Quotidiano | Categorie: Sindacati

Cgil, Cisl e Uil incontrano Colla, Aim, il 10 gennaio. Oggi tentativo di "salvare" 7 operai della rimessa

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Venerdi 30 Dicembre 2011 alle 16:21 | 0 commenti

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I segretari generali provinciali della Cgil, Cisl e Uil (Bergamin, Refosco e dal Lago), hanno chiesto e ottenuto per il 10 gennaio prossimo un incontro sul Piano industriale complessivo del gruppo con l'amministratore unico del gruppo Aim, Paolo Colla. Intanto per le vertenza che vuole evitare, intanto, il licenziamento di fatto (non rinnovo del contratto a termine che scade domani) di sette addetti al rimessaggio di Aim Mobilità prosegue la trattativa a Contrà Pedemuro San Biagio (qui il video).

Tra la direzione aziendale e i rappresentanti di Fit Cgil, Massimo D'Angelo, Uil Trasporti (Marco Barletta) e di Ugl, "chiamati" stamattina (vedi la foto e il video) dal direttore delle relazioni sindacali Luciano Avogaro, continua nel pomeriggo il braccio di ferro col  tentativo almeno di un accordo ponte che eviti decisioni traumatiche immediate in attesa di conoscere e discutere il piano industriale.

Tra l'altro, dicono i sindacati, i "rimessatori" curano un parco macchine vecchio e obsoleto, rinnovato per il 50% nel lontano 1990. Una diminuzione degli standard implicherebbe, quindi, anche problemi di sicurezza. Grosso è, infine, il timore dei sindacalisti, lo afferma con forza Massimo D'Angelo, per un passo, che, se attuato, preluderebbe al licenziamento di decide di lavoratori del gruppo non assunti a tempi indeterminato: "E' la politica di questo nuovo gruppo dirigente che contraddice le precedenti assicurazioni del sindaco e dell'amministrazione!".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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