Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti

"Van Gogh. Tra il grano e il cielo", Achille Variati: "con le grandi esposizioni in Basilica abbiamo trasformato la città"

Di Comunicati Stampa Martedi 13 Marzo 2018 alle 17:54 | 3 commenti

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Alla sua chiusura, il prossimo 8 aprile, la mostra "Van Gogh. Tra il grano e il cielo", sarà stata visitata da oltre 400 mila persone. Lo straordinario risultato e la media giornaliera di 2.180 persone, che in questi mesi ha costantemente confermato Vicenza, unica città di provincia, nel gotha delle capitali che ospitano le mostre più visitate d'Italia, sono stati resi noti questa mattina 13 marzo a palazzo Trissino dal curatore Marco Goldin in occasione della presentazione, con il sindaco Achille Variati e il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci, delle iniziative e delle aperture straordinarie che accompagneranno la conclusione dell'evento.

Saranno giorni di festa durante i quali la città accoglierà nel migliore dei modi le decine di migliaia di persone attese per la conclusione della mostra. Iniziative che culmineranno dentro e fuori la Basilica il 7 e l'8 aprile, quando gli artisti di strada animeranno piazza dei Signori, mentre un gruppo di ristoratori del centro storico, coordinati da Confcommercio Vicenza, offrirà ai visitatori in coda assaggi dei piatti della tradizione vicentina.

"Anche questo - ha commentato il sindaco Achille Variati - è un segno di come la città, anno dopo anno, sia cambiata. Dalla sua riapertura, nell'ottobre del 2012, la Basilica palladiana ha accolto quasi due milioni di visitatori, di cui 1 milione e 200 mila grazie alle quattro grandi mostre curate da Linea d'ombra di Marco Goldin, ed è così diventata una delle esperienze di rinascita culturale più virtuose d'Italia. Ma a cambiare, in questi anni, non è stato solo il nostro monumento simbolo: tutta Vicenza sta cambiando, perché ha imparato a respirare l'aria della città turistica e ad esserne orgogliosa. Mi auguro che il mio successore sappia portare avanti questo disegno, che richiede coraggio e investimenti."

"E' ormai evidente a tutti che gli effetti dei numeri che la mostra su Van Gogh sta totalizzando - ha aggiunto il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci - si stanno riflettendo in moltissimi ambiti, a partire da quelli puramente materiali che ci riguardano, come l'incremento di ingressi ai musei civici e gli incassi dell'imposta di soggiorno. Non solo per questo, ma soprattutto per il fatto che il sodalizio con Marco Goldin ha profondamente trasformato il modo di fare cultura a Vicenza e fatto crescere l'intero territorio, ci è sembrato giusto chiudere il ciclo delle grandi mostre vestendo a festa la città e rendendo indimenticabile ai nostri ospiti la passeggiata verso la Basilica."

"L'afflusso sempre più consistente di visitatori - ha aggiunto Marco Goldin - che domenica scorsa 11 marzo hanno raggiunto l'incredibile picco di 4.865 unità, ci ha indotto ad ampliare le aperture giornaliere. Dal 5 all'8 aprile, inoltre, accanto all'animazione degli artisti di strada e all'omaggio enogastronomico dei ristoratori del centro storico, abbiamo programmato una serie di eventi esclusivi per rendere davvero unica la conclusione di una mostra che anche per noi ha rappresentato un'esperienza straordinaria."

Aperture straordinarie e biglietti speciali

Fino al 28 marzo la mostra amplierà i suoi orari, restando aperta da lunedì a giovedì dalle 9 alle 19, venerdì dalle 9 alle 20, sabato e domenica dalle 9 alle 21.

Dal 29 marzo all'1 aprile la mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 9 alle 21 e dal 2 al 6 aprile dalle 9 alle 22. In queste ultime giornate dalle 19.45 alle 20.45 saranno venduti solo biglietti direttamente alla cassa, con promozione per tutti a 10 euro e ulteriore riduzione a 6 euro per i minorenni.

