Categorie: Banche, Economia&Aziende
Venerdi 23 Giugno 2017 alle 14:47
ll.mo sig. presidente
Paolo Gentiloni, Ill.mo sig. ministro
Pier Carlo Padoan, a nome dei soci risparmiatori di
Veneto Banca e
Banca Popolare di Vicenza, espongo le profonde e fondate perplessità circa l'operazione di cosiddetto salvataggio delle popolari venete che apprendiamo essere in atto - non solo grazie alle costanti fumose dichiarazioni di organi del Governo - dal comunicato stampa di Banca
Intesa SanPaolo del 21.6.2017. Tale comunicato evidenzia esservi stata e probabilmente esservi ancora, una trattativa non palese fra l'istituto in questione ed il Governo dalla quale, trattativa, i vecchi soci risparmiatori sono stati tenuti estranei. Al di là di ragioni formalmente giuridiche, i vecchi soci rappresentano una componente importante sia dal punto di vista economico, anche potenzialmente, che umano all'interno di un contesto rispettoso del dettato costituzionale.
Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende
Venerdi 23 Giugno 2017 alle 09:42
Dopo che
Intesa Sanpaolo ha scandito le condizioni per rilevare le due ex popolari venete, la palla è passata e per ora rimane nel campo del Tesoro. Che formalmente non le ha ancora accettate: ieri, concordano le fonti di entrambe le parti (e di
Bankitalia, molto attiva nella partita), è stata una giornata di lavoro dedicata ad avvicinare domanda e offerta. Le richieste formulate da Ca' de Sass nella proposta consegnata a Rothschild sono anche scritte in una delibera approvata dal cda, ma evidentemente un minimo di spazio di manovra c'è e si intende sfruttarlo prima di approvare un decreto che in bozza sarebbe già pronto.
Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende
Giovedi 22 Giugno 2017 alle 22:44
Un decreto ad hoc per il salvataggio delle banche venete, oppure un emendamento, da inserire nel decreto che ha sospeso il rimborso del bond di Veneto Banca varato la scorsa settimana, e già all'esame del Parlamento. Sono le due strade, lo scrive
NordEst Economia che qui riprendiamo, che il governo sta valutando per dare la cornice normativa all'intervento sui due istituti proposto da
Intesa SanPaolo, l'unico arrivato sul tavolo di Rothschild. Il Tesoro, secondo quanto si apprende in ambienti di governo, sta ancora valutando la proposta che, se accettata, avrebbe bisogno di un norme per consentire intanto di utilizzare per finalità diverse dalla ricapitalizzazione precauzionale i 20 miliardi messi a disposizione con il decreto salva-risparmio di Natale.
Continua a leggere
Categorie: Fatti
Giovedi 22 Giugno 2017 alle 18:02
L'attuale gestione della
Banca Popolare di Vicenza e di
Veneto Banca e' ormai vicina alla conclusione. Tanto che il cda della Popolare di Vicenza, in calendario martedi' a Milano, potrebbe essere, secondo quanto risulta a Radiocor, l'ultimo prima della decadenza in virtu' del passaggio di consegne ai commissari liquidatori la cui nomina, viene considerata possibile nei prossimi giorni. Per quanto riguarda Veneto Banca, al momento la prima riunione del cda in calendario e' fissata per la prima settimana di luglio, ma e' verosimile che possa anch'essa essere anticipata all'inizio della prossima settimana.
Continua a leggere
Categorie: Politica, Economia&Aziende
Giovedi 22 Giugno 2017 alle 13:41
Ecco i titoli di alcuni articoli pubblicati nelle ultime ore sul Web: "
Banche venete, ok di Intesa Sanpaolo al salvataggio" (Il Gazzettino), "
Intesa disponibile ad acquisto di BpVi e Veneto Banca" (L'Arena), "
BpVi e Veneto Banca. Intesa: le compriamo" (Vvox), "
Il consiglio di Intesa Sanpaolo approva l'acquisto delle Banche venete" (La Repubblica), "
Banche Venete, da Intesa ok all'acquisto" (Affaritaliani), "
Intesa Sanpaolo: sì all'acquisto di Pop. Vicenza e Veneto Banca" (FIRSTonline). Ebbene ora vi faccio un quiz: che cosa hanno in comune questi titoli? Difficile? Ok vi do subito la risposta: sono tutti falsi. In altre parole, riportano una notizia non vera. Ovviamente ora vorrete sapere il perché.
Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende
Giovedi 22 Giugno 2017 alle 10:07
Ieri dopo l'annuncio che la soluzione parziale delle conseguenze future, e non di certo di quelle già concretizzatesi, del disastro delle due banche venete è stata avviata da Intesa Sanpaolo abbiamo registrato le reazioni, generalmente positive di quasi tutti gli interlocutori segnalando l'assenza di un primo commento da parte della massa dei risparmiatori/soci e, quindi, chiedendo implicitamente alle Associazioni di prendere posizione. Arriva stamattina quella di ANLAVeneto a firma di Lando Arbizzani, CodaconsVeneto con Franco Conte e SeniorVeneto di Vincenzo Gigli che vi proponiamo in attesa di conoscere altri dettagli sull'operazione e le determinazioni delle due banche oltre che quella, prioritaria, del governo.
Le prospettive di salvataggio delle due Popolari venete, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, a partire da quella di Intesa S. Paolo, che ad oggi appare l'unica concreta, trascurano, per lo meno dalle informazioni che se ne hanno tramite la stampa, la garanzia di risarcire i risparmiatori.
Continua a leggere
Categorie: Fatti
Giovedi 22 Giugno 2017 alle 09:58
Dopo aver assicurato che per le
banche venete non ci sarebbe stato "nessun bail-in", il ministro dell'Economia
Pier Carlo Padoan è andato oltre: porterÃ
Popolare di Vicenza e
Veneto Banca alla liquidazione, come suggeritogli da Bruxelles e da
Intesa Sanpaolo. La banca guidata da
Carlo Messina se le prenderà al prezzo di 1 euro, una volta ripulite dagli asset deteriorati e rischiosi per rispettare i coefficienti patrimoniali e non intaccare i dividendi. Intesa ha comunicato ieri la sua disponibilità con una nota senza precedenti, a mercati aperti, precisando di escludere aumenti di capitale e subordinano l'operazione a precise garanzie sui costi legati all'acquisto: cioè soldi pubblici per gestire i circa 4 mila esuberi (su 11 mila dipendenti) e senza accollarsi i contenziosi legali.
Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende
Mercoledi 21 Giugno 2017 alle 22:55
Piazza Affari col +1.2% ha ingranato la marcia in vista dell'annuncio di una soluzione di salvataggio per gli istituti veneti in difficoltà da parte di
Intesa Sanpaolo che è stata premiata con un aumento del 2,45%. Mentre mancano prese di posizione delle associazioni dei soci di
Banca Popolare di Vicenza e
Veneto Banca, che rischiano di rimanere col cerino in mano, il presidente di
Confindustria Vincenzo Boccia, a proposito della soluzione per il salvataggio delle banche venete, ha sottolineato '
l'impegno del Governo per una soluzione positiva per risparmiatori, occupazione e imprese in un territorio strategico per la ripresa dell'economia italiana'.
Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende
Mercoledi 21 Giugno 2017 alle 18:55
Oggi con un ritardo epocale, che è secondo solo a quello del governo italiano, il Consiglio Comunale di Vicenza su richiesta della maggioranza discute di qualcosa, quasi una nemesi, che proprio da oggi di fatto non c'è più per lo meno per come era stata raccontata da
Gianni Zonin, dai suoi signorsì in cda, dai suoi sponsor e dai suoi sponsorizzati politici locali... Mentre la
Banca Popolare di Vicenza con
Veneto Banca verrà assorbita da
Intesa Sanpaolo a 1 euro complessivo, col 40% dei dipendenti in meno, senza debiti, senza cause con i soci e con aiuti dello stato per non incidere sui suoi conti vi raccontiamo due flash per evidenziare che Vicenza forse è la tragica capitale del mondo fantasy.Â
Continua a leggere
Categorie: Politica, Economia&Aziende
Mercoledi 21 Giugno 2017 alle 17:18
Il punto alle 17.18. Intesa Sanpaolo è disposta a rilevare per 'un corrispettivo simbolico' alcuni asset delle due banche venete in difficoltà , ma a patto che questo non incida sulla sua forza patrimoniale, sulla sua politica di dividendo ed escluda quindi la necessità di aumenti di capitale. È inoltre escluso l'acquisto di crediti deteriorati, in bonis ma a rischio oppure di bond subordinati. Come indica una nota, il consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo nella sua riunione odierna 'ha deliberato con voto unanime la disponibilità all'acquisto di certe attività e passività e certi rapporti giuridici facenti capo a Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, purché a condizioni e termini che garantiscano, anche sul piano normativo e regolamentare, la totale neutralità dell'operazione rispetto al Common Equity Tier 1 ratio e alla dividend policy del Gruppo Intesa Sanpaolo. La disponibilità di Intesa Sanpaolo all'operazione esclude pertanto aumenti di capitale'.
Continua a leggere