Luca Fiore, l'artista di strada che incata the Tube
Martedi 17 Gennaio 2017 alle 19:02Si esibisce tutti i giorni per milioni di persone, eppure Luca Fiore non è una rock star. Il suo volto non è sulla copertina di Rolling Stones, dopo i sui concerti non ci sono fan a caccia d'autografi. Per questo ragazzo nato 23 anni fa a Creazzo, però, c'è la soddisfazione di vivere solo di musica, e di farlo suonando in uno dei palcoscenici più esigenti al mondo. Una magia che avviene tutti i giorni a Londra, anzi una decina di metri sotto Londra, perchè il vicentino è uno dei pochi artisti autorizzati a suonare at "the Tube" ossia nella stazione metropolitana più frequentata al mondo. Secondo le stime, sono 4 milioni gli utenti giornalieri della famosa subway.
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Forgiareidee presenterà "Il treno dei desideri" a Dueville. Fracasso: "I tempi sono maturi per la metropolitana nel vicentino"
Giovedi 21 Aprile 2016 alle 18:24Domani, venerdì 22 aprile, alle ore 18 il centro civico di via Rossi a Dueville ospiterà l'incontro “Il treno dei desideri. La cura del ferro per il vicentino†promosso dall'associazione Forgiareidee. L'appuntamento proporrà una tavola rotonda sul presente e il futuro del sistema ferroviario nel Veneto e nella provincia di Vicenza. «I tempi sono maturi per disegnare la metropolitana del vicentino - dice Stefano Fracasso, consigliere regionale e tra i promotori dell'incontro -. Il quadruplicamento della linea Verona-Vicenza rappresenta una occasione unica per potenziare l'intera rete ferroviaria regionale del nostra provincia. I collegamenti con Schio e con Bassano, se potenziati possono rappresentare una vera rivoluzione per la mobilità , e anche la fusione tra FTV e AIM. Continua a leggere
L'aria che tira a Vicenza: dall'inquinamento al traffico "metropolitano"
Martedi 29 Dicembre 2015 alle 19:51Sono giorni di tensione, e l'anno nuovo arriva sotto un'aria pesante. Letteralmente, visti i livelli di inquinamento atmosferico e i tanti discorsi che ci gravitano attorno. Un discorso "pregnante" e denso, come la nebbia che avvolge Vicenza e la Pianura Padana in questi giorni, una nebbia così fitta che la stampa locale fa così fatica a guardarci attraverso che è costretta a dedicarle la prima pagina.Â
Continua a leggereAnci Veneto propone coordinamento tra comuni contro lo smog
Mercoledi 23 Dicembre 2015 alle 18:10Serve una strategia condivisa e un coordinamento per affrontare l’emergenza inquinamento - dichiara Maria Rosa Pavanello, presidente di Anci Veneto intervenendo sulla questione degli alti tassi di inquinamento di questi giorni –. Ora è indispensabile che tutti i Comuni agiscano in modo sinergico per gestire con efficacia questa situazione. Molte amministrazioni, come le 44 che fanno parte della Città Metropolitana di Venezia, hanno già condiviso e stabilito diverse misure che vanno dalle giornate senza auto alle ordinanze per imporre l’abbassamento della temperatura nelle case. Continua a leggere
Rassegna stampa con liste Forza Italia, buche, Veneto Banca, No Dal Molin e metropolitana
Mercoledi 16 Aprile 2014 alle 11:23Achille Variati e Maria Rita Busetti: l'aeroporto di Vicenza è quello di Thiene
Sabato 10 Aprile 2010 alle 13:27Si è tenuta stamattina alle 11 nella sala Chiesa di Palazzo Trissino la conferenza stampa programmata ieri sul tema dell'annuncio (con relative conseguenze) della concessione, da parte dell'Enac alla società Esperia Aviation Services, dell'autorizzazione a realizzare un eliporto in un'area del dal Molin, comprensivo, ovviamente, di hangar e uffici per la sua attività elicotteristica.
Oltre al sindaco di Vicenza, Achille Variati, erano presenti alla conferenza stampa il sindaco di Thiene Maria rita Busetti e l'assessore di Thiene con delega al locale aeroporto, Giuseppe Zuccolo.
La presenza degli amministratori delle 2 città è stato l'innegabile valore aggiunto della Conferenza.
Nei piani dell'azienda neo concessionaria, che ha come suo partner Agusta Westland, un colosso nella costruzione di elicotteri civili e militari, e che opera già a Roma (aeroporto dell'Urbe) e Linate con una flotta composta da quattro elicotteri bimotore Agusta Grand, c'è la realizzazione del secondo polo elicotteristico italiano dopo quello dell'Aeroporto dell'Urbe a Roma e nell'ambito del progetto denominato "100 piazzole".
