Archivio per tag: Borgo Berga

Categorie: Fatti

Lettera al Ministro della Giustiza per spiegare la realtà vicentina

Mercoledi 24 Maggio 2017 alle 11:34
ArticleImage Sig. Ministro della Giustizia. Le dovrebbe essere nota la situazione della giustizia nella città di Vicenza. Con le tre grandi questioni che l'hanno scossa in questi ultimi (ormai lunghi) anni senza che se ne intraveda una soluzione, anche minima. Intanto e per certi versi perfino ridicola, se non fosse drammatica, la vicenda del Borgo Berga alle porte sud della città, da più parti ritenuta una volgare speculazione contro ogni vincolo culturale, paesaggistico, idrogeologico, travestita da "riqualificazione dell'area ex Cotorossi". Nell'immenso abuso di cui si discute da un quindicennio è ricompreso, inaudito! anche il tribunale che perciò esso pure dovrebbe essere oggetto di sequestro.

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Categorie: Politica, Ambiente

Daniele Ferrarin di M5S al vice sindaco Jacopo Bulgarini d'Elci sul, forse, cessato pericolo Unesco: si blocchi comunque Borgo Berga, come da rilievi di Icomos e magistratura

Sabato 20 Maggio 2017 alle 18:06
ArticleImage Dopo le dichiarazioni tranquillizzatrici di Jacopo Bulgarini d'Elci sulla possibilità che l'Unesco inserisca Vicenza "nella lista dei beni in pericolo" interviene con una nota che pubblichiamo Daniele Ferrarin, Portavoce consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Vicenza, che esordisce ricordando che Icomos, organismo che affianca l'Unesco nella valutazione dei siti, ha prodotto una relazione dopo l'attività ispettiva svoltasi a Vicenza a fine marzo. Il documento, prosegue Ferrarin, è ancora ufficioso e non è stato trasmesso ufficialmente alle forze politiche del Consiglio Comunale. Il vice sindaco Bulgarini, in campagna elettorale per la nomina a primo cittadino, proclama vittoria e riaccende la polemica (non dovrebbe mostrare equilibrio?) con associazioni, movimenti, cittadini colpevoli a suo dire di aver "tifato" a favore dell'esclusione di Vicenza dalla lista del patrimonio mondiale.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Grazie a Gianni Zonin, Achille Variati, Confindustria e i loro sodali ecco la triste immagine di Vicenza in Italia: è... la Verità

Venerdi 19 Maggio 2017 alle 22:32
ArticleImage «Sparisce sua maestà Gianni Zonin e il sistema resta vedovo. Perde i pezzi pure la Fiera di Vicenza. Sgretolato il potentato che da 20 anni gravitava attorno a BPVi. In liquidazione la Camera di Commercio di Vicenza. Il Vicenza Calcio, precipitata di C, rischia il fallimento»: nel titolo e nel sommario dell'articolo odierno di Ignazio Mangiano, che vi proponiamo di seguito, sono messi in fila i fatti che da tempo raccontiamo e che hanno "sbancato" e "demolito" una città intera e il suo territorio, economico ed umano grazie all'azione congiunta di Gianni Zonin, Achille Variati, i vertici di Confindustria Vicenza e i loro innumerevoli sodali, i principali dei quali elencati dal collega.

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Categorie: Politica, Interviste

Jacopo Bulgarini d'Elci tranquillizza in 40 minuti Vicenza: l'Unesco non ci espelle anche se Borgo Berga, Del Din...