Infine, sabato 7 aprile la mostra resterà aperta dalle 9 del mattino alle 3 della notte, con ingresso dalle 24 alle 2 di notte solo con biglietti acquistati alla cassa con promozione per tutti a 10 euro e ulteriore riduzione a 6 euro per i minorenni, mentre domenica 8 aprile, ultimo giorno d'apertura, la mostra resterà aperta dalle 8 alle 21, con vendita di biglietti dalle 8 alle 9 e dalle 18.45 alle 19.45 solo alla cassa a 10 euro per tutti e ulteriore riduzione a 6 euro per i minorenni.

I ristoratori per Van Gogh

Sabato 7 e domenica 8 aprile, mentre piazza dei Signori si animerà delle esibizioni degli artisti di strada, tra le 8 e le 10 e t ra le 12 e le 14.30 , verranno offerti la colazione e piatti caldi della tradizione vicentina e bevande alle persone in coda in attesa di entrare e a quelle che usciranno dalla mostra. La stessa cosa avverrà dalle 20 in poi di sabato . L'iniziativa è stata resa possibile grazie al coordinamento di Confcommercio Vicenza e soprattutto grazie ai ristoratori e ai bar del centro storico, con i capofila "Il ceppo. Bistrot del bacalà", "Ristorante El Coq", "Bar Borsa", "Bar alle Colonne", "Bar Espressamente Illy", "Cicchetteria da Claudio", "A tavola con Alessandro" e "The Druncken Duck Refettorio Birraio".

Eventi su prenotazione

Linea d'ombra, infine, propone il 5 aprile al Teatro Olimpico (ore 21) il recital "L'anima di Van Gogh", con Marco Goldin e, al pianoforte, Remo Anzovino. Il biglietto (30 euro) darà diritto anche a visitare la mostra e al mini catalogo.

Il 6 aprile alle 22 il recital sarà eccezionalmente riproposto da Marco Goldin e Remo Anzovino, per sole 80 persone, tra gli straordinari quadri dell'ultima sala della mostra. Il biglietto (80 euro) darà diritto anche alla visita guidata in esclusiva della mostra e al catalogo con dedica personalizzata del curatore.

Il 7 aprile alle 23.40, in anteprima mondiale, sarà invece possibile assistere nella sala cinema della Basilica palladiana al film "Van Gogh. Tra il grano e il cielo", che per la serie "La grande arte al cinema" sarà nelle sale italiane dal 9 all'11 aprile prima di essere distribuito in oltre 50 nazioni. Il biglietto (25 euro, 90 posti) darà diritto anche alla visita della mostra aperta fino alle 3 di notte e al mini catalogo.

Comune di Vicenza 


Commenti

Inviato Mercoledi 14 Marzo 2018 alle 12:01

Forse hanno cambiato qualcosa nella loro immagine mentale di Vicenza, quella concreta è molto, ma molto diversa insicurezza, crisi economica, negozi chiusi, attività che languono, strane dissestate, disabili con carichi maggiori di spesa, biblioteca non curata, scale della basilica non pulite e graffitate, persino difficoltà nel tagliatre l'erba, per non parlare di un parco che è servito solo allo scopo elettorale e sarà un'eredità pesantissima per le casse del comune.
Chi si loda s'imbroda, dicvevano gli anziani! Ma Variati si sa è sempre un ragazzo che non ascolta i proverbi degli anziani,
Inviato Mercoledi 14 Marzo 2018 alle 16:28

Caro I.F.Baldo, sicuramente con il suo candidato Rucco le cose andranno per il meglio... hahahahaha...
Inviato Giovedi 15 Marzo 2018 alle 07:45

Credo che il prof. Baldo risponderebbe:ci vuole proprio poco a far meglio di Variati e compagine,m ma si sa che chi non vuole vedere e comprendere non vede e non comprende.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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