Ario Gervasutti silurato con poche e “fredde” righe dal GdV. Già al lavoro Marino Smiderle: da esperto di economia e BPVi dirige ad interim il giornale. AAA direttore cercasi
Mercoledi 7 Settembre 2016 alle 19:50 | 0 commenti
La notizia stamattina è stata ufficializzata anche dall'editore. Con un breve e “freddo†comunicato in prima pagina sull'edizione odierna del quotidiano cartaceo locale, la società Athesis, editrice del giornale e con una complessa ragnatela di società , tra cui in primis Confindustria Vicenza, a dividersene le quote, scrive che “Ario Gervasutti ha lasciato, con l'edizione di ieri (6 settembre ndr), la Direzione de Il Giornale di Vicenza, da lui diretto per oltre 6 anni. L'Editore ringrazia Gervasutti per la professionalità e l'impegno dedicati e comunica che, con l'edizione odierna, la Direzione del quotidiano è affidata, ad interim, a Marino Smiderle al quale vanno i migliori auguri di buon lavoroâ€. In modo insolito non sono state rese note le motivazioni e non compare nemmeno una lettera di saluto dell'ex Direttore che per sei anni ha guidato lo storico giornale vicentino nè un "buongiorno" di Marino Smiderle, cosa questa più comprensibile visto che, dopo aver pubblicato questa nota alle 17.50, la aggiorniamo ora con l'indiscrezione che, al momento, non sarà lui il prescemnto per rimanere su una poltrona che ora scotta...
Da alcuni voci sembra, quindi, che nella convulsa giornata di lunedì, nella quale abbiamo dato la notizia e qualche chiave di lettura su VicenzaPiù, Gervasutti sia stato convocato a Verona dalla proprietà e dopo solo due ore fosse già di ritorno nella redazione di via Fermi a Vicenza per preparare “gli scatoloniâ€.
Forse i lettori del quotidiano e l'opinione pubblica, dati i risvolti che questa scelta può determinare nel contesto sociale vicentino, meriterebbero una comunicazione più dettagliata sulle motivazioni del cambio al vertice del giornale. Senza risposte la vicenda appare come impregnata di una cultura padronale di tipo ottocentesco...
Era già avvenuto con Giulio Antonacci, il predecessore proprio di Gervasutti, un allontanamento "secco" del direttore, ma, al di là della "tristezza" per l'interessato nel periodo natalizio in cui si era concretizzata, la sostituzione era nell'aria da tempo per lunghe e note divergenze con i vertici di Confindustria Vicenza che con Roberto Zuccato avevano soppiantato la vecchia "guida" a trazione Amenduni.
Ma nel caso di Gervasutti la mancanza di una lettera con spiegazioni e saluto ai lettori “profuma†di profonda e improvvisa rottura che non si sa se porterà a un cambiamento della linea editoriale del giornale. Linea che, però, mai si era discostata dagli interessi della proprietà se non, forse, nella recente costanza di critiche al residuo e unico "uomo forte" di Vicenza, Achille Variati...
Sulla poltrona della direzione già da oggi siede Marino Smiderle, giornalista esperto di economia e sul quale si sono accesi i riflettori negli ultimi anni soprattutto per la personale lettura, poi dimostratasi..."soft", della vicenda della Banca Popolare di Vicenza: durante la sua prima mattinata da direttore, nella quale è stato impegnato anche in una riunione con la concessionaria di pubblicità Publiadige, Smiderle non ha trovato il tempo per parlarci al telefono per rilasciare una dichiarazione ai nostri lettori.
La sua nomina è ad interim, ma anche Antonacci era stato nominato provvisoriamente e poi confermato a lungo...
Che il cambiamento sia dovuto a una questione di tagli dei costi, già attuata negli anni scorsi con tanto di sciopero della redazione, partendo dalla (costosa) “testa†del direttore per cercare di trovare una soluzione alla continua perdita di copie vendute è possibile, ma non sembra l'unica motivazione anche perchè il contratto di Gervasutti, interrotto bruscamente, era vicinissimo alla sua scadenza.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.