La Caserma Ederle amplia il sito di armi a Camp Darby e arriva l'accordo per l'aumento di stipendio ai lavoratori italiani
Front Office, Germano Raniero (Usb): "arroganza e presunzione di Zanetti"
Avevamo trascorso - scrive Germano Raniero del sindacato Usb - questa estate alcuni giorni al front office rilevando la scontentezza sia dei cittadini che dei dipendenti. Scontentezze che facevano capire che la soluzione di via Torino per gli uffici anagrafe era una scelta sbagliata. Sbagliata sia per i cittadini che per i lavoratori. C'è da restare basiti dalle dichiarazioni di Zanetti che lamenta che si vogliano tutelare i lavoratori, forse dimentica che lui era l'assessore al personale, pertanto compito suo era quello di far funzionare bene gli uffici, dove il personale sia rispettato e le condizioni logistiche e remunerative migliorate.
Fallimento Miteni, Filtcem Cgil: "azienda scaricabarile"
Inclusione, dipendenti comunali tedeschi a "scuola" a palazzo Trissino
Miteni, assessore Donazzan: "Regione disponibile con curatela fallimentare e organizzazioni sindacali"
Nell'apprendere dell'avvenuta dichiarazione di fallimento dell'azienda Miteni e in riferimento all’incontro svoltosi ieri con le organizzazioni sindacali dei dipendenti, l’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan conferma che la Regione, assistita anche dall’unità regionale di crisi, si rende già da subito disponibile ad affrontare l’evolversi della vicenda con la curatela fallimentare e le organizzazioni sindacali.
Continua a leggereFront Office ancora "caldo", i dipendenti comunali contro l'ex assessore Zanetti: "lo scontento dei cittadini c'è"
Miteni chiede l'esercizio provvisorio al Tribunale di Vicenza: "ma i lavoratori recedano dall'occupazione"
Front Office: la Giunta Rucco rispetta il primo impegno preso con la CUB Vicenza
La Giunta Rucco - scrive Cub Vicenza nella nota che pubblichiamo - ha annunciato il rientro dei servizi demografici in Piazza Biade entro l'anno rispettando il primo step di impegni presi con la CUB davanti al Prefetto di Vicenza il 18 ottobre scorso. Il secondo impegno assunto dall'amministrazione è stato quello di adibire, nel medio termine, l'intero edificio di Via Torino ad altri utilizzi e, conseguentemente, di riportare in centro storico anche i restanti uffici rimasti in via Torino. I pasticci della passata amministrazione sono stati fatti pagare alla cittadinanza e ai lavoratori. Ora è doveroso ripensare alla riqualificazione dei palazzi del centro storico, ex Tribunale in primis.Â
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