Inchiesta vicentina su crack BPVi, almeno 4000 parti offese
Martedi 29 Novembre 2016 alle 09:24 Popolare di Vicenza, l’inchiesta potrebbe dividersi in due e il primo  troncone andare a dama già in primavera. Con il corollario di dove  tenere le udienze, a iniziare da quella preliminare, di fronte a  quattromila parti civili.  Poltrone rosse tutte occupate in sala, sul  palco niente attori stavolta, ma al Teatro comunale di Vicenza, dopo  l’assemblea di sabato  con i vecchi soci sui rimborsi organizzata dal  Comune, la scena stavolta potrebbe esser occupata da giudici, pubblici  ministeri e avvocati. Per l’udienza preliminare del possibile  procedimento sul caso Popolare di Vicenza ci sono ad oggi almeno  quattromila parti offese: la procura di Vicenza e soprattutto il  tribunale stanno iniziando a chiedersi dove si svolgerà l’udienza.			
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			Popolare di Vicenza, l’inchiesta potrebbe dividersi in due e il primo  troncone andare a dama già in primavera. Con il corollario di dove  tenere le udienze, a iniziare da quella preliminare, di fronte a  quattromila parti civili.  Poltrone rosse tutte occupate in sala, sul  palco niente attori stavolta, ma al Teatro comunale di Vicenza, dopo  l’assemblea di sabato  con i vecchi soci sui rimborsi organizzata dal  Comune, la scena stavolta potrebbe esser occupata da giudici, pubblici  ministeri e avvocati. Per l’udienza preliminare del possibile  procedimento sul caso Popolare di Vicenza ci sono ad oggi almeno  quattromila parti offese: la procura di Vicenza e soprattutto il  tribunale stanno iniziando a chiedersi dove si svolgerà l’udienza.			
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			I lunedì dei risparmiatori BPVi davanti al Tribunale. Luca Canale: non ci stanchiamo finchè non otterremo giustizia
Lunedi 24 Ottobre 2016 alle 16:45Questa mattina, 24 ottobre, si ritrovati davanti al tribunale di Vicenza i risparmiatori di Banca Popolare di Vicenza per manifestare la loro indignazione per le vicende bancarie che li vedono protagonisti e le lungaggini della Procura, rivolgendosi in particolare al procuratore capo Antonino Cappelleri, nelle indagini penali che interessano i responsabili del crack bancario della Vicenza. Cade proprio oggi anche l'apertura ufficiale della sezione specializzata dedicata ai contenziosi bancari del tribunale di Vicenza, affidata ai magistrati Massimiliano Di Giovanni e Gaetano Campo (che ha rilasciato un'intervista con delle delucidazioni a VicenzaPiù che a breve pubblicheremo, ndr). Continua a leggere
I lunedí dei risparmiatori davanti al Tribunale continuano. C'è anche Mi Manda Rai Tre col supporto di VicenzaPiù
Lunedi 24 Ottobre 2016 alle 12:39 Si sono ritrovati davanti al tribunale di Vicenza questa mattina, 24 ottobre, i risparmiatori di Banca Popolare di Vicenza per manifestare la loro indignazione per le vicende bancarie che li vedono protagonisti e le lungaggini della Procura, rivolgendosi in particolare al procuratore capo Antonino Cappelleri, nelle indagini penali che interessano i responsabili del crack bancario della Vicenza. Guidati e rappresentati da Elena Bertorelli di Casa del Consumatore i manifestanti si ritrovano con un velo di rassegnazione negli occhi ma non nei fatti: è ormai una consuetudine trovarli davanti al tribunale il lunedì mattina con striscioni e cartelloni pieni di indignazione e voglia di riscatto. A breve l'intervista di Luca Canale che rivela con fermezza: "staremo qui finché non avremo giustizia".
				
			
			
