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Caso Quero, Achille Variati sa scegliere anche i suoi assessori: competenza e meritocrazia "uber alles"

Di Italo Francesco Baldo Sabato 11 Febbraio 2017 alle 23:27 | 7 commenti

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Nella nota diffusa da Cub Vicenza a firma di Maria Teresa Turetta, si rileva: "Achille Variati che, per la seconda volta in poco tempo, ha premiato il suo amico Quero con una carica pubblica: una nomina ad amministratore unico di AMCPS; che titoli aveva Matteo Quero per rivestire quel ruolo? Oltre all'amicizia del sindaco e del suo entourage non ci risulta che Quero avesse titoli di studio o professionali specifici, eppure è stato chiamato - e retribuito - a guidare la più importante azienda municipalizzata del comune di Vicenza". Questa nomina all'AMCPS, un caso di filia (amicizia) variatiana nei confronti del signor Quero, per il quale si dubita delle competenze, è un caso isolato, pensiamo. Infatti a scorrere i curricula del Sindaco e degli Assessori dell'attuale compagine che governa Vicenza, emerge chiaramente che ciascun amministratore ha precise competenze nel settore cui è stato nominato, ricevendo le opportune deleghe dal Sindaco per organizzare al meglio la vita dei cittadini.

Dal sito del Comune di Vicenza, voce Giunta comunale leggiamo i curricula e notiamo che nulla da eccepire vi è nelle competenze. Pertanto il caso Quero, come evidenziato dalla Signora Maria Teresa Turetta è un caso isolato nell'amministrazione Variati, per il resto tutto va al meglio madame la marquise. Non lamentiamoci: siamo in buone mani, basta leggere il riassunto dei curricula qui riportato.
Curricula:
Achille Variati, Sindaco: politico di lungo corso, dalla fine degli anni Settanta del secolo scorso con vari incarichi nel Partito della Democrazia Cristiana, poi nel Partito popolare, quindi con Cacciari e poi con la Margherita, quindi nel Partito democratico, poi ... non sa; l'ambito lavorativo dopo il diploma alle magistrali e la laurea in matematica con voto ignoto si è rapidamente esaurito in impieghi nell'ambito bancario (finanziamenti, procedure innovative, carte di credito,ecc.).
Jacopo Bulgarini D'Elci , Vicesindaco e Assessore alla crescita, della cultura ecc.: giornalista/pubblicista con studi non conclusi presso la Facoltà di Filosofia, esperienze giornalistiche ed esperienze nelle relazioni pubbliche
Cristina Balbi, Assessore alla cura urbana: laureata in giurisprudenza con 96/110, avvocato, si occupa di diritto civile

Michela Cavalieri, Assessore alle Risorse economiche e alle politiche del lavoro: laureata in Economia aziendale con 110 e lode, dopo una iniziale, promettente esperienza in... KPMG si occupa dal 2006 di ricerca e selezione di personale in una piccola srl
Annamaria Cordova, Assessore alla partecipazione: laureata in Storia con voto non indicato, bibliotecaria catalogatrice alla Bertoliana
Antonio Marco Dalla Pozza, Assessore alla Progettazione e sostenibilità urbana: corso di studi per laurea breve in scienze giuridiche non completato, impiegato di banca in aspettativa dal 2008 da quando è assessore a tempo pieno
Umberto Nicolai, Assessore alla Formazione: diplomato Isef, Insegnante di Educazione Fisica, ex Presidente Coni provinciale e poi vice regionale fino al 2012
Dario Rotondi, Assessore alla Sicurezza urbana: laureato in scienza politiche con 110 su 110, ex Questore
Isabella Sala, Assessore alla Comunità e alle famiglie: laurea in scienze politiche con 110 su 110, master in comunicazione ed altri titoli, iscritta come giornalsita pubblicista all'Odg, insegnante di ruolo fino al 2009, attualmente quadro dirigente unità beni archeologici e storico artistici Banca Intesa San Paolo
Filippo Zanetti, Assessore alla Semplificazione e innovazione: diploma in Statisrtica ed informatica presso facoltà di economia con 102/110, già formatore esterno al Patronato Leone XIII, poi libero professionista per consulenze di informatica

Letti tutti i dieci curricula, di cui alcuni (un paio?) di sicuro interesse formativo e professionale, non ci resta altro da dire sui concetti di competenza e meritocrazia adottati dal dr. Variati per l'amministrazione del bene civile di Vicenza.


Commenti

Inviato Domenica 12 Febbraio 2017 alle 02:11

Della nota serie"l'uomo giusto, al punto giusto".
Continuate così.......
Inviato Domenica 12 Febbraio 2017 alle 16:52

Bella analisi, solo un piccolo appunto, sia voti, sia percorsi professionali sono spesso paraculati! Eugenio Montale non era laureato e nemmeno Steve Jobs, Bill Gates ed Henry Ford ha cominciato a lavorare a 16 anni, ma quello che per me è più dolce è Milton Hershey con solo la quarta elementare ha avviato la sua azienda di cioccolato “Hershey Chocolate Milk".
Inviato Domenica 12 Febbraio 2017 alle 17:28

Non capisco che significhi "paraculare" un voto di laurea.
Inviato Domenica 12 Febbraio 2017 alle 19:33

Dalla Treccani, ho aggiunto la re, per rendere più soft, ha la stessa valenza vuoi che percorso di studio o di lavoro, "Più com. in senso fig., chi sa abilmente e con disinvoltura volgere a proprio favore una situazione, o fare comunque il proprio interesse". Ho visto chiudersi una tesi di laure con un 110 tacco cm. 12, fossi andata io con la scarpa da ginnastica avrei preso 80.
Inviato Domenica 12 Febbraio 2017 alle 20:43

Magari chi portava il tacco 12 (attività che non denota certo fubizia nè beltà) era pure intelligente ed aveva avuto un buon percorso di studi, non trova?
Inviato Domenica 12 Febbraio 2017 alle 21:42

Dipende dal suo punto di vista, più di dieci anni per laurearsi senza aver mai lavorato, con casa a qualche centinaio di metri dall'università...pur condividendo che il Q.I. non si misura solo all'università, credo che il percorso di vita lo possa tracciare bene...
Inviato Lunedi 13 Febbraio 2017 alle 09:31

Mi pare il tutto sia ben chiaro.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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