Categorie: Politica
Mercoledi 25 Gennaio 2017 alle 08:42
Quaranta giorni dopo, nulla si è mosso. E così ora dalle opposizioni arrivano le parole (dure) che definiscono la vicenda «preoccupante», ma si parla anche di «silenzio inspiegabile» e pure di «danno per la città e l’amministrazione». È netta la presa di posizione di
Lega nord e «
Idea Vicenza» sul caso-Bortoli. Ed è una polemica, quella innescata dalle forze di opposizione, che (ri)porta al centro del dibattito cittadino la vicenda del direttore generale
Antonio Bortoli, a parole sfiduciato dal primo cittadino ma nei fatti ancora del tutto in carica a Palazzo Trissino.
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Categorie: Politica, Economia&Aziende
Mercoledi 11 Gennaio 2017 alle 20:08
L'avvocato
Renato Bertelle, dopo una luminosa carriera professionale in quel di Malo, è salito agli onori della cronaca per aver presieduto un'associazione fantasma(gorica) di soci turlupinati dalla vecchia
BPVi con cui aveva "
incantato" per il
convegno burla del 3 dicembre, iniziato male e finito peggio, anche il suo disincantato co-organizzatore,
Achille Variati, il
sindaco nonchè
presidente della Provincia di Vicenza e dell'
Unione delle Province Italiane (
UPI) oltre che membro del Cda della
Cassa Depositi e Prestiti (
CDP). Avevamo riassunto la storia dell'incantesimo il giorno dello pseudo consiglio direttivo, dimissionario di fatto per cinque settimi fin dalla fondazione dell'associazione resa quindi inoperativa da quel dì, in un articolo pubblicato il 21 dicembre scorso col titolo parlante e "riassuntivo" «
Renato Bertelle e il "non" consiglio direttivo dell'inattiva Associazione Nazionale azionisti Banca Popolare di Vicenza che "smaschera" Achille Variati e il convegno del 26 novembre».
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Categorie: Politica, Economia&Aziende
Lunedi 9 Gennaio 2017 alle 11:39
Achille Variati, sindaco oltre che presidente della Provincia di Vicenza e presidente dell'Upi oltre che membro del Cda di Cassa Depositi e Prestiti, ancora non risponde alle nostre domande su Investire Sgr, gestore di due dei quattro fondi immobiari (e cioè Invest Real Security e Obelisco) che hanno causato un crac da 850 milioni per gli investitori/risparmiatori che li hanno sottoscritti tramite gli sportelli di Poste Italiane ma incaricato dalla sua Giunta di studiare una "operazione di valorizzazione" dei poco vendibili edifici comunali in centro città con evidente implicito rischio per i sottoscrittori di futuri fondi che li avessero ad oggetto, ma utilizza i megafoni e i ripetitori locali per eludere la sua, a dir poco, scarsa attenzione. Ma a confermare la serietà del problema arriva Codacons che invita gli investitori che hanno acquistato quei fondi immobiliari a rivolgersi all'associazione per tutelare i propri risparmi (nella foto Achille Variati con Antonio Dalla Pozza il gennaio quando annuncia l'operazione Investire Sgr, ndr).
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Categorie: Politica, Economia&Aziende
Domenica 8 Gennaio 2017 alle 12:50
Pubblicato alle 11.34 dell'8 gennaio 2017, aggiornato alle 12.50. Oggi hanno luogo le votazioni per il rinnovo dei 16 membri del consiglio della
Provincia di Vicenza, che paradossalmente, ma non in Italia, viene ricostituito mentre le province dovrebbero essere già state soppresse e i cui vertici, presidente
Achille Variati in primis il cui incarico oggi non è in discussione per legge elettorale, acquisiscono un peso, stranamente, ancora maggiore grazie alla «
Stazione appaltante unica per le procedure di aggiudicazione di contratti di lavori, servizi e forniture e per le pratiche di espropriazione» alle cui dipendenze, guarda caso, sono stati trasferiti tre dipendenti di palazzo Trissino per far sì che funzioni, come lo si sta vedendo. Sarà la tornata elettorale il motivo per cui Variati non ha ancora risposto nè fatto un cenno di attenzione da parte del suo portavoce alle nostre domande sul "
caso Investire Sgr", il gestore di
Obelisco e
Invest Real Security coinvolti nel
crac da 850 mln per chi ha comprato fondi immobiliari da Poste e ora sulla via di studiare su incarico della giunta comunale "
l'operazione per valorizzare gli immobili comunali" del centro di Vicenza".
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Categorie: Politica, Fatti
Venerdi 6 Gennaio 2017 alle 19:03
In una nota
Daniele Ferrarin, Portavoce consigliere comunale
Movimento 5 Stelle Vicenza,
ricorda come nella notte del 5 dicembre un cittadino ha segnalato alle forze dell'ordine 4 giovani vicentini in possesso di bombolette coloranti e poi identificati e accusati di "imbrattamento" dei muri di alcuni edifici del centro storico. I ragazzi potrebbero essere "
writers" o
graffitari, dice Ferrarin, ma questo non giustifica il fatto di esprimere la propria arte danneggiando la proprietà altrui, pubblica o privata che sia. Pertanto, se accertato il fatto, i giovani dovranno rispondere alla violazione di norme e regolamenti vigenti. Il Sindaco di Vicenza, riferisce il portavoce M5s, invoca verso i presunti writers una sentenza dura e significativa di carattere penale e annuncia un'azione da parte dell'Amministrazione da lui rappresentata.