Venerdi 19 Maggio 2017 alle 19:30

Vi proponiano qui il video integrale a cura di VicenzaPiu.tv della conferenza stampa del vicesindaco di Vicenza in modo che gli assenti si sentano... presenti per una questione vitale per la città da valutare senza filtri e confidando che trovi totale riscontro nei fatti la dichiarazione iniziale del vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci: «"Vicenza non verrà inserita dall'Unesco nella lista dei beni in pericolo"». I suoi uffici, così conferma la nota sulla conferenza stampa di oggi del vice sindaco di cui abbiamo già riferito nella nostra intervista odierna anticipando l'esito positivo della missione Unesco, che pure ha bocciato Borgo Berga e la base Del Din ma non la TAV, hanno ricevuto in questi giorni il rapporto elaborato dagli esperti dell'Unesco che tra il 28 e il 31 marzo erano stati a Vicenza per valutare, su invito del Comune, l'integrità del sito "La città di Vicenza e le Ville del Palladio nel Veneto" in relazione ad alcune possibili criticità.

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Categorie: Fatti

Rapporto Unesco: bocciati Borgo Berga e base Del Din, ok la TAV. Bulgarini: "Vicenza non verrà inserita nella lista dei beni in pericolo"

Venerdi 19 Maggio 2017 alle 17:22

"Vicenza non verrà inserita nella lista dei beni in pericolo". L'annuncio è del vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci, i cui uffici hanno ricevuto in questi giorni il rapporto elaborato dagli esperti dell'Unesco che tra il 28 e il 31 marzo erano stati in missione a Vicenza per valutare, su invito del Comune, l'integrità del sito "La città di Vicenza e le Ville del Palladio nel Veneto" in relazione ad alcune possibili criticità. Il rapporto, pubblicato sul sito del Comune in una versione ancora in fase di revisione tecnica per la verifica di eventuali errori fattuali, sarà infatti il documento sul quale si baserà il Comitato Unesco riunito nella sessione estiva per esprimersi in via definitiva sulla posizione di Vicenza e per formalizzare una serie di raccomandazioni a tutela futura del sito. I problemi riguardano Borgo Berga e la base Del Din, la TAV invece non si è rivelata poi così problematica.

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Categorie: Ambiente, Fatti

Borgo Berga, nuovo esposto delle associazioni: "Gravi omissioni della polizia locale e degli uffici comunali"

Mercoledi 17 Maggio 2017 alle 11:54
ArticleImage "Borgo Berga dimostra come la legge a Vicenza non sia uguale per tutti". Legambiente, il Comitato contro gli abusi edilizi e Italia Nostra, non mollano. Lunedì comitati e associazioni hanno depositato un esposto alla sezione Forestale dei Carabinieri denunciando le "gravi omissioni" degli uffici comunali e della polizia locale per non aver rilevato la decadenza del permesso di costruire avvenuta nel 2014. Si tratta dell'ennesimo atto, di una battaglia che non sembra avere fine. Al tempo le segnalazioni non erano mancate, contro la Gotham city vicentina si erano mossi in molti, singoli cittadini, comitati, consiglieri comunali. Secondo le associazioni, però, chi doveva vigilare non lo ha fatto e così i lavori sono andati avanti.

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Categorie: Fatti

Borgo Berga: per Legambiente Vicenza, Italia Nostra e Comitato contro gli abusi edilizi gravi omissioni tecnici comunali e polizia locale

Martedi 16 Maggio 2017 alle 18:08
ArticleImage In data 10 maggio Legambiente Vicenza, Italia Nostra e Comitato contro gli abusi edilizi hanno depositato l'ennesimo esposto alla sezione Forestale dei Carabinieri sulla scandalosa vicenda di Borgo Berga. La denuncia, che si aggiunge a quelle precedenti, riguarda le gravi omissioni degli uffici tecnici comunali e della polizia locale per non aver rilevato la decadenza del permesso di costruire avvenuta nel 2014, nonostante segnalazioni e diffide da parte di cittadini, consiglieri comunali e associazioni. Si è cosi permesso che i lavori, privi di titolo autorizzativo e quindi abusivi, potessero tranquillamente proseguire, in palese violazione dei doveri di vigilanza previsti dalla legge. Nonostante la presenza di opere abusive mai sanzionate, gli stessi Uffici hanno approvato nel dicembre del 2016 una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) per il completamento degli edifici ancora allo stato grezzo (scheletri). SCIA ovviamente illegittima, anche perché mancante di tutte le autorizzazioni ambientali e paesaggistiche, oltreché in violazione delle distanze dai corsi d'acqua.