			  Si sono ritrovati davanti al tribunale di Vicenza questa mattina, 24 ottobre, i risparmiatori di Banca Popolare di Vicenza per manifestare la loro indignazione per le vicende bancarie che li vedono protagonisti e le lungaggini della Procura, rivolgendosi in particolare al procuratore capo Antonino Cappelleri, nelle indagini penali che interessano i responsabili del crack bancario della Vicenza. Guidati e rappresentati da Elena Bertorelli di Casa del Consumatore i manifestanti si ritrovano con un velo di rassegnazione negli occhi ma non nei fatti: è ormai una consuetudine trovarli davanti al tribunale il lunedì mattina con striscioni e cartelloni pieni di indignazione e voglia di riscatto. A breve l'intervista di Luca Canale che rivela con fermezza: "staremo qui finché non avremo giustizia".Continua a leggere
Risparmiatori BPVi davanti al tribunale, l'intervista a Elena Bertorelli di Casa del Consumatore
Lunedi 17 Ottobre 2016 alle 17:49Una richiesta chiara quella degli azionisti riunitisi questa mattina, 17 ottobre, davanti al tribunale di Vicenza (leggi qui nostro servizio di lancio) per protestare contro il procuratore Antonino Cappelleri che segue l'inchiesta su Banca Popolare di Vicenza. A parlare per VicenzaPiùTv dopo l'incontro con il presidente del tribunale Alberto Rizzo è Elena Bertorelli di Casa del Consumatore che chiede di "Velocizzare le indagini, siamo al corrente della complessità , ma chiediamo almeno dei provvedimenti preventivi di tutela per i nostri risparmiatori". Guarda il video per l'intervista completa.
Continua a leggereCasa del Consumatore, Adusbef e Codacons, insieme al M5s per chiedere celerità alla macchina della giustizia
Lunedi 11 Luglio 2016 alle 21:06Â
Stamattina alla manifestazione promossa dal Movimento cinque stelle hanno aderito anche le associazioni Casa del consumatore, Adusbef e Codacons, le quali ritengono indispensabile che la macchina della giustizia sia più celere nel determinare cause e responsabilità sulle vicende di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. Elena Bertorelli, delegata nazionale di Casa del Consumatore, ha infatti dichiarato ai nostri microfoni quanto è importante la presenza delle associazioni vicino al M5s, il cui fine è che la macchina della giustizia arrivi quanto prima a compimento delle indagini preliminari per individuare i responsabili della vicenda BPVi e Veneto Banca. Continua a leggereCensura a gruppo “Azionisti BPVi” su “Casa del consumatore di Vicenza”?
Domenica 10 Gennaio 2016 alle 01:02 Nella giornata in cui i risparmiatori/azionisti della Banca Popolare di Vicenza tornano a far sentire la loro voce sotto la sede della direzione generale di via Battaglione Framarin e sugli schermi televisivi nazionali di La7 arrivati per registrare un servizio in città (anche VicenzaPiù presente sul posto con servizi cronaca, video-interviste e nostra fotogallery), è stata segnalata dal gruppo pubblico “Azionisti Bpvi Banca Popolare di Vicenza† una presunta censura di Facebook, che poi ha riattivato la pagina.			
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			Nella giornata in cui i risparmiatori/azionisti della Banca Popolare di Vicenza tornano a far sentire la loro voce sotto la sede della direzione generale di via Battaglione Framarin e sugli schermi televisivi nazionali di La7 arrivati per registrare un servizio in città (anche VicenzaPiù presente sul posto con servizi cronaca, video-interviste e nostra fotogallery), è stata segnalata dal gruppo pubblico “Azionisti Bpvi Banca Popolare di Vicenza† una presunta censura di Facebook, che poi ha riattivato la pagina.			
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			Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza verso la spa: operazione obbligatoria ma non scontata, per gli azionisti
Martedi 8 Dicembre 2015 alle 11:39 La trasformazione in spa di Veneto Banca e della Popolare di Vicenza non è così scontata (anche se obbligatoria e obbligata, ndr). Almeno, non per molti degli azionisti dei due istituti di credito: in migliaia hanno creato nelle ultime settimane un massiccio fronte del «no». Il loro dissenso ha trovato amplificatori nelle numerose associazioni nate in tutta la regione, finalizzate a individuare le migliori strategie per difendere i diritti dei soci delle due Popolari, accomunati dalla stessa sorte: il crollo della azioni finanziarie e un futuro sempre più cupo. 			
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			La trasformazione in spa di Veneto Banca e della Popolare di Vicenza non è così scontata (anche se obbligatoria e obbligata, ndr). Almeno, non per molti degli azionisti dei due istituti di credito: in migliaia hanno creato nelle ultime settimane un massiccio fronte del «no». Il loro dissenso ha trovato amplificatori nelle numerose associazioni nate in tutta la regione, finalizzate a individuare le migliori strategie per difendere i diritti dei soci delle due Popolari, accomunati dalla stessa sorte: il crollo della azioni finanziarie e un futuro sempre più cupo. 			
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			BPVi: la protesta dei soci. Solo in venti davanti alla sede
Lunedi 20 Luglio 2015 alle 15:33Â
Sono rimasti fino a tarda mattinata, a sfidare la calura e il sole, con cartelli e striscioni di protesta contro la svalutazione delle azioni decisa dalla Banca Popolare Vicentina. "Siamo stati traditi", urlavano i soci davanti alla sede in via Battaglione Framarin. La manifestazione, organizzata dagli stessi azionisti in collaborazione con la Casa del Consumatore di Schio, non ha però raccolto molte adesioni.
Continua a leggereL'11 luglio sit-in di protesta di soci BPVi. C'è il sostegno di M5S
Venerdi 10 Luglio 2015 alle 22:51 
				
			
			
			Azionisti della Popolare sempre più decisi a far valere le loro ragioni dopo che la banca, lo scorso aprile, ha tagliato il prezzo delle azioni. Le associazioni dei consumatori, che oggi si sono dati appuntamento nella Sala della minoranza di Palazzo Trissino - con ben tre senatori del Movimento Cinque Stelle a sostenerli - hanno in programma un preciso piano di battaglia. Tra cui, restando sul locale, c'è in programma anche il sit-in di protesta previsto per domani a Piazza Castello dalle 9 alle 13.
Continua a leggereConsumatori in piazza nel Veneto contro le truffe e i prodotti taroccati
Domenica 22 Aprile 2012 alle 21:35 Regione Veneto  -  Costruire un rapporto diretto con i cittadini consumatori, informandoli dei loro diritti, spiegando come tutelarsi dai prodotti fasulli e dalle truffe, facendo conoscere i rischi del mercato parallelo del falso, soprattutto per quanto riguarda la salute, trovare assieme anche soluzioni nuove di fronte a problematiche e difficoltà che possono presentarsi ogni giorno.			
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			Regione Veneto  -  Costruire un rapporto diretto con i cittadini consumatori, informandoli dei loro diritti, spiegando come tutelarsi dai prodotti fasulli e dalle truffe, facendo conoscere i rischi del mercato parallelo del falso, soprattutto per quanto riguarda la salute, trovare assieme anche soluzioni nuove di fronte a problematiche e difficoltà che possono presentarsi ogni giorno.			
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