Bpvi: in cantiere la richiesta di revocatoria contro Gianni Zonin, Samuele Sorato & c.
Sabato 15 Aprile 2017 alle 10:57 | 0 commenti
"L'azione revocatoria verso gli ex vertici BPVi sarà presentata dopo Pasqua": lo afferma Nicola Brillo su Il Mattino di Padova e a riferirne è VeneziePost. Il collega scrive che "A preoccupare sono i repentini passaggi di proprietà che hanno visto protagonisti l'ex presidente Gianni Zonin e l'ex direttore generale Samuele Sorato. Molti dei quali sono avvenuti durante i difficili mesi del crollo delle azioni dell'istituto. Dall'istituto di via Battaglione Framarin non viene però confermata l'azione. La banca presieduta oggi da Gianni Mion ha chiesto un risarcimento danni patrimoniali e di immagine, a 32 ex manager per 2 miliardi". Brillo, ripercorrendo le vicende che hanno portato ad arrivare a tale somma, ricorda che Zonin, "il 6 dicembre scorso, ha depositato tramite i suoi legali un atto di citazione contro la banca, gli ex dirigenti Sorato e Giustini e quattro compagnie assicurative" che abbiamo pubblicato integralmente in esclusiva qui su VicenzaPiù mercoledì 22 marzo scorso.
"L'obiettivo di quell'azione - aggiunge Brillo - è stabilire se c'è stata responsabilità dell'imprenditore vitivinicolo (per colpa o per dolo). In particolare ad interessare è il rapporto con le assicurazioni, che hanno sottoscritto polizze che garantiscono i manager da richieste danni a loro ascritti nella conduzione delle società . Ma questo tipo di contratto, si tratta di una manleva, è valido solo se non è dimostrato il dolo del manager. Si tratterebbe di alcune decine di milioni, che le assicurazioni pagherebbero "al posto" di Zonin se non viene dimostrato l'intenzione nelle sue azioni".
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