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Questa volta il titolo non fa riferimento alla scommessa del primo ministro per ottenere in Italia l'indispensabile assenso della Lega Nord sulle misure promesse all'Europa con la famosa letterina di Gianni Letta scritta sotto "dettatura" di Merkozy per la sopravvivenza economica e finanziaria del Bel Paese. Stavolta, infatti, si parla di scommesse gestite da un'azienda della galassia di Silvio Berlusconi, la Mondadori, magari per cercare spiccioli (e che spiccioli!) per finanziare la mega sanzione da 550 mln di euro a favore di Carlo De Benedetti.

La notizia è lapidaria "Gratta&Vinci e giochi online, entra Mondadori" e La Repubblica del 12 ottobre scrive così: "Glaming, una società controllata al 70% da Segrate e al 30% da Marco Bassetti, ha ottenuto l'aggiudicazione definitiva della concessione da parte dei Monopoli di Stato. Un primo ok era arrivato a luglio, ma l'iter era stato congelato dal ricorso alla gara di un broker inglese. La società guidata da Marina Berlusconi (nella foto col padre) - dopo i test tecnici - partirà subito con un'offerta che dovrebbe spaziare dal Bingo fino al gratta e vinci e al poker online.". Tutto ok se il concedente, i Monopoli di Stato, non fossero, appunto, di Stato. Un'azienda, cioè, dello Stato, al cui vertice di fatto c'è il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, dà la concessione (in un settore che quest'anno e in piena crisi farà spendere agli italiani 72 miliardi di euro) a un'azienda dell'imprenditore Berlusconi (alè, cambiato cappello in due righe...) . Tutto normale. In quest'Italia. Ma se non serve argomentare sul conflitto di interessi (non è possibile neanche aggiungere l'aggettivo "possibile"), qualcuno si ponga e Gli ponga anche questa domanda: in un periodo di crisi in cui, storicamente, tanti "desperados", paradossalmente, giocano e scommettono di più alla ricerca della soluzione "d'azzardo" ai loro problemi, è etico che il primo ministro da un lato annaspi per cercare di risolverla (speriamo sia vero che si stia dannando l'anima, sorry per l'inopportuna frase ...) e dall'altro, come imprenditore, la cavalchi e la sfrutti? Col gioco d'azzardo.