Categorie: Politica, Lavoro, Fatti
Giovedi 1 Marzo 2018 alle 19:03
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Il Veneto è la regione più insicura d'Italia o perlomeno lo è stata dall'inizio dell'anno ad oggi: con 14 morti sul lavoro dal 1° gennaio all'1 marzo 2018 il Veneto guida la triste classifica di una strage più volte denunciata dalle organizzazioni sindacali. La Regione è già competente in materia di tutela e sicurezza del lavoro, ma cosa sta facendo la Giunta di Luca Zaia per fermare la scia di sangue che macchia i luoghi di lavoro del Veneto?" Così il consigliere regionale
Piero Ruzzante di
Liberi e Uguali, che di recente ha depositato l'interrogazione a risposta immediata n. 518, "Ennesimo tragico incidente sul lavoro: la Giunta regionale come intende intervenire?".
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Categorie: Politica
Venerdi 2 Novembre 2012 alle 12:44
Maurizio Montini, Maurizio Ferron e Giancarlo Biasin per Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil - Le organizzazioni sindacali FIM, FIOM, UILM di Vicenza e una delegazione della RSU Acciaierie Valbruna hanno incontrato, oggi pomeriggio 31 ottobre, presso la sede dell'assessorato all'urbanistica, l'assessore Lazzari e l'arch. Bortoli sul tema del nuovo Piano degli Interventi del Comune di Vicenza ed in particolare sulla parte che riguarda la zona industriale ovest.
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Categorie: Sindacati
Domenica 22 Luglio 2012 alle 11:09
Maurizio Ferron, segretario generale della Fiom Cgil Vicenza -Â
2 ore di sciopero da lunedì 23 luglio nelle fabbriche metalmeccaniche contro la trattativa separata - Il Contratto nazionale è dei lavoratori: NO agli accordi separatiLa scelta di Federmeccanica di aprire lunedì 23 luglio un tavolo separato solo con FIM e UILM per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro è illegittima e discriminatoria.
Esclude la Fiom, il sindacato di gran lunga più rappresentativo della categoria per numero di iscritti e voti nelle elezioni delle RSU.
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Categorie: Interviste, Sindacati
Lunedi 9 Luglio 2012 alle 18:34
Raffaele Consiglio e Carlo Biasin, i Segretari Generali della FIM CISL e della UILM - UIL, hanno presentato oggi i contenuti della piattaforma (
qui i contenuti) per il rinnovo del Contratto Nazionale dei Metalmeccanici approvati col 91% di consensi sui 3.100 votanti che hanno preso parte alle consultazioni in 140 assemblee tenute nelle fabbriche vicentine in cui i tesserati Fim Cisl e Uilm Uil sono 4.200 (
qui il video e qui la versione per iPad dell'intervista a Consiglio, ndr).
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Categorie: Politica, Sindacati
Mercoledi 13 Giugno 2012 alle 15:28
Provincia di Vicenza - È stato sottoscritto stamattina l'accordo per il ricorso alla cassa integrazione guadagni straordinaria della Ceccato Spa di Montecchio Maggiore. Una ditta storica, che ha contribuito in tanti decenni di attività allo sviluppo del territorio, tanto da dare il nome alla frazione di Alte Ceccato. L'accordo consente, a far data dal 4 maggio 2012, di confermare la cassa integrazione straordinaria per un massimo di 133 lavoratori e per un periodo iniziale di 12 mesi, che può essere prorogato.
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Categorie: Sindacati
Venerdi 23 Dicembre 2011 alle 19:13
Maurizio Ferron, Fiom Cgil Vicenza - Come Fiom Cgil di Vicenza riteniamo un grave errore che si sia voluto replicare anche a Vicenza una rottura e una divisione sindacale (purtroppo già sperimentate a livello nazionale) con la firma di un
accordo separato territoriale tra FIM, UILM e UNIONMECCANICA (
Qui la foto della conferenza stampa odierna). Riteniamo che un simile atto non sia utile né ai lavoratori né alle imprese, proprio in un momento in cui la crisi, non solo non accenna a diminuire, ma anzi rischia di scaricarsi ancora più pesantemente sui lavoratori e sulle Piccole e Medie imprese nel 2012.
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Venerdi 17 Giugno 2011 alle 22:56
Confartigianato Vicenza - Confartigianato e le altre Confederazioni dell’artigianato e delle Pmi e i Sindacati di categoria (Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil) hanno firmato l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dell’area meccanica. Il contratto riguarda oltre 65mila lavoratori dipendenti dalle imprese artigiane della meccanica e installazione d’impianti, dalle imprese artigiane orafe e dagli odontotecnici (550.000 in tutta Italia). Si tratta di un accordo importante perché disciplina l’apprendistato professionalizzante nel settore, prevedendo durate, nei due gruppi di riferimento, di 5 anni e mezzo e di 5 anni, e confermando il meccanismo della determinazione delle retribuzioni in percentuale crescente con l’anzianità di servizio
(nella foto Antonio Marcon, presidente provinciale Metalmeccanica della Confartigianato di Vicenza).
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Categorie: Sindacati
Domenica 20 Febbraio 2011 alle 11:44
Giorgio Langella, PdCI, FdSÂ
Il ricatto
Marchionne impone l'accordo di Mirafiori dopo quello di Pomigliano. Non c'è discussione. FIM-CISL, UILM-UIL, FISMIC e UGL firmano chinando la testa. La FIOM-CGIL si rifiuta di accettare un ricatto. Marchionne impone un referendum illegittimo tra i lavoratori: se votano a favore dell'accordo, forse manterranno il posto di lavoro; se votano NO Mirafiori verrà certamente chiusa (nella foto il presidente di Volkswagen, Ferdinand Piëch, e l'Ad della Fiat, Sergio Marchionne)
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Domenica 6 Febbraio 2011 alle 17:12
Giorgio Langella, FdS - Dopo aver dichiarato che, forse, tra un paio d'anni la FIAT si trasferirà a Detroit (sede della Chrysler), Marchionne ha telefonato al ministro Sacconi e ha assicurato che no, non ci sarà nessuna delocalizzazione né per oggi né per domani. Una bella smentita di se stesso. Il ministro, naturalmente, ci ha creduto e ha diramato una nota nella quale dice che Marchionne aveva fatto delle ipotesi sull'assetto societario, ma che non si era riferito alle funzioni direzionali e progettuali.
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Domenica 16 Gennaio 2011 alle 14:12
Giorgio Langella, PdCI, FdS - E così, il ricatto di Marchionne ha ottenuto una esigua maggioranza di SI da parte dei lavoratori di Mirafiori. Il 54% dei lavoratori di Mirafiori, infatti, ha approvato l'accordo del 23 dicembre scorso. Anzi, ha subito le decisioni altrui. Marchionne l'aveva detto, governo e Lega l'avevano confermato, i sindacati firmatari dell'accordo (FIM-CISL, UILM-UIL, FISMIC, UGL) l'avevano accettato senza dir nulla, gran parte dei dirigenti del PD lo aveva sottoscritto: o vincevano i si o Mirafiori sarebbe stata chiusa. Quando si dice un "voto libero e democratico".
Ma la "vittoria" è stata risicata, molto di più di quanto si aspettavano lorsignori.
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