VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Ambienti vicini al Cda precedente, dando voce a critiche che più volte ha sostanzialmente espresso anche il presidente “commissariato” Giovanni Rolando, all’annuncio della conferenza stampa di venerdì 27 e alla pubblicazione delle nostre indiscrezioni sulla assegnazione dell’appalto ("All'Ipab la cooperativa Bramasole subentra col massimo ribasso alla Codess: preoccupati gli 80 dipendenti"), sollevano una serie di interrogativi sul commissario straordinario di Ipab Vicenza, Francesco Zantedeschi, e sull’assessore regionale al Servizio Sociale Remo Sernagiotto, anche lui presente venerdì.

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Dopo l'ex CdA dell'Ipab anche il Comune di Vicenza ricorre al Tar Veneto contro il commissariamento dell'ente. Ieri il sindaco Achille Variati ha presentato i contenuti del ricorso. Al suo fianco c'erano l'ex presidente di Ipab Gianni Rolando, il vicepresidente Daniele Bernardini e i componenti del CdA Giovanni Cristofari e Giovanni Gozzi.

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«Abbiamo parlato con il funzionario dottor Stefano Guerra il quale dice che la delibera non c'è ancora perché devono aspettare di renderla definitiva. Avrebbe solo un numero ma non è ancora protocollata. In pratica ufficialmente non c'è niente». Ha usato queste parole stamani Giovanni Rolando. Il presidente dell'Ipab Vicenza infatti era in laguna per protestare contro il commissariamento dell'ente di contrà San Francesco, ma alla fine il documento, con tanto di firme e controfirme, che statuisce il commissariamento del cda presieduto dallo stesso Rolando finisce proprio nelle sue mani.

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On Daniela Sbrollini, Pd - "Per fini di strumentalizzazione politica la giunta regionale danneggia gli ospiti delle strutture e le loro famiglie. Trovo ingiusto e strumentale il commissariamento dell'Ipab di Vicenza a pochi giorni dalle amministrative e a soli due mesi dallo scadere naturale del mandato al Presidente Rolando. Per di più rifiutando di rendere disponibile la delibera con cui si è deciso tale commissariamento".

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Luca Fantò, Segreteria Provinciale PSI Vicenza  -  Che la destra vicentina non navigasse in buone acque era già evidente a molti, ma che si potesse arrivare a chiedere l'aiuto di Venezia per poter trovare argomenti per attaccare il sindaco Variati, era difficile da immaginare.  Il PSI di Vicenza esprime la propria solidarietà al Consiglio di Amministrazione dell'IPAB, che sembrerebbe suo malgrado coinvolto in una patetica manovra politica che lo vede commissariato a due mesi dalla fine naturale del mandato.

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Pietro Magaddino, Presidente Associazione Un'altra Vicenza  -  ''A seguito di quanto successo con il commissariamento dell'Ipab, e indipendentemente dalle nomine di centro-destra o di centro-sinistra, ancora una volta la politica fa brutta figura, come successo 3 anni fa con la precedente gestione. Quando capita questo non si tiene nella giusta e doverosa considerazione il ruolo sociale dell'Ipab a discapito degli ospiti anziani.

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Consiglieri comunali Francesco Rucco, Gerardo Meridio, Patrizia Barbieri - Apprendiamo in queste ore la notizia del commissariamento di IPAB Vicenza da parte della Regione Veneto a seguito di un’approfondita e complessa verifica da parte degli ispettori regionali. Chiederemo documentazione inerente tale decisione per capire quali siano le dichiarate irregolarità gestionali ed amministrative che sarebbero state commesse dai vertici di IPAB Vicenza, e riscontrate dagli ispettori, che hanno portato al commissariamento.

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Nereo Galvanin, coordinaore Pdl Vicenza  -  "Il Sindaco Variati e la sua amministrazione hanno predicato bene e razzolato male, e con amarezza rileviamo che non sono stati risolti i problemi delle IPAB di Vicenza, ma addirittura sono peggiorati". È questo il commento a caldo di Nereo Galvanin, segretario del Popolo della libertà di Vicenza al commissariamento delle Ipab (Proti-Salvi-Trento) voluto dalla Giunta regionale.

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Riceviamo da Giovanni Rolando, presidente Ipab di Vicenza

Noi in Ipab non abbiamo ancora ricevuto nessuna comunicazione dall'assessore Sernagiotto ma tutti sanno della sua delibera di commissariamento, attendiamo di leggere le motivazioni e risponderemo. Questo cda ha la coscienza serena di aver lavorato molto e bene con onestà per il bene degli anziani e dell'istituzione Ipab. Seguirà comunicato non appena avremo il teso deliberato.

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Tre o quattro giorni per esaminare le deduzioni di Mario Modulo, il tecnico della Regione incaricato di accertare eventuali irregolarità gestionali nell'Ipab di Vicenza, due settimane al massimo per concludere il percorso d'indagine. L'assessore regionale ai servizi sociali, Remo Sernagiotto, dà i tempi limite entro i quali la questione sarà risolta.

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