Zanoni e i cittadini aderiscono subito all'appello Parolin-VicenzaPiù sull'ex Zambon
Domenica 12 Febbraio 2012 alle 14:41 | 0 commenti
Sono tante le reazioni alla "pagina" di VicenzaPiù n. 228 a firma Luciano Parolin sui veleni della ex Zambon. Sottolineato l'immediato interessamente dell'eurodeputato dell'Idv Andrea Zanoni, pubblichiamo, tra tutte, la mail di un lettore, che rappresenta non solo se stesso, perchè "cittadino del mondo", come si definisce, e anche perchè impegnato politicamente e non nella stessa formazione a cui ha appena aderito Parolin.
Rispondo all'appello che lancia Luciano Parolin, a seguito del suo documento pubblicato si VicenzaPiù 228. La questione delle bonifiche delle aree ex industriali è disperatamente importante, come per il caso Marghera, e per molte altre aree di dimensioni più ridotte, ma con la stessa gravità del problema, esistenti nel territorio della Provincia di Vicenza. Zambon, in città a Vicenza, è una di queste. L'area del nuovo tribunale è un'altra, e lì vi hanno già costruito ... senza bonificare.
Mi unisco all'appello di Luciano Parolin, ricordando ai soggetti privati, investitori (io li definirei speculatori), che il miglior investimento e ritorno economico lo si ha nel ricreare un ambiente sano e vivibile, dove in primo piano sta la persona. Ci vorrebbe un ferreo e puntuale controllo pubblico, quale che sia la struttura pubblica referente (Comune e/o Regione) che coordini tempi e progetti.
Sottoscrivo, quindi, non solo, formalmente, come soggetto politico (non intendo fare propaganda), ma, soprattutto, come persona, cittadino del mondo, che ritiene prioritaria la tutela dell'ambiente e del territorio.
Guido Zentile - responsabile dipartimento ambiente - territorio e mobilità sostenibile - PRC-FdS Federazione di Vicenza.
Guido Zentile - cittadino del mondo.
Si unisce all'appello la mia compagna, Irene Rui.
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