In duecento per la StraVicenza Midnight
Domenica 19 Settembre 2010 alle 17:58
Debutta sotto la pioggia la StrAVicenza Midnight. Allo scoccare della mezzanotte di sabato scorso sono stati in duecento, su un totale di 240 iscritti, a sfidare le intemperie correndo per tre km nel cuore di Vicenza muniti di braccialetti luminosi forniti dallo staff organizzativo di Atletica Vicentina e Associazione Vivere il Centro co-promotori dell'evento sotto l'egida del Comune di Vicenza e della UISP.
Continua a leggereMannino (ViPiù): errore mio,Langella nella ragione
Venerdi 10 Settembre 2010 alle 22:38
Langella e numero 197 di VicenzaPiù in edicola
Venerdi 10 Settembre 2010 alle 12:25
Egregio direttore, ho letto velocemente il giornale (VicenzaPiù n. 197. di cui mostriamo la locandina, n.d.r.) che ho acquistato poco fa. Vedo che mi cita in prima pagina. La ringrazio, non per la citazione del nome, ma perché riprende la preoccupazione sulla situazione del lavoro che è uno dei veri problemi se non il Problema. Ho letto anche l'articolo di Alessio Mannino. Un appunto: Mannino ha letto la nostra nota su Variati? E quelle di qualche mese fa?
Continua a leggereAsproso:l'alchimista Variati, Cicero, proposte Sel
Domenica 5 Settembre 2010 alle 23:42
Riceviamo da Ciro Asproso (Sel) e pubblichiamo.
Si era nel 1993, in piena stagione di "tangentopoli", quando un più giovane Variati - al tempo sindaco democristiano - avviava un'operazione d'inclusione politica pressoché inedita: tagliare i ponti con la destra del partito (che manovrava per giubilarlo) e allargare la Giunta a Verdi e PCI, precostituendo le basi per l'esperienza politica dei "Progressisti" e successivamente dell'Ulivo. "Mutatis mutandis", la sostanza delle cose è dunque paragonabile all'ingresso in Giunta di Pecori e al conferimento di deleghe pesanti al consigliere Cicero?
Vacanze memoria: Asproso anche ad Auschwitz
Martedi 10 Agosto 2010 alle 11:28
Asproso: Parco della pace? Meglio un altro nome
Lunedi 28 Giugno 2010 alle 22:50
Questa frase, non mia, ma di un cittadino al di sopra di ogni sospetto, fu formulata circa tre anni or sono ed è ben nota nell'ambiente di chi è contrario alla Base americana. Mi è tornata alla mente oggi, nel leggere i comunicati di politici e amministratori, a seguito della concessione al Comune del lato Est del Dal Molin. Sia ben chiaro, il clima di soddisfazione è comprensibile. Ottenere la sdemanializzazione di quel terreno non era affatto scontato e all'indubbia utilità del parco, va aggiunto un risultato politico importante: assoggettare al controllo democratico un'area cuscinetto, un territorio di confine tra la città e l'avamposto militare. Continua a leggere
Asproso:Zuccato condivisibile,ora riforme con diritti
Domenica 20 Giugno 2010 alle 18:20
Riceviamo da Ciro Asproso e pubblichiamo
Ciro Asproso, Sinistra Ecologia e Libertà  - Il presidente Roberto Zuccato, nella sua relazione all'Assemblea annuale di Confindustria vicentina, ha detto molte cose che, un po', te le aspetti: l'orgoglio del piccolo è bello; il vanto di un modello nord-est che è divenuto di successo; la speranza di chi intravede una luce, alla fine del tunnel della crisi; l'illusione di un federalismo salvifico, in grado di sconfiggere i grandi mali dell'Italia. Ma è quello che non ti immagini a suscitare maggiore interesse. Per ben sette volte, nel corso del suo intervento, Zuccato esordisce con un'ammissione fino ad oggi sempre negata: "senza la politica, senza le istituzioni, non ce la possiamo fare".
Continua a leggereI primi 40 anni dello Statuto dei Lavoratori
Venerdi 21 Maggio 2010 alle 02:09
Ciro Asproso, Sel - 40 anni fa l'Italia era percorsa da forti sommovimenti politico-sociali e nel pieno di una crisi economica gravissima: i moti studenteschi del '68, l'autunno caldo del '69, la "strategia della tensione", originata dalle stragi alla Banca Nazionale dell'Agricoltura e di Piazza Fontana.
Le condizioni di vita degli operai, molti dei quali emigranti che vivevamo nei ghetti dell'hinterland torinese o di Milano, erano drammatiche e intollerabili. Nelle fabbriche non esisteva libertà di parola, minacce e vessazioni erano all'ordine del giorno, il licenziamento poteva colpire senza giustificato motivo.
Assenteismo scolastico a Montecchio
Venerdi 9 Aprile 2010 alle 17:25
PSI, SEL e Verdi della provincia di Vicenza , stigmatizzano ancora una volta quanto sta accadendo nel vicentino intorno alla scuola statale.
