Treno di cartone davanti sede di Confindustria: "Tac/Tav interesse economico di pochi"
Sabato 5 Dicembre 2015 alle 21:45
Comitato Popolare dei FerrovieriOggi 5 dicembre abbiamo messo in scena una performance collettiva, costruendo un treno di cartone che dalla sede di Confindustria ha occupato Piazza Castello. Un'iniziativa artistica, allegra e simpatica per denunciare l'interesse dei poteri forti vicentini nel progetto dell'Alta Velocità . Infatti, Confindustria e Camera di Commercio sono i principali sostenitori della costruzione di una Stazione TAV in Fiera. Continua a leggere
Cosa pensano i pendolari della situazione treni a Vicenza?
Giovedi 29 Ottobre 2015 alle 13:54Siamo venuti nella vicina stazione dei treni, che dista a pochi metri dalla nostra redazione di VicenzaPiù, per raccogliere le impressioni di pendolari, e perché no, di curiosi che ogni giorno gravitano in questa zona alla disperata rincorsa di un treno. Continua a leggere
In Veneto arriva il treno per le bici, un servizio unico in Italia
Sabato 5 Ottobre 2013 alle 18:49
Regione Veneto - E' un servizio di trasporto ferroviario di biciclette unico in Italia, quello inaugurato questa mattina in Veneto da un convoglio che ha portato da Mestre a Domegliara di Sant’Ambrogio di Valpolicella, in provincia di Verona, fermandosi nelle stazioni dei Comuni capoluoghi, alcuni cicloamatori della FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) che oggi hanno dato il via alla due giorni che li porterà pedalando da Bardolino fino a Vicenza.
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Sassaiola sul treno regionale, la denuncia di Toniolo e dei passeggeri vicentini
Giovedi 8 Agosto 2013 alle 15:08
Costantino Toniolo consigliere regionale PDL - “Se le ipotesi della prima ora saranno confermate ci troveremo di fronte a un gravissimo atto vandalico. Mi auguro che i responsabili vengano individuati e punitiâ€. Così il presidente della Prima Commissione Bilancio e consigliere regionale vicentino del Pdl Costantino Toniolo commenta la notizia di una sassaiola contro il treno regionale 33525, partito dalla stazione di Verona Porta Nuova alle 7,24 di questa mattina.
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Multe Trenitalia, il tesoretto tenuto nel cassetto
Mercoledi 17 Aprile 2013 alle 16:28
Lega Nord - “Le cifre e le modalità di erogazione dei bonus ai pendolari da parte di Trenitalia danno ragione ai miei dubbi, espressi mesi fa con una interrogazione (la 800 del 4 febbraio 2013) alla Giunta regionale. Del milione e 114.000 euro di multe per i disservizi, infatti, solo 252.000 si riferiscono al 2012. Gli altri, un tesoretto inutilizzato da 862.000 euro, sono ‘residui’ degli anni precedenti" lo afferma il consigliere leghista veneziano Giovanni Furlanetto.
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Alta velocità, bassa convenienza
Mercoledi 16 Dicembre 2009 alle 20:18
Siamo alle solite. Lo scenario si ripete, uguale, ad ogni cambio di orari effettuato da Trenitalia: entrano in funzione nuove tratte dell'Alta velocità , ovviamente ben pubblicizzate, e contemporaneamente aumenta il costo dei biglietti e spariscono dai tabelloni un certo numero di collegamenti locali. Regionali, interregionali, e ormai anche intercity ed eurostar "normali" sono sempre più rari, oltre che sempre più costosi. Fino a qualche anno fa il pendolare - studente o lavoratore che fosse - che voleva spostarsi da Vicenza verso Venezia o Verona, poteva scegliere tra il lento regionale (quello che fa tutte le fermate), il semiveloce interregionale (che allo stesso costo di un regionale faceva la metà delle fermate) e la gamma dei treni rapidi e dai prezzi maggiorati. Ora non c'è alternativa: o i regionali, che nel frattempo sono diventati sempre più lenti, o gli eurostar. Poco altro.
Dovrebbe bastare questo, oltre a tutti i dubbi di carattere ambientale ed economico, a far sorgere qualche domanda sull'effettiva utilità dell'alta velocità . Per guadagnare qualche manciata di minuti sulle tratte più lunghe (le differenze tra i moderni Frecciarossa e vecchi intercity a volte si contano sulle dita di una mano), si penalizzano migliaia di persone che usano ogni giorno il treno per i loro spostamenti quotidiani. E che giustamente s'incazzano, come raccontano le cronache di questi giorni. E' il mercato, bellezza, si dirà . Può darsi, ma è il classico caso di mercato che si muove senza una logica. O meglio. Con una logica che, al di là degli slogan, fa comodo a pochi e scontenta molti. Quanto tempo ci vorrà prima che qualcuno lanci la fantastica idea dell'alta velocità sulla linea Vicenza - Schio?
