Fondazione Roi e le anticipazioni di TgPiù: Andrea Valmarana "uomo" di Gianni Zonin e accesso agli atti Roi "limitato" dalla Regione Veneto al consigliere Manuel Brusco di M5S
Martedi 4 Luglio 2017 alle 23:22 | 0 commenti
Oggi durante il primo numero di TGPiù, il telegiornale della nostra streaming tv VicenzaPiùTv, abbiamo anticipato due fatti che riguardano il passato, il presente e il futuro della Fondazione Roi, su cui da tempo indaghiamo, senza neanche la minima curiosità , per quanto ne sappiamo, di una... minima procura, e su cui non cessiamo di scrivere nonostante una temeraria ma per noi dannosissima denuncia per danni milionari da parte del suo ex presidente Gianni Zonin, a spese della Fondazione, per lui, ma della nostra società editrice per noi (cfr. "Roi. La Fondazione demolita"). Il primo fatt(acci)o è che Andrea Valmarana, l'uomo forte della nuova terna indicata dalla BPVi per il Cda che avrebbe dovuto sterzare rispetto al passato a guida Zonin, è stato almeno fino al giorno prima della sua designazione in Cda uomo professionalemnte legato all'ex doppio presidente.
Ilvo Diamanti, Giovanna Grossato, Gianni Mion, Achille Variati ne sapete qualcosa? No? Domani, 5 luglio, ve lo documenteremo noi, su VicenzaPiu.com e sul TgPiù delle 18, che la piovra ancora agita, eccome, i suoi tentacoli sulla Fondazione ma forse non solo su quella...
La seconda anticipazione del TgPiù è stata che, dopo che Manuel Brusco, consigliere regionale di M5S, ha chiesto, in quasi contemporanea con Sergio Berlato di Fratelli d'Italia AN, alla Regione Veneto l'accesso agli atti della pessima gestione della Roi all'epoca di Gianni Zonin, l'avv. Enrico Specchio, a capo della competente Direzione Enti Locali e Strumentali, ha confermato la disponibilità , come da richiesta di Brusco, delle copie dei bilanci e dei documenti a corredo delle gestioni dal 2009 e in poi ma ha negato l'accesso a molte altre informazioni, per alcune delle quali, per onor del vero, forse il consiglire Brusco dovrà fare domande più puntuali, mentre per altre, di cui parleremo domani, pare evidente una certa riluttanza a rispondere o un'assenza di verifiche puntuali nel passato..
Domani, comunque, anche noi preciseremo via Pec all'avvocato Specchio perchè abbiamo richiesto il 9 giugno, dopo le tre volte che ci siamo rivolti invano alla Roi, in epoca Zonin ma anche con i nuovi regnanti (in suo nome?), gli atti per cui ci ha chiesto il 15 giugno di precisare "l'interesse diretto, concreto ed attuale" alla loro "ostensione"...
Lo faremo, studieremo tutto il disponible già ora e informeremo i nostri lettori, qui e su VicenzaPiùTv.
A domani...
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