AltaVia dei Berici: 310mila euro per escursionisti esperti
Mercoledi 2 Settembre 2015 alle 15:04 | 0 commenti
130 chilometri ad anello per scoprire i luoghi più belli e inesplorati dei Colli Berici. Un itinerario che non sarà però alla portata di tutti, perché non proprio adatto, per la difficoltà dei sentieri, al semplice cicloturista. È stata presentata oggi a Palazzo Nievo, sede della Provincia di Vicenza, l'AltaVia dei Berici, un sentiero per escursionisti che a piedi, a cavallo o in mountain bike potranno percorrere una via che collega le diverse realtà del territorio con le sue produzioni tipiche.
Ci si aspetta che entri in funzione nella primavera 2016 ma i lavori sono praticamente ultimati, anche se l'azione di alcuni vandali ha rimandato la posa degli oltre 1200 cartelli che serviranno per indicare il percorso. Superate dunque le resistenze, che ne avevano posticipato la presentazione, dei 17 comuni coinvolti e dei privati i cui terreni sono compresi nel percorso. L'itinerario è infatti tutto su strade comunali o vicinali, alcune anche dismesse. I comuni compresi sono: Arcugnano, Altavilla, Brendola, Grancona, Sarego, Lonigo, Alonte, Orgiano, San Germano dei Berici, Zovencedo, Sossano, Villaga, Barbarano, Mossano, Nanto, Castegnero, Longare. Il percorso è stato finanziato per un totale di 310mila euro all'interno del progetto turistico della Pedemontana Veneta: grazie alla Regione Veneto sono arrivati 270mila euro dall'Unione Europea nell'ambito dei progetti inter-Gal (Gruppi di azione locale). I restanti 40mila euro sono stati ripartiti tra i 17 comuni, in proporzione a quanto territorio comunale risulta compreso nel percorso.
"La cultura che si unisce allo sport e diventa economia trova in Vicenza una delle province più virtuose d'Italia, lo attestano le statistiche" ha dichiarato il presidente della Provincia di Vicenza Achille Variati. "Questa è la direzione giusta, la collaborazione tra comuni. Una serie di attività economiche esistono già attorno al circuito, ma contiamo che possano prosperare".
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Provincia di Vicenza - “Solo due cose. La prima è che quando i Comuni e le amministrazioni si mettono assieme, poi i frutti si vedono. Qui ce ne sono 17 ed ognuno è disposto a metterci le mani non solo sui tratti di sua competenza ma anche sullo sviluppo di un'area così bella ed importante. La seconda riguarda le prospettive di futuro. Investire nel territorio significa fare economia ma anche tutela e salvaguardia. Creare attività produttive ed occasioni di lavoro vuol dire non abbandonare i luoghi kma riconsegnarli a vita nuova. E questa è una cosa altrettanto importanteâ€.
Così il Presidente della Provincia Achille Variati a chiusura dell'incontro di presentazione dell'AltaVia dei Berici, progetto strategico per il turismo sostenibile sui Colli Berici. Quasi 130 km di sentieri ad anello per scoprire i luoghi più belli ed inesplorati di una Dorsale ricca di suggestioni, qualunque sia il mezzo di locomozione. L'Alta Via, infatti, è molto più di un percorso per escursionisti, si pone come un filo conduttore che collega le diverse realtà del territorio e le rispettive produzioni tipiche, incrementando il turismo e generando interesse nazionale ed internazionale sul territorio.
Presentato dal Presidente IPA e sindaco di Villaga Eugenio Gonzato, e da Lucio Penzo, Presidente dell'Unpli, l'unione nazionale delle Pr Loco, presenti il sindaco di Brendola Renato Ceron, il vicesindaco di Lonigo Francesca Dovigo, l'assessore di Arcugnano Flavia Zolla, sviluppato in rete da 17 comuni, Provincia, Regione e pure associazioni di categorie, operatori del turismo ed associazioni di volontariato, regala la possibilità , su strade comunali o vicinali, di escursioni in bicicletta, Mtb e a cavallo. Il percorso resta volutamente il più alto possibile in quota e tocca il territorio di Arcugnano, Altavilla Vicentina, Brendola, Grancona, Sarego, Lonigo, Alonte, Orgiano, San Germano dei Berici, Zovencedo, Sossano, Villaga, Barbarano Vic, Mossano, Nanto, Castegnero, Longare. Finanziato all’interno del progetto turistico della Pedemontana Veneta, l'itinerario Alta Via dei Berici è già a disposizione e percorribile e permetterà di valorizzare a sistema i Colli Berici con un turismo sostenibile per tutto l’anno, di espandere l’offerta turistica dell'area a livello nazionale ed internazionale, di supportare il processo turistico con implementazione dei servizi al turista (guide, transfer, ricettività , etc).
“Di sicuro – ha concluso il Presidente Variati – ci ispireremo a chi ha già realizzato simili iniziative. Non certo a Padova e alla sua esperienza del parco dei Colli Euganeiâ€.
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