Archivio per tag: Procura di Venezia

Categorie: Politica

Autostrade denuncia 50 cronisti del dramma del Morandi: i colleghi si uniscano contro la censura con una "reporter class action". L'appello è di VicenzaPiù, bersaglio di Zonin, Zigliotto, Zaia, Donazzan, Jannacopulos

Sabato 22 Dicembre 2018 alle 13:27
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Se il motto "divide et impera" (letteralmente «dividi e comanda») è una locuzione latina secondo cui il migliore espediente di una tirannide o di un'autorità qualsiasi per controllare e governare un popolo è dividerlo, provocando rivalità e fomentando discordie, e se ne "L'arte della strategia" del maestro Sun Pin si legge "quando il nemico concentrerà le sue forze cercheremo di disperderle...", i 50 colleghi delle principali testate italiane - tra cui il Fatto, La Stampa, Il Secolo XIX e Repubblica - denunciati, come si legge nel seguente articolo da  ASPI (Autostrade per l'Italia), perché avrebbero divulgato "informazioni riservate" sul crollo del ponte Morandi, dovrebbero capire la lezione e unirsi. 

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Categorie: Fatti

I proiettili contro Ario Gervasutti per fortuna vanno a vuoto, ma l'ipocrisia va sempre a segno: parte dal GdV e arriva a Luca Zaia

Venerdi 20 Luglio 2018 alle 22:50
ArticleImage Che l'attentato ad Ario Gervasutti, l'ex direttore per sette anni de Il Giornale di Vicenza, ora in posizione di vertice ma di "macchina", quindi nella struttura ma non in redazione, de Il Gazzettino, sia un attacco a lui come giornalista, sembra di no per stessa ipotesi del collega, o uno sbaglio di obiettivo, è, comunque, un fatto grave e indicatore di questi tempi. Troppe volte, infatti, la violenza fisica si sostituisce ad ogni contestazione dialettica o legale di tesi di stampa, se quelle pallottole erano per un giornalista (nella immagine da sx Luciano Vescovi, Ario Gervasutti, Luca Zaia, ndr).

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Categorie: Politica

Inchiesta su fondi formazione in Veneto: la consulente e coordinatrice Lara Lupinc "candidata" predestinata come dirigente di Veneto Lavoro? Sia Luca Zaia a far verificare

Domenica 7 Gennaio 2018 alle 17:53
ArticleImage Chi ci legge sa (come lo sanno i lettori de IlFattoQuotidiano.it) che la Regione Veneto ci chiede 460.000 di euro a vario tiolo (a cui si aggiungono i 250.000 euro richiesti nello stesso ambito dalla Irigem della famiglia Jannacopulos a cui fanno capo anche Rete Veneta e Antenna Tre) per aver rivelato ai lettori le vicende (qui l'intero nostro lavoro ad oggi) che fanno parte del dossier sull'assegnazione "discutibile" di fondi per la formazione, che lo stesso presidente della giunta, Luca Zaia, ha consegnato ufficialmente alla procura di Venezia dopo che Sergio Berlato, capogruppo in regione di FdI An, partito dell'attuale maggiornza, a ciò aveva sollecitato lui e il presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti.

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Categorie: Fatti

Il 12 gennaio Zaia chiede 410.000 € per far chiudere VicenzaPiù? Nel dubbio ecco 10ª puntata inchiesta su fondi formazione in Veneto: Spiandorello denuncia caso IRIGEM, Berlato interroga, Donazzan non risponde

Giovedi 28 Dicembre 2017 alle 10:03
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Siamo in attesa delle prima udienza della causa civile fissata a razzo per il 12 gennaio e intentataci dalla Regione Veneto con la richiesta di 410.000 euro di presunti danni per aver messo sotto inchiesta i finanziamenti alla formazione in Veneto denunciati per alcune loro "anomalie" anche da un dossier che lo stesso Luca Zaia con Roberto Ciambetti ha dovuto presentare in procura di Venezia su sollecitazione del consigliere regionale Sergio Berlato (nella foto uno dei numerosi servizi su Elena Donazzan di Rete Veneta, che appartiene alla famiglia Jannacopulos, a cui fa capo anche il centro di formazione Irigem finanziato dalla Regione e di un cui corso sta parlando l'assessore nel servizio di cui in oggetto, ndr). 

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Categorie: Fatti

Prima che arrivi un poliziotto "autonomo" del Veneto mandato da Luca Zaia ecco l'ottava puntata della nostra inchiesta sulle centinaia di mln della formazione in Veneto: clan Romano, Bozza e incroci Irigem - Rete Veneta

Venerdi 20 Ottobre 2017 alle 00:10
ArticleImage Prima che la sera del 22 ottobre o la mattina del 23 si conoscano i risultati del referendum per l'autonomia del Veneto forse è il caso (leggete quanto scrivevo ieri con titolo "Zaia chiede a VicenzaPiù 410.000€ di danni per inchiesta su formazione in Veneto, clan Romano e Donazzan: W autonomia... stampa. Ripartiamo da interrogazione Bozza su Irigem") che io completi gli articoli della nostra inchiesta sulla formazione in Veneto con al centro dei fatti il cosiddetto clan Romano, dal nome del referente apicale Santo Romano che recentemente è stato spostato di... incarico e che risponde politicamente all'assessore proprio alla formazione Elena Donazzan. Un affare da circa 700 milioni di fondi pubblici dal 2007 al 2013 in mano a consulenze private e con un budget annuale che poi ha viaggiato su cifre di oltre 100 milioni all'anno.

