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Studenti della Rete in sit-in a Palazzo Nievo e Morena Martini li invita per incontro lunedì

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Giovedi 15 Settembre 2011 alle 20:30 | 0 commenti

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Oggi pomeriggio era previsto un sit in di protesta della Rete degli Studenti Medi, pacifico e fermo . Così è stato, col "piccone" e i caschetti da minatore esibiti goliardicamente per rispondere all'invito ad andare a lavorare in miniera. Un primo risultato "contro le affermazioni offensive dell'assessore provinciale Morena Martini" c'è stato. Gli studenti hanno "incassato", infatti una lettera di invito di Morena Martini (clicca qui per il documento) a un incontro per lunedì a Palazzo Nievo alle 16,30 (clicca qui per il video parte I, qui per parte II, qui per l'ultima parte, n.d.r.).

"Questo è un passo avanti ma non sufficiente verso la nostra richiesta di scuse per noi e per i nostri genitori" ha sottolineato Zabai, che ha accettato l'incontro e "il buono studio" finale dell'assessore: " E' quello che vorremmo, studiare in una scuola migliore, non quella tartassata dalla riforma difesa dalla Martini". "Peccato - ha sottolineato Marco Zabai, responsabile regionale della Rete - che abbiamo letto tardi dell'invito di Cicero ad andare a zappare altrimenti ci saremmo procurati anche il relativo arnese. E peccato per le sue affermazioni, becere come quelle della Martini"

Il drappello oltre a Zabai contava su giovani col merito di impegnarsi anche per gli altri, gli assenti, e sulla responsabile provinciale Cecilia Correale: "Morena Martini ci ha accusato anche di protestare ‘senza delle proposte e senza conoscere il testo di legge delle Riforme' . Noi siamo qui per darle invece il nostro progetto (clicca qui) e, anche se non c'era, lo lasciamo alla dirigente che ci ha consegnato la sua lettera. E non mi soffermo più di tanto sull'altra sua accusa: noi pensiamo con la nostra testa, non siamo strumentalizzati da nessuna sigla né di partito né di sindacato. E se si vuol discutere con noi lo si può fare serenamente come sta facendo il Comune di Vicenza col sindaco Variati e il vice sindaco Moretti, che abbiamo incontrato anche oggi.".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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