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Categorie: Fatti

Borgo Berga: considerazioni del senatore Cappelletti (M5S) dopo la decisione del Riesame

Martedi 16 Maggio 2017 alle 16:54
ArticleImage Borgo Berga è un quartiere-mostro, una gigantesca colata di cemento da 100.000 metri quadrati realizzata a ridosso del centro storico di Vicenza, in un'area dove i limiti delle sovrintendenze non rendevano possibile nemmeno posizionare un pannello fotovoltaico o chiudere un terrazzino con una veranda. A poche centinaia di metri vi sono infatti opere del Palladio di primaria importanza, come Villa La Rotonda e l'Arco delle Scalette. L'area, in via di realizzazione e completamento, comprende il Palazzo di Giustizia, edifici direzionali, commerciali e residenziali. Insiste inoltre in una zona molto delicata per l'equilibrio idrogeologico della città, in quanto alla confluenza di due fiumi scaricatori. L'opera é conseguenza di una colossale speculazione immobiliare. Il sito su cui sorge "Borgo Berga" fu acquistato dalla FINVI s.r.l., società legata alla famiglia Berlusconi. Trattandosi, peraltro, di un'area ex industriale fortemente inquinata, i proprietari, in base al decreto Ronchi, avrebbero dovuto farsi carico della bonifica con una spesa che avrebbe superato il valore dell'area stessa.

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Categorie: Politica, Ambiente, Fatti, Giudiziaria

Per il Tribunale del riesame nessun sequestro di Borgo Berga perchè era un... Piano di Recupero, Guido Zentile per PRC: la gente comune derubata anche dell'ambiente

Sabato 6 Maggio 2017 alle 22:19
ArticleImage Il 5 maggio del 2017 è un data che marca un ulteriore tassello negativo nel puzzle delle negatività che la città di Vicenza sta da tempo assemblando. La decisione del Tribunale del Riesame di respingere il ricorso della Procura circa il sequestro del cantiere di Borgo Berga ha del grottesco e nello stesso tempo, viste le ragioni di massima (le motivazioni precise saranno rese note tra un mese: tempi da Tribunale dell'era digitale...), si ha proprio l'impressione che noi umili cittadini di questo mondo siamo considerati sudditi e costantemente presi in giro da coloro che intendono utilizzare un bene comune, la nostra terra, la nostra acqua, a modo loro, per speculare e smuovere le risorse economiche al solo modo di accrescere il (loro) capitale. La legge del mercato.

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Categorie: Fatti

Variati "vende" la Fiera perchè boccheggia, ma porta in dote alla smunta AGSM la florida AIM, l'ultima rosa di Vicenza: il primo Achille la salvò dai privati, il nuovo Attila la "recide" per i veronesi

Mercoledi 3 Maggio 2017 alle 21:50
ArticleImage Quando gli affari vanno male è meglio vendere, o svendere, per perdere il meno possibile, quando vanno bene si compra o o ci si fonde con qualcuno am conservando al maggioranza: almeno di solito si fa così. Ma c'è chi va controcorrente come il sindaco di Vicenza, oltre che presidente della provincia, Achille Variati. Dopo aver venduto Fiera di Vicenza, indebitata anche con BPVi per 40 milioni di euro, e aver così effettuato la fusione con Fiera di Rimini dando vita alla new company Italian Exhibition Group, di cui Vicenza ora ha solo il 19%, perché le cose non andavano bene, sta provando a far confluire Aim Vicenza, ben valutata, ma in minoranza col 42% nella new company che nascerebbe di fretta e furia con AGSM Verona.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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