Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti, Giudiziaria

Borgo Berga, Enrico Cappelletti con Liliana Zaltron e Daniele Ferrarin di M5S: le carte dell'inchiesta subito alla Corte dei Conti e ad ANAC

Di Note ufficiali Lunedi 27 Febbraio 2017 alle 17:06 | 0 commenti

ArticleImage

"Ringraziamo la Procura di Vicenza ed il Corpo Forestale dello Stato per il prezioso lavoro che stanno facendo nell'accertamento delle responsabilità sui presunti abusi edilizi che, a quanto pare, hanno contraddistinto la realizzazione del complesso di Borgo Berga. Ma comunque vada la verifica delle responsabilità penali, noi crediamo che i cittadini di Vicenza abbiano già emesso una chiara sentenza di condanna "politica" per tutti i gruppi di centro-sinistra e di centro-destra, Lega compresa, che hanno avuto un ruolo determinante nella realizzazione di questa colossale speculazione edilizia: una condanna, o meglio una bocciatura che auspichiamo potrà essere fatta "scontare" alle prossime elezioni": lo affermano il senatore M5S Enrico Cappelletti ed i consiglieri comunali M5S Liliana Zaltron e Daniele Ferrarin nella nota che pubblichiamo.

"Ricordiamo - continuano gli esponenti del M5S - che non é solo la Procura ad occuparsi del caso Borgo Berga ma anche Anac e Corte dei Conti hanno aperto dei fascicoli. In particolare la Corte dei Conti ha messo in mora l'intero consiglio comunale di Achille Variati 1 che nel 2009 aveva approvato la convenzione urbanistica. E' chiaro che dalle indagini in corso e dagli esiti del procedimento penale potrebbero scaturire elementi utili anche per un'eventuale condanna per danno erariale. Per questo motivo, aggiorneremo Anac e Corte dei Conti degli sviluppi dell'inchiesta".

"Continueremo a lottare insieme alle associazioni ed ai comitati che invocano la demolizione di questo eco-mostro, realizzato a due passi dalle perle del Palladio, e che rischia di far perdere alla città il patrocinio dell'Unesco. Speriamo almeno che, dopo gli ultimi sviluppi investigativi, l'Agenzia delle entrate possa pervenire ad un ripensamento rispetto alla decisione di trasferire i suoi uffici in quest'area, scelta evidentemente inopportuna alla luce delle iniziative della Procura" concludono i pentastellati.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network