Non si fermano. I 12 comitati che più si sono spesi per la tutela del marchio "Vicenza città  patrimonio dell'umanità " ieri sera hanno incontrato la cittadinanza durante il dibattito organizzato al teatro Astra. L'evento aveva lo scopo di raccontare il percorso fatto negli ultimi anni e i nuovi sviluppi della vicenda Unesco, dopo l'ispezione e i report dei tecnici Icomos e le prese di posizione dell'Amministrazione. Una "storia" giunta ai vicentini, salvo poche voci fuori dal coro, dai canali ufficiali del Comune tramite le tante conferenze stampa e le diverse dichiarazioni del sindaco e dei suoi assessori. Anche per questo  pubblichiamo, in due video, l'intera serata che ha visto come principali oratori l'urbanista Francesca Leder, lo storico dell'arte moderna Tommaso Montanari e l'economista agrario Tiziano Tempesta.
"Per stessa ammissione del vicesindaco Jacopo Bulgarini D'Elci questa amministrazione era ignorante in materia dei vicoli imposti dall'impegno preso nel '95 con l'Unesco. A questo si aggiunge una mancata trasparenza nel percorso svolto dal Comune dopo il rapporto Icomos e la missione degli esperti". Non usa mezzi termini Sandro Piermatteo vicepresidente di Italia Nostra Vicenza, durante la conferenza stampa indetta dal coordinamento dei comitati interessati alla vicenda Unesco l'incontro con la cittadinanza organizzato martedì sera al teatro Astra. Tante le questioni in ballo: Borgo Berga, la caserma Dal Din, il parco della Pace e, ovviamente, il Tav.  Opere costruite o in divenire che hanno cambiato l'aspetto della città .
Ad appena tre settimane dall'arrivo dell'Advisory Mission di UNESCO che valuterà lo stato di conservazione del sito "La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto" il testo definitivo della H.I.A. (Heritage Impact Assessment (HIA), tradotto in italiano Valutazione di Impatto sul Bene, Valutazione d'Impatto sul Patrimonio) chiesta da UNESCO non è ancora stato reso pubblico: inizia così la nota inviataci dai Cristiani per la Pace e che pubblichiamo dopo aver reso reso disponibile il video della conferenza stampa del 21 gennaio sul Caso Unesco e pubblicato il documento di 173 pagine con la valutazione Hia: video e documento integrali e senza filtri. Sulla bozza di documento HIA presentato a gennaio tutte le associazioni ambientaliste che erano state invitate al processo di redazione hanno espresso forti riserve. Raccogliamo ben volentieri, scrivono quindi i Cristiani per la Pace, l'invito di U4V (Unesco for Vicenza - gruppo di iniziativa civica) di far circolare le loro osservazioni, invito che ci è arrivato con queste parole.Continua a leggere
Un'assemblea pubblica in una sala gremita ha discusso ieri sera, 26 aprile, le diverse soluzioni previste per l'Alta capacità ferroviaria a Vicenza. Teatro dell'evento la scuola media Carta in zona Ferrovieri, dove l'omonimo comitato ha organizzato l'incontro per porre all'attenzione dei cittadini l'analisi comparativa, già discussa in consiglio comunale il 4 aprile scorso. Ad aprire i lavori Margherita Frizzarin seguita negli interventi da Marco Zilio e Marko Urukalo, anch'essi del Comitato Ferrovieri, che hanno, tutti e tre, espresso forti critiche alle opere previste dal loro quartiere fino alla stazione in viale Roma. Nello specifico la critica maggiore è stata rivolta all'ipotesi di realizzazione della strada, che, attraversando i Ferrovieri con un percorso angusto a ridosso delle case di Via Rossi, dovrebbe assorbire il traffico dei viali San Lazzaro, Verona e in parte Corso San Felice, che dovranno ospitare secondo il progetto la linea filobus per il collegamento est ovest della città .
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«Gianni Zonin e la Fondazione Roi, ora è un caso: dopo le "puntate" flop su azioni BPVI la triangolazione per comprare l'ex Cinema Corso. Di mezzo Berlusconi, Unicredit, Intesa e... il Multisala Roma. In città c'è Rai Report»: così titolavamo venerdì, 4 marzo, la nostra inchiesta basata su «documenti certi, sia pure complessi ma non impossibili da trovare per chi sappia e voglia farlo (e noi siamo tra i maggiori contribuenti vicentini delle società che forniscono visure di ogni tipo che costano ma rendono fatti documentati i rumors di corridoi spesso interessati più a certi ronzii che ad altri boati conclamati)...».
Dopo l'accusa di Repubblica con l'articolo del 31 dicembre intitolato "Il cemento che avanza sotto la villa del Palladio"e dopo il sopralluogo del 4 gennaio durante la quale l'assessore Cristina Balbi ha difeso il progetto in Valletta del Silenzio c'è chi ha qualcosa da ridire e non crede nella "bontà " dei lavori. "Colpisce che chi ricopre cariche di rilievo politico possa dirsi orgoglioso, pur di soddisfare il parterre del proprio elettorato, di violare le leggi dello Stato". Continua a leggere
Il libro "Strade morte", al centro dei riflettori dopo la vicenda della sala pubblica negata per la presentazione del libro, arriva per la prima volta a Vicenza e verrà presentato dagli autori Francesco Celotto, Carlo Costantini, Massimo Follesa e l'ex giornalista di VicenzaPiù Marco Milioni (intervista) giovedì 28 maggio alle 20,45 presso la sala bassa di villa Tacchi, sede della circoscrizione 3 in viale della Pace 89.
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Sala piena e tante persone che rimangono in piedi per la conferenza sul progetto di Alta Velocità / Alta Capacità ferroviaria che interessa la città berica andata in scena la sera di lunedì 27 aprile al Teatro Astra in Contrà Barche organizzata da Legambiente Vicenza insieme ad altre associazioni, comitati, e gruppi. Si sono susseguiti una serie di interventi estremamente critici al progetto.