Il Dal Molin e l'arte di chiedere scusa
Mercoledi 26 Maggio 2010 alle 18:43Riconoscere di essersi sbagliati non è mai facile. Farlo e chiedere pubblicamente scusa è ancora più raro. Soprattutto se si tratta di politici, che di regola non ammettono di aver torto neanche sotto tortura. Per questo ci ha colpito una notizia apparsa lunedì 24 maggio nella pagine interne del Corriere della Sera: in Giappone, il primo ministro Yukio Hatoyama (nella foto da Wikipedia) ha preso l'aereo ed è voltato ad Okinawa, sobbarcandosi 1500 chilometri di viaggio solo per chiedere scusa. Per cosa? Per non essere stato in grado di mantenere l'impegno preso in campagna elettorale di spostare dall'isola, che ospita tre quarti delle installazioni militari statunitensi in territorio nipponico, la base dei marines di Futenma.
Continua a leggerePellizzari: nessun pericolo per l'acqua al Dal Molin
Mercoledi 12 Maggio 2010 alle 04:34Nessun pericolo per l'acqua nell'area dell'insediamento americano presso l'aeroporto "Dal Molin" . L'Assessore Provinciale alle Risorse Idriche Paolo Pellizzari ha illustrato alle commissioni consiliari congiunte prima (problemi istituzionali) e quarta (governo del territorio) il rapporto sulle acque superficiali e sotterranee, frutto di una attenta analisi da parte dei tecnici della Provincia, di Arpav e del Centro Idrico di Novoledo sulla documentazione fornita dalla Regione Veneto. Continua a leggere
Solidarietà ad Annetta Reams dal Presidio
Mercoledi 5 Maggio 2010 alle 18:42Presidio Permanente No al Dal Molin -   L'assemblea del Presidio Permanente, riunitasi come sempre di martedì sera, esprime solidarietà e gratitudine ad Annetta Reams, titolare della merceria Andrea Levis, che ha annunciato di volersi ritirare dalla sua attività ricordando, tra le motivazioni, lo scempio in corso al Dal Molin e in tutta la città a causa della militarizzazione statunitense.
Vicenza è abituata a vedere i cittadini statunitensi con il volto dei militari arroganti che si impossessano della città ; Annetta Reams, invece, è una delle tante persone che, pur non essendo nata a Vicenza, ha regalato alla città berica la propria intelligenza, la propria professionalità e, soprattutto, la propria umanità .
Continua a leggereUrgono scelte per il futuro della città di Vicenza
Lunedi 19 Aprile 2010 alle 13:40Fa da padrone di casa Carlo Crestani, presidente del Mandamento di Vicenza di Assoartigiani, e Carlo Rumor presidente del Raggruppamento Vicenza Città di Confindustria, Matteo Trevisan presidente di Confcommercio per il comune di Vicenza, Paolo Bottazzi presidente comunale di Confartigianato e Matteo Cavalcante presidente del mandamento di Vicenza di Apindustria intervengono in modo congiunto per, dicono, "dare voce a Vicenza che lavora" e chiedere, prima di tutto alla politica, un "salto di qualità " nella gestione della città Continua a leggere
Vista da piazzale di Monteberico, una selva di gru
Domenica 18 Aprile 2010 alle 15:18Dal piazzale di Monteberico, guardate Vicenza: il quadrante nordovest coperto da una selva di gru (foto www.nodalmolin.it). Si profila uno sconquasso: dicono che così era scritto e noi in debito di riconoscenza. Ma neanche obiettare che quel sito è troppo delicato per la presenza delle sorgenti d'acqua, che la vicinanza alla città ne mette in pericolo l'attività turistica, che mancano le infrastrutture necessarie, che non è quello il luogo così densamente popolato per la più potente unità di combattimento americana, che per intervenire nei nuovi teatri di guerra il contingente militare potrebbe paralizzare la città per muovere le macchine da guerra.