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Domenica 1 Gennaio 2017 alle 20:23
«
Il 2 febbraio a palazzo Trissino viene recapitata una lettera di Icomos, organizzazione non governativa che è il braccio operativo dell'Unesco e che alla luce di una serie di denunce partite da alcune associazioni del territorio, chiede lumi al Comune rispetto all'impatto di tre opere: la base Del Din, il complesso di Borgo Berga e il futuro passaggio dell'alta velocità », è così che sul
GdV del 22 dicembre 2016 ci ricorda il "caso" della possibile "espulsione" di Vicenza dalla lista dei beni "
Patrimonio dell'umanità " della stessa Unesco
Nicola Negrin, che riferisce nello stesso giornoi della reazione virgolettata e, a dir poco, infastidita del vice sindaco "competente" al problema
Jacopo Bulgarini d'Elci: «
Taluni esponenti del comitati agiscono come dei menagramo. Alcuni si augurano apertamente che Vicenza finisca fuori dall'Unesco. Ecco, chi dice una cosa del genere ai miei occhi è un criminale».
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Categorie: Politica
Sabato 31 Dicembre 2016 alle 14:41
Il sindaco,
Achille Variati, in un'intervista a
Il Corriere del Veneto a firma di
Gian Maria Collicelli, dopo essersi al solito autocelebrato per la sua «fatica» («
alla sera, a casa, sono sempre molto stanco») che gli comporta il suo ruolo, pagato, ricordiamolo, con alcume migliaia di euro mensili oltre a un ben lauto emolumento da ex consigliere regionale per un totale che supera una decina di migliaia di euro al mese più annessi e connessi, "tocca" vari argomenti, tra cui il crac sulla pelle della gente (concittadini del primo cittadino di Vicenza o vicentini della provincia di cui è presidente) della
Banca Popolare di Vicenza e il caso del dg comunale
Antonio Bortoli, che, si è rifiutato di rispondere alle domande dei pm sull'ecomostro di
Borgo Berga come fa un indagato qualunque e come non dovrebbe fare il massimo dirigente comunale.
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Categorie: Politica
Sabato 24 Dicembre 2016 alle 16:48
Achille Variati ha sempre pensato solo e sempre alla comunità e ad esempio, per rimanere a questi giorni, il 20 agosto il quotidiano degli amici dei quartieri alti (quelli inquinanti e... inquinati) gli aveva fatto rispondere al
vescovo Beniamino Pizziol, che aveva centrato sull'accoglienza il tema della tradizionale lettera ai fedeli invitando i sindaci a evitare «
decisioni per fini elettorali», con un secco «
Vicenza non può accogliere più di così. Anzi, non deve accogliere di più, altrimenti salta tutto». Ma oggi il nostro "
quattropoltrone" sindaco fa un salto di qualità e, alla vigilia del Santo Natale, dopo che il suo direttore generale
Antonio Bortoli se ne era tenuto alla larga, ricevendo almeno per ora solo un mediatico buffettino sulla sua faccia ruvida, promette e minaccia una sua discesa in
Procura di Vicenza se, leggiamo sul
GdV, entro fine gennaio non arriverà da Roma una misura per evitare il crac finanziario della provincia.
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Categorie: Politica, Edilizia, Giudiziaria
Giovedi 22 Dicembre 2016 alle 22:06
Valentina Dovigo, consigliere comunale Lista civica e Sel, ci invia questa nota che pubblichiamo Fa bene il Sindaco Achille Variati ad affermare che il direttore generale del comune di Vicenza (Antonio Bortoli, ndr) avrebbe dovuto parlare e tenere un atteggiamento più collaborativo nei confronti della magistratura, ma doveva pretendere, ben prima, un atteggiamento diverso anche in commissione territorio, ed analogamente anche dai responsabili degli uffici di altri enti. Quello era il luogo istituzionale in cui far emergere i problemi ed elaborare le soluzioni per eliminare il disastro. Anche gli organismi comunali sono luoghi pubblici, in cui operare a servizio della comunità e del territorio. Invece il difficile percorso della commissione territorio per comprendere "l'affaire Borgo Berga" è stato completamente affossato, sia dai consiglieri di centrosinistra che di centrodestra.
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Categorie: Ambiente
Mercoledi 21 Dicembre 2016 alle 13:30
Dopo il silenzio del direttore generale del Comune di Vicenza,
Antonio Bortoli, davanti al Procuratore capo di Vicenza,
Antonino Cappelleri, che lo ha iscritto nel registro degli indagati, insieme ad altri, per l'ipotesi di reato di abuso d'ufficio e lottizzazione abusiva, continuano i silenzi sull'area di
Borgo Berga. A denunciare il mutismo degli uffici comunali sono state questa mattina, 21 dicembre, le associazioni
Italia Nostra,
Legambiente e
Comitato contro gli abusi edilizi, in una conferenza stampa congiunta che ha visto la partecipazione del consigliere comunale di Vicenza, in quota Movimento 5 Stelle,
Daniele Ferrarin.
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