Un mese vissuto responsabilmente
Sabato 1 Ottobre 2016 alle 13:31È stato un mese vissuto responsabilmente. Come era logico attendersi. Al Giornale di Vicenza capita sempre così nei momenti delicati. È successo anche stavolta, in questo settembre di improvvisa transizione che ho avuto l'onore, prima ancora che l'onere, di trascorrere come direttore ad interim del quotidiano che è la mia casa da tanto tempo. Ringrazio l'editore (Athesis, ndr) per la fiducia che mi ha dato affidandomi temporaneamente un incarico così importante: da parte mia ho cercato di ricambiare mettendo il massimo impegno. A facilitarmi il compito ha provveduto l'eccellente lavoro svolto da Ario Gervasutti nei suoi oltre sei anni e mezzo di direzione: la professionalità e l'organizzazione del lavoro sono state spinte al massimo e a me in queste settimane è bastato restare in sala macchine a spalare carbone per far sì che Il Giornale di Vicenza proseguisse la sua corsa su dei binari saldi da cui sarebbe stato impossibile deragliare. Continua a leggere
"Processati" Luciano Vescovi e Alberto Luca. E intanto Ario Gervasutti "silurato a Vicenza" decolla verso la Caltagirone Editore
Venerdi 30 Settembre 2016 alle 19:56A Palazzo degli Uffici oggi la commissione per valutare il suo valore. Buio su dipendenti e acquirente. Come sul Torrione di Piazza Castello con proprietà celata da Fiduciaria Vicentina che è in Athesis e Vicenza Calcio
Martedi 27 Settembre 2016 alle 14:42Guardati con qualche perplessità dal personale comunale, che sa poco o nulla, dicono in tanti, del progetto che li riguarda, oggi vari tecnici si aggiravano per i locali del Palazzo degli Uffici (alias anagrafe) in piazza Biade 26 per raccogliere dati per la valutazione dell'immobile che dovrebbe essere alienato dopo essere stato svuotato dei dipendenti che verrebbero trasferiti, in parte o in toto, negli uffici da sistemare di Via Torino, proprio accanto all'area dell'ex Domenichelli dove, uno dei tanti progetti irrealizzati (irrealizzabili se non mediaticamente?) del Variati 2, avrebbe dovuto sorgere il nuovo palazzo comunale. "Non ne sappiamo nulla - dicono a voce bassa alcuni dipendenti comunali - proprio noi che siamo coinvolti in prima persona e che potremmo anche dare un contributo di esperienza per suggerire come rendere meno meno traumatico anche per gli utenti, i cittadini, un trasferimento di servizi, oltre che di persone, che non ci sembra logico ceh venga solo calato dall'alto...".
Continua a leggereLa maxi perdita de Il Sole 24 Ore minaccia Confindustria nazionale: Amenduni e Ingui felici di aver ceduto a Confindustria Vicenza delle 3 Z loro quote de Il Giornale di Vicenza
Domenica 18 Settembre 2016 alle 10:36Ci avevamo "azzeccato": Luca Ancetti va al Gdv dopo 36 anni a Tva, di cui 20 da direttore. Rappresenta il "nuovo" voluto da Luciano Vescovi al posto del "vecchio" Ario Gervasutti. E a Tva il direttore è... Basso
Lunedi 12 Settembre 2016 alle 23:48Confindustria Vicenza e il suo GdV muti con i lettori sul licenziamento di Ario Gervasutti: li informiamo noi, come per BPVi. Al giornale arriva Luca Ancetti e a Tva Domenico Basso?
