Categorie: Politica, Economia&Aziende
Domenica 6 Maggio 2018 alle 16:54
Le
dimissioni di Corrado Facco - scrive nella nota che pubblichiamo
Matteo Celebron, segretario
Lega Vicenza -, brillante manager a cui va tutto il nostro apprezzamento e la nostra stima, sanciscono il fallimento delle politiche di
Achille Variati su una delle eccellenze tipicamente vicentine, la Fiera. Le scelte sbagliate del sindaco e presidente della Provincia uscente hanno portato la
Fiera di Vicenza ad essere una succursale decentrata dei romagnoli e l'uscita di Facco è la cartina di tornasole che il timone è a Rimini.
Continua a leggere
Categorie: Politica
Domenica 6 Maggio 2018 alle 16:43
Il candidato sindaco
Otello Dalla Rosa interviene sul tema della Fiera: "Il futuro della Fiera? Un tema che rivela tutta la distanza tra chi ha un'esperienza manageriale e chi guarda alle cose con la lente delle poltrone. Il punto vero è quello del piano industriale: su questo occorre esprimere giudizi e valutare le scelte fatte. Dal punto di vista industriale, alcune cose vanno dette con chiarezza. La fusione tra Vicenza e Rimini ha dato solidità alla struttura patrimoniale di Vicenza e garantisce per il futuro oltre 35 milioni di euro di investimenti sul polo della nostra città ".
Continua a leggere
Categorie: Politica, Economia&Aziende
Domenica 6 Maggio 2018 alle 11:39
Mercoledì 2 maggio avevamo titolato, nel silenzio dei bene informati locali, che si limitavano a timide previsoni, «
Variati "raccomanda" al neo Ad di Ieg il dg "vicentino" Corrado Facco. L'Ad Ugo Ravanelli ai dipendenti: "il ruolo di Dg è soppresso!"» la pubblicazione in esclusiva del messaggio con cui
Ugo Ravanelli, il neo Ad di
International Exhibition Group (
IEG, a società riminese in cui la
Fiera di Vicenza in netta minoranza col suo 19% complessivo è stata inglobata di fatto in
RiminiFiera, ndr)Â informava tutti i dipendenti delle consegeunze connesse alla sua nomina.
Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende
Sabato 5 Maggio 2018 alle 10:25
Italian Exhibition Group S.p.A. (
IEG) dà il via alla 39^ edizione di
OROAREZZO, la manifestazione che valorizza la migliore produzione orafa del Made in Italy negli spazi di Arezzo Fiere da oggi, 5 maggio, fino all'8 maggio 2018. L'evento si svolge in un momento di ripresa nel settore orafo-gioielliero, che ha chiuso il 2017 in recupero, dopo un anno problematico come il 2016. Gli ultimi dati confermano quanto evidenziato già a gennaio dall'Osservatorio sul Settore Orafo-Gioielliero del Dipartimento di Business Strategy di Italian Exhibition Group e più recentemente dall'Osservatorio sul Settore Orafo-Gioielliero di VICENZAORO.
Continua a leggere
Categorie: Fatti
Mercoledi 2 Maggio 2018 alle 22:17
IEG entra in UN Global Compact, rafforzando il suo impegno per la responsabilità sociale d'impresa (CSR). Tramite CIBJO, Confederazione Mondiale della Gioielleria, IEG partecipa a High-Level Political Forum (HLPF) del Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC) per promuovere e sostenere la CSR e le pratiche di sostenibilità nella filiera della gioielleria.Italian Exhibition Group (IEG) diventa Participant di UNITED NATIONS Global Compact (UNGC), la più grande iniziativa di sostenibilità aziendale al mondo promossa dalle Nazioni Unite, ispirata già nel 1999 dall'allora segretario generale Kofi Annan (nella foto il cda di IEG).
Continua a leggere
Categorie: Politica, Economia&Aziende
Mercoledi 2 Maggio 2018 alle 17:14
"Per fornirvi sin da ora qualche elemento di chiarezza, vi informo che nell'assegnarmi le ampie deleghe di governo e di direzione della Società tipiche del ruolo, si è conseguentemente decisa la soppressione dei ruoli di Direttore Generale e di Vice Direttore Generale (in questo secondo caso, C. Costa mantiene tutte le funzioni di Group CFO). Da questo momento, quindi, tutte le funzioni (di line e di staff) che rispondevano al DG Corrado Facco avranno me quale unico referente...": questo è il passaggio più importante, per lo meno a Vicenza, del messaggio inviato venerdì scorso ai dipendenti da Ugo Ravanelli, il nuovo amministratore delegato di International Exhibition Group, voluto dal presidente Lorenzo Cagnoni.
Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende
Venerdi 27 Aprile 2018 alle 17:52
Pubblicato il 27 aprile alle 16.54, aggiornato con nota IEG alle 17.51. "Esprimo soddisfazione per l'esito unanime dell'assemblea degli azionisti che ha approvato il bilancio d'esercizio 2017 con un fatturato consolidato in crescita e un utile netto di oltre 9 milioni di euro. Fondamentale è la conferma del piano industriale con la previsione di investimenti indispensabili per lo sviluppo del quartiere fieristico vicentino che, soprattutto con Vicenzaoro, deve competere a livello internazionale" ha dichiarato il sindaco Achille Variati.
Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende
Domenica 22 Aprile 2018 alle 22:52
Fonte il GdV, il "bisticcio" di
Lorenzo Cagnoni, presidente "di magggioranza" della
IEG (Rimini ha l'81% della società fieristica nata dalla fusione tra i romagnoli e i vicentini), con "l'ultimo socio", alias la triade di Vicenza col 19% complessivo, si sarebbe potuto risolvere con un
"taglio doppio" da parte di Achille Variati: fuori
Matteo Marzotto come vice presidente e
Corrado Facco come dg, dentro lui in prima persona come, questo lo azzardavamo noi vista la caratura del personaggio, presidente anche se essenzialmente di rappresentanza.Â
Continua a leggere
Categorie: Politica
Sabato 14 Aprile 2018 alle 11:42
Nei giorni scorsi abbiamo appreso dalla stampa la notizia delle dimissioni dei consiglieri riminesi di
IEG, la società nata dalla fusione delle fiere di Vicenza e Rimini, e della conseguente decadenza dell'intero CdA della società a decorrere dalla data della prossima assemblea convocata per fine aprile. Presumo che al momento della fusione con Fiera di Rimini il sindaco
Achille Variati abbia ottenuto le necessarie garanzie e tutele legali circa la rappresentatività di Vicenza nella composizione del board di IEG.
Continua a leggere
Categorie: Politica, Economia&Aziende
Mercoledi 11 Aprile 2018 alle 23:44
Dopo
l'incontro a Vicenza tra
Lorenzo Cagnoni ("
era già programmato da tempo" ha detto sornione il manager di lungo corso riminese) e
Achille Variati ("
mi dovrà spiegare!" ha recitato col suo dito puntato davanti, in alto, a 45°, quello da grandi occasioni, tipo tangenziale e parco della pace di compensazione), rimane una semplice sintesi, certa, e una ipotesi, in quanto tale incerta, della vicenda delle
dimissioni anticipate del membri di maggioranza del cda di IEG all'insaputa dei due rappresentanti vicentini o, meglio, con un preavviso di solo un'ora.
Continua a leggere