipab
Martedi 27 Ottobre 2009 alle 17:11Comune di Vicenza  Â
In merito all'arresto, in base alle ordinanze del Gip Eloisa Pesenti e da parte della GdF, di Giuseppe Rossi, ex presidente di Aim in quota An nominato dalla giunta Hullweck, del suo legale Paolo Pozza e di 2 imprenditori per le vicende legate al conferimento del Casale di Debba all'Ipab, il sindaco Variati ha rilasciato questa dichiarazione:
"Questa notizia mi lascia allibito se penso che un po' prima dell'estate il presidente dell'Ipab Gerardo Meridio, che non è stato nominato da me ma dal mio predecessore Hüllweck, aveva proposto al Comune di far sì che questo complesso diventasse una struttura per anziani non autosufficienti. Poiché non ci avevo visto molto chiaro e alcuni dubbi che avevo non mi erano stati chiariti, avevo preferito togliere tutta questa vicenda dalla programmazione comunale. I fatti ora mi dicono che l'avermi proposto quella cosa in quel momento è stata quantomeno una gravissima leggerezza del presidente dell'Ipab Gerardo Meridio".
La nota odierna della Guardia di Finanza spiega: «È stato dato corso, contestualmente, attraverso l'impiego di oltre 50 militari, a 12 perquisizioni domiciliari, locali e societarie, a Vicenza e Padova. Le investigazioni - coordinate dal procuratore capo Nelson Salvarani e dal sostituto procuratore Giorgio Falcone - hanno permesso di individuare, grazie anche all'ausilio di indagini tecniche, una fittizia operazione di "conferimento" da parte di Ristocenter nel patrimonio sociale di un'altra società di Vicenza (di cui era socio Giuseppe Rossi, ndr), di un complesso immobiliare, denominato " Corte Montegrande", sempre in Vicenza, località "Debba"... In particolare, a fronte del conferimento dell'immobile - peraltro valutato, con stima certamente sottodimensionata, in 3,5 milioni di euro - la Ristocenter diveniva socio quasi totalitario della società conferitaria (con oltre il 90% delle quote); tuttavia, gli altri soci di quest'ultima, ben consci dello stato di insolvenza della conferente, la escludevano dal capitale sociale e si appropriavano, mediante atti simulati, della titolarità delle quote alla medesima intestate e, di conseguenza, dell'immobile oggetto del conferimento, senza contropartita alcuna. Successivamente, gli indagati cercavano di perfezionare l'ulteriore trasferimento (poi, in realtà , non realizzato) dell'immobile "Corte Montegrande", che, una volta ristrutturato, sarebbe dovuto essere ceduto a soggetti terzi, allo scopo esclusivo di "riciclare" il bene, sottraendolo ad ogni possibile azione revocatoria da parte della curatela, a danno, naturalmente, della massa dei creditori della società fallita, tra cui l'Erario (l'entità del passivo è pari ad oltre 12,5 milioni di euro)»... «Le distrazioni dell'attivo patrimoniale della fallita venivano, infine, acuite da ingenti pagamenti per (inesistenti) "competenze professionali" a favore del legale della medesima. Gli indagati, inoltre, da quanto emerso dalle investigazioni, non hanno ottemperato alle ripetute richieste del curatore di esibire le scritture contabili della Ristocenter ed, anzi, essendo le stesse non aggiornate almeno dalla fine del 2008 (nonostante la società già dal febbraio/marzo 2008 fosse coinvolta in una procedura pre-fallimentare), si sono accordati al fine di individuare un consulente tecnico compiacente che predisponesse, in modo artefatto, la contabilità , falsificando i libri e, appunto, le scritture contabili; parimenti, l'intestazione delle quote della società conferitaria del bene - legalmente affidata a meri prestanome - a società fiduciarie ha reso più complessa l'individuazione del soggetto che è risultato essere il principale artefice e beneficiario del progetto fraudolento, oggi tratto in arresto insieme ai suoi complici».
Tra i reati contestati a 6 indagati, tra cui i 4 arrestati, c'è quello di bancarotta fraudolenta in concorso.