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Categorie: Politica, Fatti

Zaia chiede a VicenzaPiù 410.000€ di danni per inchiesta su formazione in Veneto, clan Romano e Donazzan: W autonomia... stampa. Ripartiamo da interrogazione Bozza su Irigem

Mercoledi 18 Ottobre 2017 alle 21:00
ArticleImage Pochi giorni fa ci arrivano tre buste verdi, una indirizzata personalmente al sottoscritto, Giovanni Coviello, un'altra sempre a me ma come giornalista e direttore responsabile del network VicenzaPiù, la terza a Media Choice srl, editrice di VicenzaPiù, di cui sono amministratore unico. Temo l'ennesima multa per il parcheggio fuori limiti orari in Viale Milano (ragione vera, essendo fantasiosa quella delle pressioni altrui, per cui siamo andati via da lì per approdare nella redazione, che fu la prima, di Strada Marosticana n. 3 con tanto di parcheggio libero e non multabile) ma la busta, anzi le tre buste sono grandi per cui la multa stavolta, tremo, sarà proporzionalmente galattica e tale da affossare definitivamente me, il giornale e l'editore.

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Categorie: Politica, Fatti

Regione Veneto "boccia" Elena Donazzan che voleva oscurare "Vicenza. La città sbancata". Era gelosa perchè si sentiva trascurata? Allora la seguiremo di... più, anche in Procura

Venerdi 21 Ottobre 2016 alle 10:28
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Prima pubblicazione 20 ottobre 2016, ore 14.34. Aggiornamento 21 ottobre, ore 10.28.

L'11 ottobre 2016 l'omertà ufficiale che impera a Palazzo Trissino e a Palazzo Nievo a Vicenza è stata rotta dalla presentazione ufficiale di "Vicenza. La città sbancata" in Regione Veneto nella prestigiosa sala Cuoi di Palazzo Ferro Fini concessa dal Consiglio regionale, rappresentato al tavolo dei relatori, in cui siedeva Giovanni Coviello, nostro direttore e autore insieme alla nostra redazione del libro testimonianza del drammatico flop della Banca Popolare di Vicenza, dal suo presidente Roberto Ciambetti e dall'ideatore dell'evento, il Consigliere regionale Maurizio Conte, che ha coordinato la commissione d'inchiesta sui disastri delle due ex popolari venete. Ma se la sala era piena di capigruppo, assessori, consiglieri e associazioni e funzionari c'è stato chi ha provato a oscurare l'unica testimonianza "organica" e storica delle malefatte che hanno impoverito decine di migliaia di soci risparmiatori della BPVi (e, con modalità simili, di Veneto Banca), che ora, anche grazie allo "stimolo" regionale, sta sollecitando l'interesse di vari movimenti e comitati politici vicentini a "replicare" l'evento veneziano.

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Categorie: Politica

Il Cis infiamma il consiglio provinciale: bordate su Filippi e Macchia

Martedi 29 Marzo 2011 alle 20:05
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Il Cis infiamma il consiglio provinciale: bordate su Filippi e Macchia
«Occorre dedicare una seduta della commissione aree logistiche al caso Cis spa. Vanno chiariti i rapporti economici tra la società partecipata da palazzo Nievo, la AF99 e la Immobiliare Arco». Ha usato queste parole oggi in consiglio provinciale Mario Dal Monte (Udc), uno degli esponenti di punta dell'opposizione. Il passaggio di Dal Monte è stato uno dei momenti di picco di una seduta in cui si discutevano le osservazioni al piano territoriale provinciale.

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Categorie: Politica, Interviste

Franca Equizi: caso Cis-Filippi e Lega non più di lotta ma di potere

Lunedi 21 Febbraio 2011 alle 23:57
ArticleImage Franca Equizi, espulsa dalla Lega Nord ma che leghista si continua a definire, partendo dalla denuncia del caso Cis-Filippi ricorda i principi fondanti del partito di Bossi e fa un esame di cosa sia diventata
oggi la Lega di potere (guarda qui l'intervista).

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Cis, le carte di Equizi scuotono la politica. Milioni e 'strani accordi' secondo la "sceriffa"

Lunedi 21 Febbraio 2011 alle 20:25
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Cis, le carte di Equizi scuotono la politica. Cifre milionarie e «strani accordi» nel mirino della "sceriffa": «Diffida in regione» 

«Le carte di cui sono venuta in possesso sono potenzialmente esplosive. Voglio capire se ci sono stati rapporti poco chiari tra la famiglia Filippi e la Immobiliare Arco, la srl che dovrebbe realizzare il centro merci di Montebello in collaborazione con gli enti locali vicentini.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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