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Il processo Marlane Marzotto non s'ha da fare: perché imputati sono "personaggi eccellenti"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 7 Ottobre 2011 alle 14:58 | 0 commenti

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Giorgio Langella, PdCI, FdS - Ormai sembra un incubo. Mi arriva da Francesco Cirillo, giornalista e co-autore con l'ex operaio Luigi Pacchiano, del  libro "Marlane la fabbrica dei veleni", questa mail:
"Ennesimo e vergognoso rinvio del processo Marlane. Un imputato ha chiesto tramite il suo avvocato il legittimo impedimento. Il PM non si è opposto. La parte civile, negli avvocati Lucio Conte e Pasquale Vaccaro hanno evidenziato come il comportamento del PM non sia consono al suo ruolo ed hanno chiesto di inviare il verbale alla Procura Generale di Catanzaro. Il presidente si è molto arrabbiato con gli avvocati di parte civile. Scatenati gli avvocati degli imputati che hanno appoggiato la richiesta di spostamento del processo. Dopo circa mezz'ora di camera del consiglio il Presidente ha spostato l'udienza al 28 ottobre.".

Mi sembra che si giochi sulla pelle dei lavoratori e delle loro famiglie. Aspettiamo altre notizie. Intanto questo rinvio dimostra per l'ennesima volta che i cittadini non sono uguali davanti alla legge. Che senso ha chiedere il "legittimo impedimento" in un processo come quello della Marlane-Marzotto? Sono cavilli e scuse per non farsi processare. Il dubbio, allora, è legittimo (questo sì): il processo non s'ha da fare perché imputati sono "personaggi eccellenti" ai quali non importa essere assolti. Importa solo non essere giudicati. Anche questa è "questione morale". Anche questo è il sintomo di un degrado che sembra non dover finire mai.

Il risultato è sempre e comunque che "lorsignori" vengono sempre salvati e non pagano mai.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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