Continua a leggere
Insediato il nuovo Cda Ipab La Pieve
Mercoledi 21 Ottobre 2009 alle 19:01Comune di Montecchio Maggiore
Insediato il nuovo CdA dell'IPAb La Pieve - Servizi Assistenziali di Montecchio Maggiore
Il presidente è il dott. Graziano Meneghini, la vice presidente è Daniela Cortiana
Si è insediato lunedì 19 ottobre 2009 il nuovo Consiglio di Amministrazione dell'IPAB La Pieve - Servizi Assistenziali di Montecchio Maggiore.
Il nuovo Presidente è il dott. Graziano Meneghini, direttore e responsabile dell'UOC (Unità Operativa Complessa) di Senologia dell'Ulss5. Per la funzione di vice presidente è stata scelta Daniela Cortiana.
Gli altri componenti del Consiglio di Amministrazione sono: Lucia Trevisan, Raffaella Mazzocco, Davide Tonellotto, Maria Nadia Giacomuzzo e Daniela Rovizzi.
"Una squadra compatta e molto motivata, che ha manifestato una grande volontà di lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni: offrire agli utenti dell'IPAB servizi sempre più rispondenti ai nuovi bisogni espressi dalla popolazione anziana. - sottolinea il Presidente Graziano Meneghini - Il primo passo di questo lavoro sarà una puntuale valutazione della situazione attuale: le esigenze e le richieste provenienti da questa fascia della popolazione, in progressiva crescita per l'allungamento della vita media, sono infatti in continua e rapida evoluzione, così come le funzioni e il futuro delle Ipab, in linea con le direttive regionali. Uno dei principali obiettivi sarà quello di integrare in maniera sempre più strutturata e funzionale l'Ipab al territorio, con attenzione e dinamicità per rispondere con coerenza alle necessità che da esso provengono".
Un augurio di buon lavoro giungeai componenti del nuovo CdA dal Sindaco di Montecchio Maggiore Milena Cecchetto: "La popolazione anziana costituisce una componente sempre più consistente e bisognosa di cure della nostra società e ad essa l'Amministrazione Comunale dedica molta attenzione e risorse importanti. Ringrazio il precedente CdA dell'Ipab La Pieve per la disponibilità e l'impegno dimostrati nel corso dei cinque anni di lavoro, e auguro buon lavoro alla nuova presidenza e ai nuovi consiglieri, certa della serietà e della motivazione che sostiene questo loro nuovo impegno".
Il nuovo Cda lavorerà insieme all'Amministrazione Comunale per soddisfare i crescenti bisogni della popolazione anziana.
L'avvio dei lavori per il nuovo CdA è fissato per martedì 27 ottobre, primo incontro dopo quello di insediamento.
Continua a leggereAssenza Ipab, Variati precisa
Mercoledi 14 Ottobre 2009 alle 23:33Comune di Vicenza
Ipab, il sindaco: "L'amministrazione era presente, la mia assenza era annunciata e dovuta ai lavori della giunta. Stupido polemizzare su questo"
"Si tratta di una polemica stupida, perché totalmente priva di fondamento". Il sindaco di Vicenza, Achille Variati, liquida così le voci su "significati nascosti" da attribuire alla sua assenza, stamani, dalla cerimonia di posa della prima pietra del futuro centro Alzheimer a Monte Crocetta. "Avevo già dato giustificazione della mia assenza - spiega Variati - dato che in contemporanea alla cerimonia si svolgeva una giunta dalla quale ero impossibilitato ad allontanarmi, anche per la trattazione di un tema che rientra nelle mie dirette deleghe sullo sviluppo economico. L'assessore al sociale Giuliari, dopo il grave lutto che ha colpito la sua famiglia, è comprensibilmente lontano dal Municipio in questi giorni, e non ha partecipato neppure ai lavori della giunta. In ogni caso, l'amministrazione era presente nella figura del dottor Carlo Scapin, che è non solo dirigente del settore sociale ma anche capo dell'intero dipartimento dei servizi alla persona: una delle figure apicali della struttura comunale. Anzi, sono costretto a dispiacermi del fatto che il dottor Scapin non sia stato invitato a partecipare sul palco alla cerimonia, tra i protagonisti, dato che era lì in diretta rappresentanza dell'amministrazione del capoluogo, e non certo in veste privata. Si è trattato di una svista, credo, ma di una svista spiacevole".
