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Giorgio Langella, FdS  -  Sabato 20 e domenica 21 novembre si è svolto a Roma il primo congresso della Federazione della Sinistra, il nuovo soggetto politico che riunisce PdCI, PRC, Socialismo 2000 e altre associazioni e movimenti di sinistra. Oliviero Diliberto, segretario nazionale del PdCI, è stato eletto portavoce nazionale della Federazione. Nella storia recente della sinistra italiana, per la prima volta una nuova forza politica nasce dall'unità di partiti politici, associazioni e movimenti.

La nostra vuol essere l'indicazione di una svolta importante per la sinistra e per l'Italia. La riunificazione dei comunisti e l'alleanza stretta con tutte le forze progressiste di sinistra che hanno come obiettivo un cambiamento sostanziale della società nella quale viviamo (e in particolar modo con Sinistra ecologia e libertà) sono tra i punti fondamentali che sono stati discussi e analizzati nelle giornate congressuali.
Ma l'unità della sinistra deve avvenire affrontando problemi concreti. La Federazione della Sinistra ha individuato tre temi fondamentali per la propria azione politica e il progresso del nostro paese:
- istruzione pubblica garantita,
- lavoro sicuro e continuativo con una lotta strenua e decisiva al precariato
- un nuovo fisco equo che colpisca le rendite da capitale e favorisca lo sviluppo del lavoro.
E' su questi temi che può iniziare una seria e proficua alleanza con il centro-sinistra. Alleanza che è necessaria per battere le destre e permettere al nostro paese di ricominciare un percorso di progresso.
Il lavoro politico e organizzativo che ci aspetta è difficile ma entusiasmante.
In provincia di Vicenza, già da qualche anno, l'unità di azione politica tra PdCI e PRC è nei fatti e nelle iniziative che vengono portate avanti.
A tutti i cittadini democratici chiediamo di partecipare alla sfida che abbiamo lanciato.

Giorgio Langella
Partito dei comunisti italiani - Federazione della Sinistra di Vicenza