Pronto Soccorso Vicenza, Nursind: stato di agitazione sospeso, analizzeremo Piano
Lunedi 5 Marzo 2012 alle 15:30 | 0 commenti
Nursind - I lavoratori sempre dalla parte dei cittadino. Il segretario Andrea Gregori: "lo stato di agitazione è sospeso, ma analizzeremo a fondo il Piano che l'amministrazione dell'Ulss 6 presenterà "Si è concluso con una sospensione il tentativo di conciliazione svoltosi oggi in prefettura per far fronte allo stato di agitazione dei lavoratori aderenti al Nursind dell'astanteria del pronto soccorso del San Bortolo. Per l'amministrazione dell'Ulss 6 erano presenti in Prefettura il direttore medico Livio Dalla Barba,
il direttore del pronto soccorso Vincenzo Riboni, la responsabile del servizio Professioni sanitarie Marisa Padovan, la responsabile del personale Laura Moretti. È stato richiesto un Piano organizzativo in linea con gli accessi al pronto soccorso. Ed entro il 15 maggio prossimo sarà presentato ufficialmente un Piano operativo, che comprende la dismissione graduale dei sei posti letto e la loro collocazione in locali idonei. "Lo stato di agitazione, quindi, si intende momentaneamente sospeso - spiega il segretario provinciale del Nursind di Vicenza, Andrea Gregori - ma l'attenzione della nostra organizzazione non viene meno, anzi rimane alta. Ed osserveremo tappa per tappa ciò che verrà proposto, mentre ci attendiamo che il piano di assegnazione delle risorse umane al pronto soccorso venga rispettato ed attuato con i tempi prestabiliti". Il Nursin, naturalmente, auspica che la qualità delle relazioni sindacali con l'Ulss 6 Vicenza migliori e che le proposte condivise vadano sempre a vantaggio di cittadini e lavoratori. "Attendiamo con fiducia - conclude il segretario Andrea Gregori - la proposta dell'Ulss 6, che allo stato embrionale prevede anche l'istituzione di un reparto polmone per alleggerire il carico di pazienti al pronto soccorso".Per ulteriori informazioni è possibile contattare il segretario Andrea Gregori al 320.0650894
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