E' morta Angiolina Cosentino: vorremmo sapere la verità sulla Marlane Marzotto
Giovedi 19 Gennaio 2012 alle 20:24 | 0 commenti
Riceviamo da Giorgio Langella, segretario provinciale PdCI FdS, e pubblichiamo con totale partecipazione.
E' giunta la notizia della morte di Angiolina Cosentino (da Giulia Zanfino, la giornalista che ha firmato il documentario passato in Crash su Rai 3, ndr). Molti si chiederanno chi era. Angiolina Rai CrashCosentino era un'operaia tessile che lavorava alla Marlane di Praia a Mare. Una delle tante persone (Lavoratrici e lavoratori) di quella fabbrica che si sono ammalate di tumore. Una delle tante ... un'amara, triste considerazione. Ci ritroviamo per l'ennesima volta a tentare di non tacere di quanto è successo nella fabbrica calabrese di proprietà prima del conte Rivetti, poi della Lanerossi e, infine, della Marzotto.
Noi vogliamo ricordare, ostinatamente, che, mentre il processo (che dovrebbe fare chiarezza sulle eventuali responsabilità per le decine e decine di lavoratori della Marlane morti o ammalati e per un disastro ambientale di grandi proporzioni) viene continuamente rinviato, persone (si, proprio persone e non numeri di una tragica statistica) che hanno lavorato in quella fabbrica continuano a morire.
Per cause non legate alle condizioni di lavoro che c'erano alla Marlane? Non lo sappiamo con certezza, ma questo è il punto: vorremmo sapere la verità . Vorremmo capire perché un processo così importante viene continuamente rinviato, perché non se ne parla, perché gli avvocati degli "imputati eccellenti" fanno di tutto per allontanare la sentenza. Non vogliamo emettere sentenze. Vogliamo solo capire perché la giustizia per Angiolina e le altre decine di persone morte e ammalate tarda ad arrivare.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.