"Tra l'altro - prosegue il sindaco - è ben noto il pieno supporto della mia amministrazione a questo importantissimo progetto, a cui stiamo dando totale collaborazione. Al punto che siamo più che disponibili a sostenere un potenziamento del progetto dalla attuale prevista capacità ricettiva, inferiore alle cinquanta persone, fino a un centinaio di possibili ospiti: una prospettiva che a nostro avviso garantirebbe meglio anche gli equilibri gestionali della struttura, oltre a rispondere più efficacemente ai crescenti bisogni sociali della popolazione".
"Qualunque tentativo di polemica su questo - conclude il sindaco - sarebbe quindi infondato, incomprensibile e francamente stupido. Il tema degli anziani, della malattia e dell'assistenza è troppo importante per farne oggetto di una squallida messinscena da teatrino della politica".
Caso Ipab-Longara, altre dieci domande a Meridio e Rucco
Giovedi 24 Settembre 2009 alle 19:16I riflettori della politica sono ancora puntati sulla vicenda del mancato acquisto dell'ex casale. Ecco i quesiti ancora senza risposta
Il casino scoppiato intorno al progetto abortito di un nuovo centro Ipark a Longara dove far traslocare gli anziani affidati alle cure dell'Ipab non è ancora finito. La maggioranza di centrosinistra scalpita per dare il cambio al presidente Gerardo Meridio e al suo cda di nomina hullweckiana, speriamo per non metterci uomini suoi e fare la lottizzazione alla rovescia. L'opposizione di centrodestra, che fra le sue file vede proprio Meridio e l'avvocato Francesco Rucco come consiglieri (in leggero conflitto d'interessi, diciamo), si difende facendo più o meno la sfinge. Alle dieci domande che settimane fa avevamo preparato per lui (potete leggerle sul nostro sito www.vicenzapiu.com), Meridio non ha ancora risposto. Né ha voluto farsi intervistare Rucco, spiegando che la linea decisa dalla sua parte politica è quella di "non alimentare il caso".
Continua a leggereMeridio e Fazioli, dimissionari mancati
Martedi 15 Settembre 2009 alle 17:47In questi giorni, nel dibattito politico di Vicenza, circola di frequente la parola "dimissioni". Ci sono quelle, richieste dalla maggioranza di centrosinistra e negate dagli interessati, di tutto il cda dell'ente assistenziale Ipab. Guidato da un presidente, Gerardo Meridio, e da un consigliere, Francesco Rucco, entrambi in consiglio comunale per il PdL. E ci sono quelle, promesse e mai rassegnate, del presidente Aim Roberto Fazioli dalla carica di presidente di Elettrogas, società padovana da cui la multiservizi di San Biagio acquista energia.
Conflitti d'interessi uguali e diversi. Uguali, poiché in ambedue i casi la stessa persona siede contemporaneamente in due poltrone che dovrebbero restare separate (questione d'opportunità ), e poi perché non esiste una norma che obblighi tale separatezza (questione legale). Diversi, vista la differenza di approccio mostrata dai personaggi coinvolti. Nel caso di Meridio e Rucco, la posizione politicamente scomoda di un vertice Ipab nominato dall'ex sindaco Hullweck qualche minuto prima della scadenza del mandato, con indennità raddoppiate da uno statuto 2007 fatto su misura, standosene placidi a fare il controllore e il controllato dai banchi di Sala Bernarda, è stata considerata dai due come un non-problema. Fazioli, invece, poco dopo essere stato innalzato al soglio presidenziale da un Achille Variati alfiere dei "tecnici" - razza superiore ai "politici" trafficoni e poltronari - assediato dalle critiche provenienti dal centrodestra, aveva annunciato solennemente di volersi dimettere da Elettrogas. Poi ha cambiato idea, non ravvedendo alcuna necessità nel dare seguito all'impegno. E Variati zitto, a ingoiare la figuraccia.
