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Affitto sicuro in tempo di crisi con la rete di "Affitti Sociali" tra Caritas, Comuni e sindacati

Di Edoardo Andrein Martedi 7 Ottobre 2014 alle 11:14 | 0 commenti

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L'iniziativa “Affitti Sociali” lanciata nel luglio scorso dalla Prefettura di Vicenza e dalla Caritas Diocesana, un protocollo d’intesa sull’emergenza abitativa finalizzato a prevenire lo sfratto attraverso l’affitto sociale, è già stata sottoscritta da 17 Comuni e Unioni di Comuni e conta ora anche sull’appoggio dei sindacati confederali. "Vogliamo promuovere l'informazione di questo progetto - ha spiegato Giovanni Sandonà, Direttore Caritas Vicentina - perchè solo così può risultare utile, in rete con i sindacati che in tempo reale conoscono le difficoltà dei cittadini".

"In un mese abbiamo già attivato sei situazioni attraverso la rete  - prosegue Sandonà - e lo valutiamo come un buon risultato, anche perchè il costo degli affitti non è calato".
Cgil, Cisl e Uil promuovono insieme a Caritas Vicentina e all’Associazione Piccolo Proprietari Case una serie di incontri sul territorio al fine di favorire l’informazione sul progetto, anche per gli stranieri. 
Gli incontri saranno il 21 ottobre a Schio e il 28 a Montecchio, il 10 novembre a Vicenza, e il 24 novembre a Bassano.
"A Vicenza sono aumentati del 13% gli sfratti - ha spiegato di Gianfranco Refosco, della Segreteria Provinciale Cisl - il doppio rispetto alla percentuale nazionale". 
Questa mattina, martedì 7 ottobre, sono stati illustrati alcuni interventi già realizzati con le esperienze positive cnche dei proprietari dell'immobile.
L’iniziativa è stata presentata nella sede della Caritas di Vicenza in via Torretti alla presenza anche di Grazia Chisin, Segreteria Provinciale Uil, Giampaolo Zanni, Segreteria Provinciale Cgil, Giuseppe Boschetto, sindaco di Lonigo, Loredana Daniela Zanella, Assessore al Sociale del Comune di Arcugnano, Rina Loredana Lazzari, Assessore al Sociale del Comune di Valdagno, Cristina Marigo, assessore al Sociale e Politiche della Famiglia del Comune di Schio, Gastone Bocchese, Volontario Centro di Ascolto Caritas Dueville, Aldo Volpato, Volontario Servizio STRADE della Caritas Diocesana.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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