Domenica 11 Settembre 2016 alle 00:20A quasi una settimana dal "licenziamento in tronco" di Ario Gervasutti, il direttore che da sei anni lo gestiva, la proprietà de Il Giornale di Vicenza (l'Athesis controllata, come abbiamo rivelato. da una fitta ragnatela di società con un multilpo consistente di membri dei relativi Cda e che affida al socio di riferimento locale, Confindustria Vicenza, la gestione del quotidiano di Via Fermi) non ha ancora avuto il buon gusto di informare compiutamente sul fatto avvenuto il 5 settembre e comunicato solo con due fredde righe ufficiali il 7 i suoi lettori, a cui dovrebbe almeno un po' di trasparenza, dopo il buio con cui ha coperto di anno in anno tante storie scomode, una su tutte e per tanti anni il flop annunciato (vedi il nostro "Vicenza. La città sbancata") della Banca Popolare di Vicenza da cui non ha difeso migliaia di suoi lettori con un'informazione appena più "equidistante".
Continua a leggereIl licenziamento di Ario Gervasutti: la storia vera che iniziamo a raccontarvi è il segno del degrado vero di Vicenza, quello dei vertici
Giovedi 8 Settembre 2016 alle 00:33Ario Gervasutti silurato con poche e “fredde” righe dal GdV. Già al lavoro Marino Smiderle: da esperto di economia e BPVi dirige ad interim il giornale. AAA direttore cercasi
Mercoledi 7 Settembre 2016 alle 19:50Chi ha licenziato Ario Gervasutti, direttore de Il Giornale di Vicenza? Un ginepraio di scatole cinesi e membri di Cda tra cui i "gemelli" confindustriali Zigliotto, ex Cda di BPVi, e Vescovi, ex vicepresidente di Banca Nuova
Martedi 6 Settembre 2016 alle 23:45Dopo il grande numero di visualizzazioni di questo articolo pubblicato il 5 settembre alle 23.30  per svelare il reticolo che avvolge Il Giornale di Vicenza, dalla cui direzione era appena "uscito" Ario Gervasutti, lo riproponiamo all'attenzione di chi vuol sapere come é gestito il quotidiano storico dell'area.
Chi sono i proprietari del quotidiano cartaceo di Vicenza che hanno prima assunto, come è normale, e poi licenziato, come è altrettanto normale per un dirigente, Ario Gervasutti, il direttore de Il Giornale di Vicenza? In tanti vi potrebbero rispondere sommariamente i vertici di Confindustria Vicenza e Confindustria Verona. Ma andando a “scavare†tra la proprietà di Athesis, una corazzata dell'informazione editrice dei quotidiani Il Giornale di Vicenza, L’Arena di Verona e BresciaOggi, oltre che di TeleArena, TeleMantova, Brescia.Tv e RadioVerona e, se non bastasse, proprietaria del 100% delle quote di Publiadige, la concessionaria esclusiva di pubblicità del quotidiano locale vicentino e degli altri media del gruppo, si trova un complesso sistema di “scatole cinesi†all'italiana di proprietari, con un sistema di incastri e intrecci a cascata in cui chi sta in cima, anche senza detenere la maggioranza delle quote azionarie e, quindi, con pochi rischi economici, può assumere le decisioni fondamentali per l'azienda.
Continua a leggereI media oscurano l'attacco intimidatorio di Zonin a VicenzaPiù. E uno cambia idea su Zoso, ma boccia Bulgarini che la cambia sui poteri durante l'arringa sulla Fondazione Roi
Giovedi 12 Maggio 2016 alle 23:49
A Vicenza c'è una "carta" stampata calante ma piena di tanti colleghi, molti assunti, molti di più no, tutti sotto le ali protettive economiche (e non solo) confindustriali, visto che il suo editore, la società Athesis, oltre ad appartenenti a "famiglie Vip" con quote minoritarie, ha come soci di riferimento Confindustria Vicenza e Confindustria Verona, direttamente ma anche tramite tante "scatolette" vicentine e veronesi, controllate dalle due associazioni, tutte "dispensa incarichi" e "cura interessi". Ci sono poi altri mezzi, tutti più o meno in crescita come lettori/utenti, la maggior parte dei quali solo su web, a parte il CorVeneto, che al 51% appartiene a Rcs e al 49% a una società locale che ha Riello e Zonin come soci di spicco.
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