Ex hotel Europa e hotel Adele, Meri Spiller scioglie il nodo tra ricettività e accoglienza: anche di Gabriele Scotolati...?
Meri Spiller, la figura di riferimento dell'hotel Adele e del Kristal di Thiene, dice la sua anche sul nuovo "acquisto" della società a cui fa capo la proprietà delle sue strutture alberghiere, quello dell'ex Hotel Europa. in strada Padana verso Verona, alias a Ponte Alto, Ma se il prefisso "ex" è quello tipicamente usato dai media da quando l'albergo è stato chiuso ed è diventato un rifugio di fortuna per immigrati e sbandati, dalle dichiarazioni raccolte dal nostro Enrico Zolla sembrerebbe proprio che il futuro previsto dalla nuova proprietà non lo destinerà a nuovo luogo di "accoglienza" di richiedenti asilo ma gli toglierà quel fastidioso prefisso ex per farlo tornare ad ospitare clienti che vogliano venire a Vicenza per affari o turismo.
Continua a leggereIgnazio Visco punta al bis ai vertici di Banca d'Italia, Enrico Cappelletti di M5S: "ma vogliamo scherzare?!"
In occasione della conferenza stampa di sabato 2 settembre, il cui il presidente del gruppo dei senatori del Movimento 5 Stelle, Enrico Cappelletti, il consigliere regionale Manuel Brusco e la capogruppo comunale a Vicenza Liliana Zaltron hanno annunciato la presentazione presso la Procura di Vicenza di un esposto sulla mala gestio della Fondazione Roi durante la presidenza di Gianni Zonin, il collega di VVox.it, Marco Milioni, ha chiesto al senatore pentastellato delle reazioni del M5S alla notizia di indagini su Banca d'Italia da parte della procura di Roma su denuncia di Pietro D'Aguì, fondatore e amministratore delegato fino al 2013 di Banca Intermobiliare (Bim), ancora oggi controllata da Veneto Banca in LCA dopo molti tentativi di cessione bloccati anche da Via Nazionale e ora ancora in vendita ma svalutata per centinaia di milioni.
Continua a leggereRenato Ellero e il grande pasticcio del DL sulla liquidazione coatta di BPVi e Veneto Banca: "vanno arrestati tutti!"
Renato Ellero, avvocato penalista ben noto ben oltre i confini della nostra provincia sempre più povera e... provinciale, già professore di diritto penale presso l'Università di Padova nonchè ex senatore della Repubblica prima con la Lega Nord, poi, sbattuta la porta in faccia a Umberto Bossi e al suo alleato Silvio Berlusconi, come segretario nazioanle della LIF, argomenta spesso in maniera più che loquace ma non è uomo che ama le perifrasi. "Vanno arrestati tutti" è, quindi, la sua conclusione secca dopo l'analisi "legale", con spunti politici, fatta oggi in video per VicenzaPiù.Tv del Decreto Legge che, a rischio incostituzionalità oltre che "iniquità " generalizzata, si appresta ad approdare in Parlamento per la sua conversione in legge.
Continua a leggerePer "salvare" il Vicenza agli "arabesi" di Franchetto e Polato, gli arabo lussemburghesi di Boreas, rispondono i genovesi di Gerardo Meridio e Paolo Lodi: "giuro di dire la verità..."
Che dall'epoca Sergio Cassingena e Danilo Preto, provenienti dal mondo Sisa, poi dissoltosi, e da altre attività non sempre cristalline, il Vicenza Calcio sia avvolto da un alone di mistero è un dato di fatto di cui vi abbiamo sempre detto e che oggi è confermato dall'ennesima puntata, speriamo non sia l'ultima, di una storia che vede il glorioso club biancorosso ancora per una volta sull'orlo del baratro.  Dopo il botta e risposta tra Alfredo Pastorelli e Marco Franchetto di cui abbiamo riferito in "Luca, Alfredo, Marco e un'altra Vicenza che muore: il Lane deve ripartire da zero e... pulito. Come Napoli, Fiorentina e... Parma", e mentre i tifosi cominciano a manifestare la loro rabbia, perché passi per il crack della Banca Popolare di Vicenza ma "non toccateci il pallone!", oggi il GdV ha pubblicato una lettera, che vi proponiamo di seguito*, di Gerardo Meridio, ex consigliere comunale di Vicenza e uomo di Gianpiero Samorì.Â
Continua a leggerePupillo all'attacco: "Vertici della BPVi in aula e Possamai sindaco"
Consoli su Il Gazzettino: «Ecco la mia verità». L'ex Ad di Veneto Banca parla per la prima volta dopo l'inizio dell'inchiesta sul crac
Ci fa piacere ospitare oggi su VicenzaPiu.com l'intervista a Vincenzo Consoli su Il Gazzettino a firma, oltre che di Maurizio Crema autore di "Banche rotte", anche di Ario Gervasutti, l'ex direttore de Il Giornale di Vicenza, che abbiamo incontrato a Mestre lo scorso 26 maggio... Con lui e con alcuni colleghi, come Giorgio Meletti de Il Fatto Quotidiano e Stefano Righi de Il Corriere della Sera autore di "Il grande imbroglio", disposti a confrontarsi con le varie "rappresentazioni" basandosi su fatti documentati o ricontrabili, noi, autori di "Vicenza. La Città sbancata", cerchiamo di avere un costante dialogo per capire, verificare e raccontare senza schemi precostituiti e, soprattutto, senza interessi da difendere se non quelli dei lettori.