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Dal Molin,comunque vada sarà una sconfitta
Venerdi 16 Aprile 2010 alle 20:09Gli ordini del giorno del consiglio comunale non hanno una tradizione brillante. Sono atti di indirizzo, senza nessuna efficacia pratica e senza potere vincolante. Prova ne è che il più famoso tra gli ordini del giorno votati in Sala Bernarda - quello del 26 ottobre 2006 con cui il Comune ha detto sì alla nuova base americana a condizione che venissero rispettate alcune condizioni - è rimasto lettera morta: disatteso punto per punto senza che succedesse nulla. Ora, con due nuovi ordini del giorno, il Comune ci riprova.
Dice definitivamente addio all'aeroporto e fissa la lista delle compensazioni che la città si attende per la vicenda Dal Molin: la sdemanializzazione del lato est per crearvi un parco, la realizzazione della tangenziale nord, la costruzione di una linea di autobus elettrici, il potenziamento dei corsi universitari.
Scelte inderogabili per il futuro della città di Vicenza
Giovedi 15 Aprile 2010 alle 14:56Apindustria, Confartigianato, Confcommercio e Confindustria - sulle «Scelte inderogabili per il futuro della città di Vicenza»
Le categorie economiche di Vicenza città fanno fronte comune e, con un'unica voce, chiedono che la città si dia una scossa e recuperi "le posizioni perdute e le occasioni per tanti anni mancate".
La fine dell'aeroporto di Vicenza
Mercoledi 14 Aprile 2010 alle 21:14Con una decisione nefasta e sventurata le cui conseguenze avranno ripercussioni nelle prossime generazioni, votata anche dai consiglieri della Lega, da entrambi i gruppi nei quali si è diviso il Pdl e dall'Udc, Vicenza perderà il suo aeroporto per trasformarlo nella sceneggiata irrealizzabile
di un parco cittadino le cui aspettative sono solo lugubri e funeree. Continua a leggere
Richieste Dal Molin: anche le minoranze con Variati
Mercoledi 14 Aprile 2010 alle 21:01"Un mandato politico di grande peso".
All'indomani del consiglio comunale che ha definito la piattaforma globale di richieste da sottoporre al Governo per il Dal Molin, il sindaco Achille Variati esprime soddisfazione.
"Il consiglio comunale - commenta Variati - ha approvato a larghissima maggioranza l'elenco dettagliato delle nostre richieste: non solo l'attribuzione a titolo gratuito del lato est del Dal Molin Continua a leggere
Allarme antrace a Palazzo Trissino
Martedi 13 Aprile 2010 alle 18:52Comune di Vicenza          Â
Allarme antrace a Palazzo Trissino: nessuna relazione con la vicenda Dal Molin
Questa mattina intorno alle 10 a Palazzo Trissino, sede del Comune, una dipendente comunale addetta allo smistamento della posta ha rinvenuto all'interno di una busta della polvere sospetta. Immediata è scattata la procedura prevista per l'allarme antrace con il rapido intervento dei vigili del fuoco che hanno provveduto contenere la zona di possibile contaminazione e ad effettuare i primi controlli. Parallelamente è stata avvertita la questura. Terminato l'intervento di emergenza, la polvere è stata sequestrata per i necessari esami.
La busta era indirizzata al sindaco e all'assessore alla viabilità . Oltre alla polvere c'era una lettera, che ora è al vaglio degli inquirenti e che contiene generiche minacce nei confronti degli amministratori.
"E' inutile creare allarmismo e fare speculazioni - dichiara il portavoce e capo di gabinetto del sindaco Jacopo Bulgarini d'Elci - La situazione è stata affrontata secondo le procedure previste. Rispetto a voci che si sono diffuse preciso che il contenuto della lettera non risulta in alcun modo correlato alla vicenda Dal Molin. Il sindaco e gli altri amministratori di Palazzo Trissino hanno proseguito normalmente le loro attività ".