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Il Mattino di Padova e verbali da noi pubblicati: sotto la lente gli appuntamenti di Gianni Zonin con gli imprenditori Vip, da Marzotto a Marchi e Meneguzzo

Di Edoardo Pepe Martedi 1 Agosto 2017 alle 10:01 | 0 commenti

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Ricordandovi che i testi integrali dei verbali di interrogatorio di Gianni Zonin sono stati da noi pubblicati in precedenza e senza commenti vi proponiamo oggi un articolo di Sabrina Tomè su Il Mattino di Padova che riguarda una parte degli appuntamenti eccellenti, di per se stessi "normali" ma di cui i pm Luigi Salvadori e Gianni Pipeschi hanno chiesto conto all'ex presidente dalla Banca Popolare di Vicenza.

Le agende dell'ex presidente della Banca Popolare di Vicenza sotto la lente della Procura. I pm Gianni Pipeschi e Luigi Salvadori, che la scorsa settimana hanno chiuso l'inchiesta sul dissesto dell'istituto di credito, hanno esaminato giorno per giorno il diario del Cavaliere soffermandosi in particolare sugli appuntamenti del 2015 e chiedendo conto degli incontri con alcuni imprenditori.

I diari sono stati oggetto del secondo interrogatorio, quello del 24 marzo scorso.

Incontro con Meneguzzo. Il primo appuntamento di cui gli inquirenti chiedono conto a Zonin è quello del 9 aprile 2015 con Roberto Meneguzzo, all'epoca amministratore di Palladio Finanziaria. Riferisce il presidente: «Abbiamo parlato di una proposta di Meneguzzo, formulata dal direttore Sorato, relativa all'acquisto di un pacchetto di azioni Generali. Non rammento il contenuto di questa operazione, rammento però che l'ho ritenuta, diversamente da Sorato, non interessante per la Banca. Se ben ricordo, in passato Palladio Finanziaria era stata socia Bpvi».

Incontro con Marchi. Il 27 maggio 2015 Zonin si vede con Enrico Marchi presidente di Save. Un incontro di cortesia, lo definisce: «Non rammento il contenuto di questo incontro, non ritengo che gli argomenti trattati fossero importanti. Il pacchetto di azioni Save detenuto da Bpvi "faceva la differenza" nel senso che rendere più faticosa (unitamente a pacchetti detenuti da altri soggetti per un totale superiore al 25%) l'adozione al socio di controllo di assumere certe decisioni in seno all'assemblea».

Incontro con Pietro Marzotto. L'appuntamento con Pietro Marzotto è alle 18 del 15 aprile. Zonin conferma di averlo visto nella sede della Bpvi: «Mi ha proposto di acquistare le quote detenute da Bpvi in Save. Marzotto ha proposto un acquisto a sconto in quanto, a suo dire, la banca aveva difficoltà in termini di liquidità. Ho preso tempo rappresentando a Marzotto che avrei informato il Consiglio».

Incontro con Alfredo Bernardini De Pace. L'appuntamento con l'imprenditore di Milano è dell'8 aprile 2015. Zonin spiega che non sono state affrontate questioni importanti, si è trattato di uno scambio di saluti con una persona che conosce da oltre 20 anni «in quanto le mie aziende avevano rapporti pubblicitari con le sue televisioni». Ci sarà con De Pace un incontro successivo che però Zonin ha sostenuto di non ricordare.

La Finanza indaga sui soldi. Indagini della Finanza sulla destinazione dei soldi. Il troncone principale dell'inchiesta sulla Popolare di Vicenza è dunque chiuso, ma altri approfondimenti sono in corso. A cominciare da quelli della Guardia di Finanza di Vicenza che sta analizzando l'utilizzo dei fondi erogati dalla banca a favore dei diversi clienti, in particolare delle maggiori aziende. In sostanza si tratta di verificare se le somme sono state utilizzate per gli scopi dichiarati all'istituto o se hanno preso destinazioni diverse.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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