Archivio per tag: Giornale di Vicenza

Categorie: Fatti

Letti e riletti del 1° giugno, per Bpvi scoppia la guerra tra procure e Passera attacca: "lasciate fallire le due banche"

Giovedi 1 Giugno 2017 alle 13:11
ArticleImage Siamo al terzo giorno di trincea dopo la riaccensione del caso ex Popolari, tanto che anche i media nazionali hanno "riscoperto" i guai delle due banche venete. Inevitabile un surriscaldamento dei toni.
Titola il "Corriere della Sera" riguardo al passaggio di parte delle indagini a Milano: "Sequestri per 106 milioni in Bpvi, è scontro". Parla di "guerra tra procure" il Gazzettino, mentre il Giornale di Vicenza mette in chiaro: "Bpvi spacca procura e giudici". Effettivamente a Borgo Berga, nel palazzo di giustizia, effettivamente la situazione è tesa. Come riportato anche in questo sito, il procuratore Antonio Cappelleri ha impugnato il decreto con cui il Gip ha trasferito l'inchiesta sulla Banca Popolare di Vicenza a Milano.La questione è sulla carta semplice. Il reato da accertare, ostacolo alla vigilanza della Consob, secondo il giudice delle indagini preliminari deve essere giudicato nella città in cui l'ente di controllo ha sede. Cappelleri ha però bollato come "abnorme" la decisione rivolgendosi alla Cassazione.

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Categorie: Politica, Fatti, informatica

L'Hotel Adele che ospita profughi è di un M5S: inorridisce il GdV prima silente sulle denunce di un palestinese e sul Baronio di Don Paolo. Enrico Cappelletti e Liliana Zaltron insorgono

Sabato 6 Maggio 2017 alle 16:34

Dopo aver preso una buca da Il Giornale, il foglio berlusconiano edito in quel di Milano, il pigro Giornale di Vicenza, che sa tutto sulla città purchè siano altri a farglielo sapere quando magari fa loro comodo, attacca in prima pagina e con un paginone all'interno, il Movimento 5 Stelle reo di avere tra le sue fila un suo consigliere comunale di Marostica, Gedorem Andreatta, che è il proprietario dell'Hotel Adele. Questa struttura è nota ai nostri lettori fin dal 12 agosto 2015 per le lamentate speculazioni fatte a danno dei "rifugiati" suoi ospiti a pagamento (circa 35 euro al giorno), per la pubblicazione di vari nostri servizi tra qui un video testimonianza di un palestinese (col titolo parlante «L'esclusiva di Salhama, profugo palestinese all'Hotel Adele: "Pulivo i loro appartamenti a dieci euro al giorno"») che consegnammo al sindaco Achille Variati e che vi riproponiamo qui.

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Categorie: Politica, Fatti

Giovanni Villa, Fondazione Roi e Chiericati. Zaltron e Rucco chiedono chiarezza sul caso montante ma la stampa cartacea "dimentica" le fonti dei loro dubbi: VicenzaPiù

Lunedi 1 Maggio 2017 alle 20:01
ArticleImage La posizione critica del membro del cda della Fondazione Roi Giovanni Carlo Federico Villa, su cui sta "indagando" anche l'Università di Bergamo, presso cui insegna come "professore associato a tempo indeterminato", che non era al corrente nè dell'incarico a pagamento da parte della Roi stessa da lui riccoperto per un anno, da luglio 2015, come direttore tecnico del Museo Chiericati nè dell'esistenza della sua società Didakè sas tramite la quale ha fatto transitare il suo emolumento extra attività universitaria, è tornata ad accendere il Consiglio comunale. "Serve chiarezza" aveva tuonato la rappresentante dei 5 stelle Liliana Zaltron in una lunga interrogazione alla giunta sulla questione, che i nostri lettori sanno come sia a cuore da tempo anche di Francesco Rucco, della convenzione tra Comune di Vicenza e Università di Bergamo del valore di 40 mila euro all'anno per 5 anni a partire da dicembre 2013 per l'attività del professor Villa proprio al Chiericati (nella foto da sinistra Giovanni Villa, Jacopo Bulgarini d'Elci ed Emilio Alberti).