Continua a leggereEsuberi IPAB, ieri l'incontro in prefettura
Venerdi 11 Settembre 2009 alle 16:18CGIL - CISL - UIL
Ieri 10 settembre 2009, presso la Prefettura di Vicenza, si è tenuto l'incontro convocato a seguito dello stato di agitazione proclamato da FP CGIL - FP CISL - FPL UIL in conseguenza della delibera con la quale IPAB dichiarava l'esubero di 13 lavoratori.
Le Organizzazioni Sindacali hanno preso positivamente atto che la delibera di esubero è stato ritirata dal CDA dell'IPAB, come peraltro richiesto da CGIL CISL UIL, e, il Comune di Vicenza si è impegnato a dare le necessarie linee di indirizzo (che saranno contenute nell'accordo di programma), in base alle quali l'IPAB dovrà poi predisporre il relativo piano aziendale che sarà oggetto di confronto con le Organizzazioni Sindacali e la RSU a livello aziendale, come richiesto nella vertenza sindacale in atto.
L'IPAB, inoltre, riaprirà i tavoli negoziali relativi ai vari istituti contrattuali a livello aziendale, tutt'ora ancora sospesi (salario legato alla produttività collettiva 2008,progetti, incentivazioni, carriere ect.).
CGIL CISL UIL di categoria considerano importante il risultato ottenuto oggi in Prefettura, risultato che è stato possibile raggiungere grazie alla partecipazione ed all'impegno dei lavoratori e delle lavoratrici dell'Ente che, insieme alle Organizzazioni Sindacali territoriali di FP CGIL - FP CISL - FPL UIL, si sono mobilitati a difesa e promozione del lavoro e per garantire la qualità dei servizi per i cittadini.
Questo risultato rafforza la scelta di CGIL CISL UIL di perseguire, unitariamente, l'obiettivo primario di salvaguardare i servizi per i cittadini, salvaguardia che non può prescindere dalla valorizzazione e dalla tutela dei lavoratori.
Le Segreterie Provinciali
FP CGIL - FPS CISL - UIL FPL
Giancarlo Puggioni - Renato Riva - Claudio Scambi
Continua a leggereCgil Cisl Uil su revoca licenziamenti IPAB
Mercoledi 26 Agosto 2009 alle 23:56
Le scriventi Organizzazioni Sindacali, con soddisfazione, prendono atto che l'IPAB ha deciso di revocare il precedente provvedimento con il quale dichiarava eccedenza di personale e la contestuale messa in disponibilità di 13 dipendenti IPAB.
La decisione dell'IPAB di revocare il precedente provvedimento è il risultato della mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori e della determinazione di CGIL CISL UIL.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali, considerato quanto sopra, e per gli impegni assunti in Prefettura, decidono di sospendere lo stato di agitazione fino al giorno in cui si avvierà il confronto sulle prospettive dell'Ente convocato dalla Prefettura di Vicenza.
L'indirizzo assunto da parte del CDA di IPAB di avviare il confronto con le Organizzazioni Sindacali a partire dagli organici è sbagliato e per questo non condivisibile: Fp Cgil - Fp Cisl - Fpl Uil ribadiscono l'urgenza che l'IPAB si doti di un nuovo piano aziendale di salvataggio e di rilancio dell'Ente.
CGIL CISL UIL di categoria non sono disponibili ad affrontare la questione degli organici senza aver chiaro, e condiviso, su quali obiettivi e con quali strumenti, risorse e standard l'IPAB erogherà i servizi ai cittadini nei prossimi anni !!
Inoltre, riteniamo opportuno conoscere anche gli indirizzi e le decisioni che assumerà la Regione Veneto in materia di IPAB, dal momento che è in discussione in consiglio regionale una proposta di legge per la trasformazione delle IPAB, che la Regione non si è ancora dotata di un piano socio sanitario, e sul personale delle IPAB, è tutt 'ora aperta la vertenza sulle festività infrasettimanali che deve essere risolta quanto prima applicando il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, che prevede, anche per il personale turnista, il diritto al recupero delle giornate festive infrasettimanali lavorate.
p.le segreterie
Fp Cgil - Fp Cisl - Fpl Uil
Giancarlo Puggioni
Continua a leggere