Continua a leggereMetropolitana ed energie rinnovabili
Venerdi 26 Marzo 2010 alle 13:27Stefano Fracasso
Metropolitana ed energie rinnovabili
Mi sento chiedere "perché un Veneto in metrò"? Guardiamoci intorno: ci ritroviamo spesso prigionieri di una mobilità paralizzata, dove tanto lo studente, quanto il lavoratore pendolare e l'imprenditore lamentano la lentezza degli spostamenti vissuti troppo spesso come un incubo. Questo deriva dal fatto che la nostra regione e ancor più la nostra provincia vicentina, così fortemente policentrica, sono oramai vissute come una vera "area metropolitana". Vivere a Vicenza e lavorare a Padova o Verona, o Bassano piuttosto che Schio, è una realtà quotidiana per un numero crescente di persone e il simbolo di una realtà geografica e sociale che può proiettarsi verso il futuro. Una"rete ferroviaria metropolitana di superficie" è il segnale di una politica che ascolta il territorio e che sceglie di governarne le trasformazioni per costruire un futuro.
[...] Mi trovo spesso a ripetere in questa campagna elettorale "impariamo a guardare lontano". Tanti cittadini accusano la politica di non saper più guardare oltre la punta del naso (leggi elezioni); come ho sostenuto sin dalla mia esperienza di Sindaco, generare un'idea non è solo pensarla, ma prendersene completa responsabilità . Questo richiede "visione di prospettiva", pensare le problematiche non come singoli casi, ma vederli nel legame che quasi sempre li unisce.
Penso all'ambiente e al consumo del nostro territorio e immagino un Veneto che entro il 2020 abbia ridotto del 20% le emissioni di anidride carbonica. Questo si ottiene con la Metropolitana di superficie, riducendo il volume di traffico, ma soprattutto promuovendo lo sfruttamento delle energie rinnovabili, scegliendo quella più adatta al territorio, e introducendo un regolamento energetico in Regione, una grave mancanza assieme allo Statuto per una regione che vuole competere nell'arena europea. Dall'energia trarre il lavoro in poche parole: facendo nascere quello che potremmo chiamare un "distretto della sostenibilità ", dove lo sviluppo del settore energetico (l'unico, ricordo, ad aver accusato in misura ridottissima l'attuale crisi economica) assieme ad una sapiente gestione integrata dei servizi (idrico-rifiuti etc.) possano costituire un volano per la ripresa economica in fatto di innovazione e nuova occupazione.
Il Veneto ha bisogno di questa spinta propulsiva [...]; oggi, nella nostra regione, quello di cui abbiamo bisogno sono delle idee, che ci aiutino a tracciare la direzione lungo la quale ci stiamo incamminando, affinché sia la nostra una scelta più serena e ragionata, un piano che potremo adattare davanti alle difficoltà che potranno emergere.
Stefano Fracasso
Candidato al consiglio regionale per il Partito Democratico
Copiello: tracciato Tav e metro di superficie
Venerdi 5 Marzo 2010 alle 00:17
Copiello (Cisl Vicenza): convergenza sul tracciato Tav in tempi rapidi senza dimenticare la metropolitana di superficie
«Il dibattito sulla TAV sta prendendo il binario giusto. Ma non deve passare in secondo piano l'urgenza della metropolitana di superficie. Senza collegamenti veloci nel diffuso territorio nordestino qualsiasi ragionamento rischia di fermarsi».
Luigi Copiello segretario provinciale CISL Vicenza interviene all'interno del confronto aperto recentemente da Confindustria Vicenza.
Grazie all'inserimento nel DPEF 2010-2013 del finanziamento per il tracciato Verona-Vicenza-Padova (da Padova a Mestre l'alta velocità è praticamente finita) ritorna di stretta attualità la ricerca di un accordo tra i diversi attori del territorio circa il nodo di Vicenza.
«Si sta formando una larga convergenza - afferma Copiello - sul passaggio delle linea AV lungo la A4, evitando dispendiosi e impattanti passaggi sotterranei, come l'attraversamento in tunnel della città o il passaggio a Sud dei Berici. Tutti elementi che allontanerebbero per ragioni, oltre che di opportunità ambientale, anche di peso economico la definizione di un tracciato in tempi brevi».
«E' stata però messa la sordina alla questione del "metrò" - prosegue. - L'ipotesi stessa di una fermata della TAV su Vicenza poggia su un forte collegamento della fermata con tutta la Provincia, non solo con la città . E quindi il metrò è essenziale, con i collegamenti con Schio, Thiene e Bassano, sulle vecchie linee storiche, ma anche con Arzignano, Montecchio e Valdagno su linee da reinventare. Perché sarà sul ferro che si potrà reimpostare una mobilità , di medio e di breve raggio, che oggi manifesta tutti i suoi limiti, ossia ingorghi».
Infine Copiello rimarca: «La partita sulla TAV riguarda tutto il territorio vicentino, per questo serve un vasto, forte ed unitario schieramento che deve coinvolgere tutta la Provincia, non solo il capoluogo. La CISL di Vicenza, in questo contesto, non può quindi che essere disponibile a costituire questo momento unitario, sociale ed amministrativo».
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