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Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Vicenza Calcio in picchiata, non serve mandare a casa Bisoli: paghino Alfredo Pastorelli e chi ci ha guadagnato col cuore dei tifosi biancorossi

Martedi 18 Aprile 2017 alle 08:58
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Pubbicato alle 13.94 del 12 aprile 2017, aggiornato alle 20.08 del 12, alle 19.10 del 17 aprile e alle 8.56 del 18 aprile. Il futuro del Vicenza Calcio resterà tutto da scrivere o, anche, riscrivere se si cancellerà oltre un decennio di insulti a quel cuore biancorosso che l'era targata dal duo Sergio Cassingena e Danilo Preto, il gatto e la volpe che hanno ferito a morte anche il gruppo Sisa badando solo ai propri interessi (e ceh interessi!), ha dissanguato lasciando ad Alfredo Pastorelli e al suo bluff da falso mecenate il compito di espiantarlo per trarne gli ultimi guadagni. Questo è quanto premettiamo all'articolo scritto solo 5 giorni fa e che, dopo la sconfitta di lunedì di pasquetta, che si vorrebbe far pagare a Pierpaolo Bisoli, l'ennesimo salvatore da buttare nel cestino e da scambiare con un altro neanche fosse una figurina, andrebbe riletto con ancora maggiore attenzione perchè tutti capiscano quello che è successo e che sta per compiersi.

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Categorie: Fatti

Sulla stampa locale spazio ai giovani che emulano Quero. L'ex manager pare finito nell'oblio

Giovedi 23 Febbraio 2017 alle 09:57
ArticleImage Sul Giornale di Vicenza trovano sempre molto spazio le notizie che vedono giovani studenti fare uso di marijuana e fumare qualche spinello, ma del caso Quero il più famoso giornale locale non parla più. La vicenda del manager, ormai ex, di Amcps aveva fatto scalpore in quanto era stato fermato dalla polizia tedesca e trovato in possesso di 150 grammi di marijuana e 15 di hashish. Rilasciato il giorno dopo, Quero ha fatto ritorno in Italia ma la vicenda è balzata agli onori della cronaca con un ritardo di due mesi. Dopo aver sbattuto il manager in prima pagina il Giornale di Vicenza non ha più dato spazio alle vicende di tale Matteo Quero.

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Categorie: Associazioni, Lavoro, Economia&Aziende

Coldiretti Vicenza: con i prodotti made in Italy non si perde la sovranità alimentare

Sabato 18 Febbraio 2017 alle 16:06
ArticleImage "Dobbiamo lottare per la salvaguardia dei nostri prodotti, che contribuiscono a mantenere curato il territorio. Per questo abbiamo attivamente coinvolto il mondo della cooperazione, che dovrà sempre più essere al nostro fianco ed in sinergia dovremo lavorare per valorizzare i prodotti locali e tutelarci dal rischio che le nostre eccellenze scompaiano, per lasciare spazio a prodotti di qualità inferiore scelti dal consumatore soltanto per l'italian sounding e per la capacità delle multinazionali di promuoverli efficacemente sfruttando il fattore prezzo. E Federconsumatori, in tutto questo processo, condivide con Coldiretti i valori e la vicinanza al consumatore, a partire dal patto strategico produttori-consumatori siglato nel 2000". Con queste parole il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza e regionale di Coldiretti Veneto, Martino Cerantola, ha introdotto questa mattina al Centro culturale "Giacomo Zanella" a Pozzoleone il convegno sul tema "L'etichetta c'è: narra il latte, la carne, l'ortofrutta, il pesce e... il made in Italy"

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Categorie: Sanità

"Gara degli aghi", lo scandalo sulla pelle dei... lettori. Achille Variati e Daniela Sbrollini condannano gli infermieri "scagionati" ma assolvono il "sospeso" Vincenzo Riboni. Come primario o come politico?