Nonostante le rassicurazioni giunte dal Ministero sul pagamento delle supplenze ancora oggi in alcuni Istituti della provincia, i Dirigenti Scolastici esitano a nominare docenti che sostituiscano gli assenti. E intanto anche dopo le vacanze pasquali si ripete la polemica stimolata dall'Assessore Venturi del comune di Montecchio Maggiore che, attraverso una l'ennesima indagine sull'assenteismo, ha portato un attacco agli insegnanti finendo ancora col discriminare una improbabile differenza tra docenti meridionali e settentrionali. Ancora una volta la Giunta "leghista" usa singoli casi, trattati con probabile superficialità , per dar giudizi su l'intera classe docenti ed il personale ATA. PSI, SEL e Verdi esprimono solidarietà al personale scolastico del comune di Montecchio Maggiore.
Si continuano ad attribuire agli insegnanti ed al personale scolastico tutto un'attitudine al lassismo funzionale solo a stimolare divisioni all'interno del tessuto sociale. Divisioni evidentemente utili a chi le scatena ma non al benessere formativo e culturale dei giovani. I Sindacati sembrano incapaci di reagire e tacciono se non intervenendo con singoli e personali pareri di qualche volenteroso rappresentante locale.
Attacco che evidentemente punta a destrutturare una scuola statale ancora efficace e che perciò infastidisce chi vorrebbe vederla trasformata in un parcheggio per giovani menti da annichilire.
Ciro Asproso
Esecutivo dei Verdi Vicenza
Luca Fantò
Segretario provinciale PSI Vicenza
Tomaso Rebesani
Segretario provinciale SEL Vicenza
Continua a leggerePsi, Sel, Verdi su dichiarazioni Sen. Franco
Giovedi 7 Gennaio 2010 alle 23:36Psi Vicenza, SEL Vicenza, Verdi Vicenza    Â
Il senatore Franco ha in mente la revoca della cittadinanza per coloro che non si siano dimostrati degni
Ovviamente nella mente del Senatore Franco i requisiti per essere degni della cittadinanza italiana, saranno a sua cura, la qual cosa ci preoccupa e non poco.
Nel luglio 2009 la nuova amministrazione comunale di Montecchio Maggiore ha deciso, per quanto le è dato dalle competenze di cui dispone, di rendere ulteriormente pesante la vita dei molti immigrati che risiedono a Montecchio colpendo uno dei bisogni essenziali di ogni famiglia: la casa. Spacciandolo per un atto teso alla maggiore sicurezza e vivibilità l'amministrazione ha reso più difficile l'ottenimento del certificato di idoneità all'alloggio, documento indispensabile al rilascio del permesso di soggiorno, ai ricongiungimenti familiari e a tutta una serie di atti necessari esclusivamente ai cittadini immigrati. In questo modo molti immigrati residenti a Montecchio rischiano di non riuscire a ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno, diventando così clandestini.
Sembra che il Senatore Franco non abbia ben compreso il testo della delibera che ha per titolo, non a caso, "Nuovi parametri minimi di idoneità degli alloggi in uso a cittadini extracomunitari".
A chi poi volesse obiettare che, teoricamente, i parametri per l'idoneità alloggio valgono per chiunque, italiano o meno, vogliamo sottolineare come i vigili non vengano a controllare ogni sei mesi le dimensioni degli appartamenti e delle singole stanze in cui viviamo noi italiani mentre per i cittadini extracomunitari ciò avviene due volte l'anno.
Di qui l'idea dell'Unione Immigrati di Vicenza, certamente provocatoria, di provare per un giorno a far immaginare a noi italiani, come sarebbe Montecchio senza gli immigrati.
Il sen. Franco invece di dar fiato a quello che sembra essere un astio ingiustificato nei confronti degli stranieri, non ha trovato di meglio che rispondere minacciando velatamente il presidente dell'Unione Immigrati signor Condé della revoca della cittadinanza da lui ottenuta da pochi mesi. Questo è il clima di "amore" e di disponibilità a cui dobbiamo prepararci per questo 2010?
L'avvertimento, per quanto maldestramente mascherato, al signor Condé è un fatto gravissimo. Condé e tutti gli immigrati che stanno lavorando onestamente nel nostro Paese e si stanno impegnando per ottenere il rispetto di diritti elementari come quello alla casa, troveranno sempre il nostro sostegno ed aiuto.
Noi aderenti a Sinistra Ecologia e Libertà , PSI e Verdi della provincia di Vicenza siamo certi che tutte le persone ragionevoli sapranno fare altrettanto.
Ciro Asproso
Esecutivo dei Verdi Vicenza
Luca Fantò
Segretario provinciale Partito Socialista Italiano - PSE Vicenza
Tomaso Rebesani
Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza
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