Fondo Atlante, in caso di dissesto pericolo di contagi finanziari
Venerdi 3 Marzo 2017 alle 08:55
Il figlio di un socio invalido della BPVi scrive a [email protected]: serve l'autentica notarile per firma di adesione a transazione? Banca Popolare di Vicenza: no, basta delega
Venerdi 3 Marzo 2017 alle 08:20
Ci scrive a [email protected], l'indirizzo da noi dedicato all'evidenziazione di problemi e di soluzioni possibili per i soci delle vecchie BPVi e Veneto Banca, un lettore per conto del papà socio della Banca Popolare di Vicenza che sta valutando l'adesione alla transazione proposta ma trova delle difficoltà "tecniche" visto che il padre è invalido e non può recarsi in filiale per la sottoscrizione dell'accordo e che dalla filiale stessa sarebbe stato indirizzato al comune per una autenticazione "domiciliare" della firma per la quale, però, sta trovando obiezioni formali. Vi proponiamo la lettera col problema e la soluzione indicataci dalla direzione della Popolare vicentina, che supererebbe gli ostacoli indicati dalla filiale e dal numero verde della banca stessa.
Buongiorno, volevo segnalarVi un problema: mio padre, sfortunato possessore delle azioni Bpvi, sta valutando se aderire all'accordo di ristoro che scade il 22 c.m.; egli è invalido e pertando (pur essendo in grado di firmare) avrebbe difficoltà a recarsi in Filiale. Ho contattato la banca che mi ha detto che è sufficiente l'autenticazione della firma a domicilio da parte di un incaricato comunale.
Continua a leggereEx Popolari venete, le adesioni alla proposta di rimborso ferme al 30%
Giovedi 2 Marzo 2017 alle 08:55
Indagine su "giungla di chi tutela migliaia di soci di BPVi e Veneto Banca": interviene Patrizio Miatello per Ezzelino III da Onara
Giovedi 2 Marzo 2017 alle 00:37
Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, a breve la scadenza delle transazioni: il punto di Franco Conte di Codacons
Mercoledi 1 Marzo 2017 alle 13:30Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca sempre sotto i riflettori. A breve è prevista, salvo proroghe, la scadenza della transazione proposta a 95.000 risparmiatori azionisti della ex popolare vicentina e a 74.000 della cugina, futura sposa "obbligata" trevigiana. Più precisamente il 15 marzo ha termine la proposta di transazione a un valore pari al 15% della "perdita" subita" per la banca di Montebelluna, mentre il 22 dello stesso mese è la volta della BPVi ai cui soci, oltre a particolari condizioni commerciali valide anche per i montebellunesi, sono proposti 9 euro "secchi", di fatto anch'essi pari al 15% del valore di libro delle azioni, una volta tra i 60 e i 62.5 euro e ora a 10 centesimi così come i titoli di Veneto Banca. Abbiamo chiesto a Franco Conte, presidente Codacons Veneto a che punto sono le adesioni e di aggiornarci su quelle che secondo la storica associazione di consumatori sono le vie migliori da intraprendere per i soci.
Continua a leggereVeneto Banca, torna l'associazione dei grandi soci
Mercoledi 1 Marzo 2017 alle 09:00
Risparmiatori azzerati BPVi, continua il presidio davanti al Tribunale di Vicenza
Mercoledi 1 Marzo 2017 alle 08:50
Assembrati davanti al tribunale: un cordone di persone con striscioni e cartelli, ma anche con fischietti e trombette da far suonare. Ancora una volta per far sentire la propria voce, per chiedere giustizia: «A Vicenza la procura indaga o divaga?», «I truffatori tutelati e i truffati inchiappettati» erano solo alcuni degli slogan esposti. Loro sono solo una minima parte dei risparmiatori della Banca Popolare di Vicenza «raggirati», «azzerati» come raccontano. Ieri sono tornati come ogni settimana, ma più numerosi e rumorosi.
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Martedi 28 Febbraio 2017 alle 08:35
Banche, aumentano le spese per i correntisti: pesano i salvataggi
Martedi 28 Febbraio 2017 alle 08:25
Achille Variati tifa Silvio Berlusconi che candida Zaia premier e sogna Venezia: il Veneto spera che il pelide veda le stelle, anche solo 5...
Lunedi 27 Febbraio 2017 alle 21:59
Da mesi se ne parlava nelle cene dei "manovratori" del PD di potere, non di strada, e del potere degli interessi, non di certo pubblici, e da qualche giorno si respirava un'aria di trepida attesa nelle stanze del piano nobile di Palazzo Trissino, cioè nell'unica stanza che conta, lo studio di Achille Variati, sindaco nonchè presidente della provincia di Vicenza eccetera eccetera. E oggi in quella stanza sarebbe scoppiato un prima silenzioso e onanistico e poi liberatorio applauso al materializzarsi della candidatura sempre più sponsorizzata da Silvio Berlusconi di Luca Zaia, manfrine e contro manfrine a parte, a candidato premier del riunificando centro destra (nella foto del 2014 Luca Zaia con Achille Variati con... Giampiero Beltotto sullo sfondo a sx, ndr).
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