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Indagine su "giungla di chi tutela migliaia di soci di BPVi e Veneto Banca": interviene Patrizio Miatello per Ezzelino III da Onara

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Giovedi 2 Marzo 2017 alle 00:37 | 0 commenti

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A pochi giorni dalla scadenza delle offerte di transazione avanzate dalle due ex Popolari venete nella nostra indagine sulla "giungla di chi tutela migliaia di soci di BPVi e Veneto Banca" abbiamo posto una serie di domande per far conoscere ai soci beffati dalle "vecchie" Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca condizioni, costi e "garanzie" di professionalità e serietà di chi si candida ad assisterli ma, talvolta, come già scritto, aggiunge ai danni già subiti lo squallore di un evidente sciacallaggio. Quelle domande le riproponiamo in fondo* perché i risparmiatori azionisti le facciano anche loro e direttamente a chi di dovere. C'è chi non sente il bisogno di dimostrare la propria linearità (tra questi ci sentiamo di spendere una parola per "Noi che credevamo nella BPVi" che abbiamo seguito anche a Roma nel loro incontro "esclusivo" col sottosegretario all'Economia e Finanza, Pierpaolo Baretta). Ma c'è anche chi non ha capito o fa finta di non capire lo scopo di chi, la redazione di VicenzaPiù, da sola, dal 13 agosto 2010 ha messo tutti in guardia sul crac in arrivo della BPVi come dimostrato dagli articoli raccolti nel libro "Vicenza. La città sbancata".

Ma c'è chi dice la sua come hanno fatto in successione Franco Conte per Codacons Veneto, Andrea Arman per il Coordinamento Banche di Don Enrico Torta, Simone Bassotto del Comitato Nazionale Azionisti BPVI e Riccardo Federico Rocca dello studio legale associato Rocca di Milano. Stasera interviene Patrizio Miatello, che ha iniziato la sua azione con Don Torta e ora è presidente dell'Associazione Ezzelino III da Onara.

Caro Direttore, come prima e più di prima i Soci dovrebbero unirsi, tutto il resto è solo un gioco ben orchestrato dalle banche per dividere.
Saluto il suo anonimo scrittore che mi piacerebbe conoscere, per fargli capire bene che comunque sia, tutte le persone da lui criticate o screditate, hanno contribuito in qualche maniera chi più chi meno, al tentativo di contrapporre quella che sarà una vera e propria apocalisse finanziaria, peggiore di 10 volte la crisi subprime Americana del 2008.
Solo chi non ha fatto niente è complice di questo disastro.

Tengo a sottolineare che grazie all'idea di Alfredo Belluco nel luglio 2015, di creare un coordinamento con Don Enrico Torta con l'associazione Ezzelino III da Onara che da dietro le quinte ha sviluppato l'idea costruendo e interamente finanziando il Coordinamento Don Enrico Torta e tutte le attività, (assistenza ai risparmiatori, morale, per il reclamo da risparmiatore, eventi, serate, manifestazioni, messe, incontri con politici, banche, media, tv fino al 13 ottobre 2016), ho dedicato ogni minuto del mio tempo per più di un anno: mi consola, quindi, il fatto certo che non avrò rimorsi.
Dal 18/10/2016 abbiamo lanciato il progetto penale plurimo comune, che mirava esclusivamente a una transazione e che era legato alla condivisione delle associazioni con l'obiettivo di un contributo di € 100 per socio risparmiatore.

La mancata adesione, ostacolata da più parti, ci ha costretto a intraprendere autonomamente il progetto e al ricalcolo in base a una tabella resa pubblica che conteneva chiaramente i costi e i 9 punti principali.
Le adesioni a seguito della transazione sono state sospese il 10 gennaio 2017, il progetto si è trasformato in progetto penale personalizzato per i risparmiatori ante 2007 e le imprese escluse o chi non accetta l'insoddisfacente transazione e nel nostro sito è possibile richiedere un appuntamento compilando un modulo, così come è possibile richiedere l'assistenza al reclamo risparmiatore compilando il modulo nel sito con donazione volontaria.
Abbiamo in programma una serie di eventi Banca & Fiducia, risparmio tradito, per supportare i risparmiatori e le Imprese esclusi o insodisfatti della transazione.
AAA cercasi banca dal gran finale, spera-si
Dovete rendere i skei and singing in the rain

Patrizio Miatello, presidente dell'Associazione Ezzelino III da Onara


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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