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Aspiranti consiglieri, CorVeneto: il disoccupato, il senegalese, l'attore e l'attivista storico

Di Rassegna Stampa Venerdi 18 Maggio 2018 alle 11:38 | 1 commenti

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Il più giovane ha 18 anni, il più anziano 82: sono 443 in corsa per Sala Bernarda. Fratelli d'Italia ha la lista più «rosa»
Dal cantante alla disoccupata, dall'europarlamentare alla schiera di consiglieri comunali uscenti (20) e fino ai parenti di assessori in carica. Basta arricchire l'elenco di nomi e cognomi dei 443 candidati in consiglio comunale con la loro professione, l'età e se svolgono incarichi o ruoli particolari, ed ecco che ne esce un quadro molto variegato. Innanzitutto, fra le 15 liste presentate per le amministrative (6 i candidati sindaci) quella che vanta il maggior numero di donne è la lista di Fratelli d'Italia, che sostiene il candidato sindaco Francesco Rucco (Lega, Fi, FdI e 3 civiche) con un elenco composto da 17 donne e 15 uomini.

Pure il candidato più giovane rientra nella coalizione di centrodestra in appoggio Rucco: è Jacopo Maltauro, studente di 18 anni in lista con la Lega.  

Il volto più anziano, invece, è quello di Michelangelo Dalla Francesca Cappello, classe 1936 (82 anni) e candidato consigliere per Confederazione Grande nord, che sostiene la candidatura di Franca Equizi. E poi si va al capitolo (ampio) delle professioni. Nell'ambito della politica ci sono l'europarlamentare Elisabetta Gardini, capolista di Forza Italia, e il presidente del consiglio regionale Roberto Ciambetti, capolista Lega. Con Andrea Maroso e «Siamo Veneto» si candida l'ex presidente del consiglio regionale Enrico Cavaliere. Con Forza Italia c'è il primario del Suem-118 dell'ospedale di Vicenza, Federico Politi, a cui si affianca, nella stessa lista, il segretario vicentino del Fulbe (popolazione dell'Africa occidentale) e rappresentante della comunità senegalese del capoluogo, Ibrahima Elhadji Tall. Nella lista «Da adesso in poi, Civici per Vicenza» (con Dalla Rosa c'è anche il portavoce della comunità marocchina a Vicenza, Mohammed Eddahbi. Ma sono della partita pure l'ex-prefetto di Vicenza dal 2013 al 2016 - e ora consulente d'azienda - Eugenio Soldà, nella lista Quartieri l centro che sostiene Otello Dalla Rosa (Pd e 4 civiche), come pure l'ex-parlamentare del Carroccio Filippo Busin (Lega). In corsa per un posto in sala Bernarda c'è poi un cantante lirico, Andrea Castello, 37enne candidato con la lista Quartieri al centro, un attore, Matteo Balbo (Vinova per Dalla Rosa), la conduttrice radiofonica Monica Morgan (Da adesso in poi per Dalla Rosa) e pure disoccupati in cerca di un impiego, fra cui Georgia Tretto, ex-maestra d'asilo e candidata nella lista «Confederazione Grande nord». Infine, fra le curiosità ecco Arlando Cestaro, il vicentino di 75 anni che pochi anni fa ha fatto condannare l'Italia di fronte alla Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo per le violenze subite durante il G8 di Genova, nel 2001, e che ora si presenta per un posto in consiglio comunale con la lista «Potere al Popolo!» in sostegno al candidato sindaco Filippo Albertin. E non mancano neppure rappresentanti uscenti dell'amministrazione in carica: nelle liste al voto ci sono 5 assessori e 20 consiglieri comunali uscenti - sia di maggioranza che di minoranza - a cui si affiancano i parenti: la sorella del vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci (non candidato), ovvero Ginevra, e il figlio dell'assessore alla Formazione Umberto Nicolai (non candidato), Leonardo. 

di Gian Maria Collicelli dal Corriere del Veneto


Commenti

Inviato Venerdi 18 Maggio 2018 alle 11:47

Finalmente ho compreso perchè l'assessore Nicolai non si è candidato; correbbe lasciare il posto al figlio, cuore di papà.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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