Continua a leggereGiulio Massignan: "a Vicenza e provincia il rischio sismico è più elevato di Modena e Mirandola come vulnerabilità delle strutture"
Numerosi Comuni della provincia stanno organizzando degli incontri sul rischio sismico nella nostra zona e su come funziona il sisma bonus. Secondo l'ingegner Giulio Massignan, relatore delle conferenze, che ha risposto ad alcune nostre domande, i terremoti nel vicentino sarebbero più pericolosi del 5% rispetto a quelli di Modena e Mirandola per quanto riguarda la vulnerabilità delle strutture.
Quanto è a rischio sismico la zona di Vicenza e provincia?
"Il rischio sismico è composto da tre elementi: la pericolosità sismica, la vulnerabilità della struttura e l'esposizione in vite umane e in denaro. La pericolosità sismica del territorio vicentino, è simile, se non leggermente superiore a quella di Modena e Mirandola dove è avvenuto il terremoto del 2012. In prima approssimazione la maggior parte del territorio vicentino è classificato in zona 3, ossia di moderata pericolosità sismica. La vulnerabilità della struttura è la probabilità che la struttura si danneggi o collassi. La maggior parte delle nostre abitazioni sono state costruite negli anni 1960 e 1970 e per il codice normativo del tempo, Vicenza non era neppure considerata in zona sismica, pertanto quelle abitazioni non presentano alcun dettame antisismico. L'esposizione in vite e denaro è il capitale umano, economico e socio culturale a rischio in caso di terremoto. Ad esempio il danneggiamento di un macchinario importante all'interno di un ospedale può provocare un danno economico superiore al valore dello stesso stabile. Pertanto, considerato tutto questo, il rischio sismico di Vicenza è abbastanza elevato".
Continua a leggereBPVi e Veneto Banca: basta prendersela con Vestager. Riccardo Rocca: Procura di Vicenza cerchi il miliardo che serve là dove è!
Jacopo Bulgarini d'Elci tranquillizza in 40 minuti Vicenza: l'Unesco non ci espelle anche se Borgo Berga, Del Din...
Vi proponiano qui il video integrale a cura di VicenzaPiu.tv della conferenza stampa del vicesindaco di Vicenza in modo che gli assenti si sentano... presenti per una questione vitale per la città da valutare senza filtri e confidando che trovi totale riscontro nei fatti la dichiarazione iniziale del vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci: «"Vicenza non verrà inserita dall'Unesco nella lista dei beni in pericolo"». I suoi uffici, così conferma la nota sulla conferenza stampa di oggi del vice sindaco di cui abbiamo già riferito nella nostra intervista odierna anticipando l'esito positivo della missione Unesco, che pure ha bocciato Borgo Berga e la base Del Din ma non la TAV, hanno ricevuto in questi giorni il rapporto elaborato dagli esperti dell'Unesco che tra il 28 e il 31 marzo erano stati a Vicenza per valutare, su invito del Comune, l'integrità del sito "La città di Vicenza e le Ville del Palladio nel Veneto" in relazione ad alcune possibili criticità .
Continua a leggereSenato approva Commissione parlamentare d’inchiesta sulle banche. L'intervista a Franco Conte di Codacons: vigilino le associazioni dei consumatori, le autorità civili e religiose
Il Senato il 4 aprile 2017 ha approvato il disegno di legge che istituisce una Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario. Il provvedimento, scriveva Il Sole 24 Ore senza dare un particolare risalto alla notizia così come i media in genere, "è stato approvato con 167 sì, 4 no e 40 astenuti. Si sono astenuti M5S, Sinistra Italiana e alcuni senatori del gruppo Misto. Oltre alla maggioranza, hanno dichiarato il proprio voto a favore Forza Italia, Lega Nord e Ala. Nel gruppo di Ap Pier Ferdinando Casini non ha partecipato al voto e Maurizio Sacconi ha dichiarato il proprio voto contrario. Il ddl passa all'esame della Camera, ma l'iter di approvazione dovrebbe essere relativamente rapido".
Continua a leggere