Mercoledi 7 Settembre 2016 alle 18:15
ArticleImage E' la fine di aprile quando sui quotidiani, locali ma anche nazionali, non si fa che leggere dell'ospedale San Bortolo di Vicenza. "L'ennesimo caso di malasanità", ci saremmo detti sfogliandoli. Così pare da come soprattutto i media locali descrivono la vicenda ormai nota come la "gara degli aghi". I cartacei (e successivamente altre testate online) scrivono che tramite un gruppo whatsapp nominato "Amici di Maria" -composto pressoché da tutto il personale del pronto soccorso ad eccezione del primario (dal cui nome di battesimo nasce anche il nome del gruppo)- infermieri e medici che ne fanno parte avrebbero indetto una gara a chi era capace di infilare l'ago più grosso ai pazienti, segnando il punteggio su un tabellone.

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Categorie: Politica

Sicurezza dei parchi cittadini, Mis: Achille Variati come Stallone-Rocky sul quotidiano locale

Mercoledi 7 Settembre 2016 alle 16:18
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Di seguito la nota congiunta di Gian Luca Deghenghi e Alberto Etenli, del Direttivo Movimento Italia Sociale Vicenza
Dopo trepidante attesa, finalmente il Sindaco ha emanato l’ennesimo provvedimento “feroce” contro sbandati, spacciatori, drogati e varia umanità  che sta rendendo invivibili e pericolosi i parchi cittadini (e non solo). Quando Variati, ancora in ferie ma sempre sul pezzo, parlò di “pugno duro” contro il degrado al Giardino Salvi e di una nuova ordinanza, la prima cosa che pensammo fu: "Non avrà il coraggio di riproporre assurdità tipo il divieto di stendersi sul prato o sedersi fuori dalle panchine, con eventuale multina che nessuno pagherà...?"Manco a dirlo, eccoci accontentati.

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

I rischi a breve della BPVi e di Veneto Banca sono il rischio vero per il Fondo Atlante: chi salverebbe il salvatore? La magistratura vigila

Domenica 24 Luglio 2016 alle 15:35
ArticleImage Si scrivono e si dicono tante corbellerie, sulle due banche venete, la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, e sul fondo Atlante. Tutti vogliono metterci la pezza, ma solo quella, che di soldi non ce ne ha voluto mettere nessuno, ma proprio nessuno. A parole tutti sono stati paladini del rilancio, anche a Vicenza, con le varie associazioni e cordate di imprenditori, ma tutto si è squagliato come neve al sole, come peraltro era ampiamente prevedibile. Anche Luca Zaia e Achille Variati danno indicazioni, a parole, e solidarietà, poca e comunque a chiacchiere, quando prima del disastro se ne guardavano bene dal mettere in guardia i soci delle due banche. E ai loro livelli e con i loro rapporti non potevano non capire... Ora, la situazione è molto semplice. Ci sono due banche, disastrate, con un socio, che ha la quasi totalità del capitale sociale, che come attività fa correttamente "speculazione finanziaria".

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Categorie: Banche

Il Giornale di Vicenza e la BPVi, compagni di merende dal 1867? Lo dice La storia della Banca Popolare Vicentina di Gabriele De Rosa

Venerdi 8 Aprile 2016 alle 22:38
ArticleImage A chi non è capitato, appena arrivati a scuola, di incontrare il bulletto che ti tormentava a scuola e di essere difesi dall’amico che ti dava una mano nei momenti di bisogno? La stessa situazione, seppur paradossale, si potrebbe ricostruire in ciò che è avvenuto in due episodi nel 1867 e nel 1879 riiportati nel libro “La storia della banca Popolare Vicentina” di Gabriele De Rosa edizione Laterza, regalato ai soci in edizione speciale da..., sì proprio da lui, dall'ex presidente Gianni Zonin oggi quasi "scomunicato" dal vescovo Pizziol, ndr. I due episodi mettono insieme la Banca Popolare di Vicenza e il sostegno ricevuto già allora dal Giornale di Vicenza.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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