Quotidiano | Categorie: Politica, Eventi, Storia

Quinta giornata donne Resistenza veneta, domenica

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 28 Maggio 2010 alle 14:00 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Vicenza - Per ricordare le donne che hanno preso parte alla Resistenza, e gli eventi di cui si sono rese protagoniste, rEsistenze, associazione per la memoria e la storia delle donne in Veneto, dedicherà loro la "Quinta giornata delle donne della Resistenza veneta". L'iniziativa, in programma domenica 6 giugno 2010 dalle 10 alle 13.30 alle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari (contrà S. Corona 25), sede museale di Intesa Sanpaolo, ha il patrocinio del Comune di Vicenza e la collaborazione dell'Istituto Storico della Resistenza di Vicenza (ISTREVI) e dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia (ANPI).

rEsistenze, associazione fondata a Venezia ma presente anche nelle principali città del Veneto, si occupa di raccogliere storie di vita direttamente dalle protagoniste di avvenimenti o periodi significativi della storia recente. La raccolta di questa documentazione vuol far emergere l'importanza di una storia al femminile, lungamente taciuta o poco valorizzata, nonché della registrazione delle fonti orali, che sempre più trovano spazio e attenzione nella ricostruzione storica. Da tutta la regione giungeranno dunque alcune signore a portare le loro testimonianze. Vicenza e la sua provincia, in particolare, saranno rappresentate da Luigina Castagna, Teresa Peghin, Valli Pianegonda, Rina Somaggio e Lina Tridenti.
Saranno presenti all'incontro la vice sindaco di Vicenza Alessandra Moretti e l'assessore alla progettazione e innovazione del territorio e alla cultura Francesca Lazzari. Interverranno inoltre la presidente dell'associazione rEsistenze Maria Teresa Sega e la vicepresidente Mariapia Mainardi, Giuseppe Pupillo, presidente dell'Istituto storico della resistenza e dell'età contemporanea della provincia di Vicenza "Ettore Gallo", e la storica Sonia Residori.

Michela Rossato leggerà quindi alcuni testi con l'accompagnamento musicale alla chitarra e al basso di Michele Vencato. Al termine del convegno è prevista una visita guidata alle collezioni permanenti delle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network