Categorie: Politica, Interviste

Achille Variati e Maria Rita Busetti: l'aeroporto di Vicenza è quello di Thiene

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Sabato 10 Aprile 2010 alle 13:27 | 0 commenti

Variati, Zuccolo e Busetti dopo al conferenza stampa (foto VicenzaPiù)Si è tenuta stamattina alle 11 nella sala Chiesa di Palazzo Trissino la conferenza stampa programmata ieri sul tema dell'annuncio (con relative conseguenze) della concessione, da parte dell'Enac alla società Esperia Aviation Services, dell'autorizzazione a realizzare un eliporto in un'area del dal Molin, comprensivo, ovviamente, di hangar e uffici per la sua attività elicotteristica.

Oltre al sindaco di Vicenza, Achille Variati, erano presenti alla conferenza stampa il sindaco di Thiene Maria rita Busetti e l'assessore di Thiene con delega al locale aeroporto, Giuseppe Zuccolo.

La presenza degli amministratori delle 2 città è stato l'innegabile valore aggiunto della Conferenza.

Nei piani dell'azienda neo concessionaria, che ha come suo partner Agusta Westland, un colosso nella costruzione di elicotteri civili e militari, e che opera già a Roma (aeroporto dell'Urbe) e Linate con una flotta composta da quattro elicotteri bimotore Agusta Grand, c'è la realizzazione del secondo polo elicotteristico italiano dopo quello dell'Aeroporto dell'Urbe a Roma e nell'ambito del progetto denominato "100 piazzole".

Un elicottero bimotore Agusta GrandMarco Rosati, Ad di Esperia Aviation Services Esperia Aviation Services, attiva nella Business Aviation (trasporto d'affari e servizi aeronautici), ha già dichiarato che Vicenza riveste una posizione strategica per le attività di trasporto elicotteristico nell'area nord-est del Paese, in virtù della propria collocazione in un territorio ad alta densità industriale e ricco di importanti località turistiche invernali.

Il progetto "100 piazzole è volto alla costruzione di un network elicotteristico su tutto il territorio riqualificando gli aeroporti minori alla ricerca di soluzioni a mobilità integrata con importanti risvolti per lo sviluppo economico e sociale territoriale. Il progetto punta anche a creare negli aeroporti maggiori rotte e servizi dedicati agli elicotteri in funzione complementare a quella degli aerei non dimenticando che lo sviluppo del trasporto elicotteristico consente anche di migliorare tutti gli aspetti legati agli interventi di emergenza e di sicurezza e al controllo del territorio.

Pubblicheremo in seguito i dettagli 'ufficiali' della conferenza stampa, ma la sintesi diretta e immediata per i nostri lettori di quanto detto è la seguente.

Aeroporto di Thiene"La piazzola di un eliporto non è un aeroporto - ha esordito Achille Variati-. Vicenza, questa è la mia posizione, non avrà un aeroporto. Ne parlerò, ovviamente e come detto, martedì al consiglio comunale, che dovrà decidere se le forze politiche e gli imprenditori locali, al di là delle schermaglie verbali, siano ancora e realmente interessati a investire sulla costruzione di un aeroporto che finora ha solo comportato perdite economiche per la comunità ".
"Vicenza non avrà un aeroporto - ha continuato il sindaco di Vicenza -, un'occasione e un'opportunità che la città ha perso fin dagli anni 70 con delle scelte e non scelte fatte mentre Venezia e Verona programmavano la loro crescita con gli scali poi realizzati di Treviso e Montichiari. Tra l'altro l'amministrazione attuale del Comune di Vicenza si trova con l'eredità di perdite da ripianare, ovviamente con soldi pubblici, per chiudere la società che finora ha gestito nel modo noto un progetto non proseguibile. La presenza degli amministratori di Thiene, è la migliore conferma della sintonia su quanto dico, che Vicenza, cioè, non avrà un aeroporto perché Vicenza ha già un aeroporto, quello di Thiene. E gli spazi Dal Molin a noi riservati, a parte il piccolo sito, dato in concessione per ora per un anno alla società elicotteristica, diventeranno il polmode di verde promesso alla città".
Il sindaco di Thiene, Maria Rita Busetti, e il suo assessore delegato, Giuseppe Zuccolo, hanno confermato l'intesa con Achille Variati, soffermandosi anche sui piani di sviluppo della pista di Thiene: "Sono programmati - ha detto Maria Rita Busetti - interventi importanti perché siano ancora più rimarcate e sfruttabili le eccellenze del nostro aeroporto dal quale con pochi minuti di volo si possono raggiungere importanti realtà turistiche montane e non solo. Il nostro impegno è anche testimoniato dalla partecipazione a un'importante Fiera del settore perché la pista di Thiene opportunamente adeguata, sarà una risorsa aggiuntiva per il territorio non solo thienese ma vicentino. Alla pista in erba aggiungeremo una pista in cemento e quanto servirà per rispondere alle esigenze dei voli turistici".

Il sindaco di Vicenza ha sottolineato in chiusura: "L'accordo tra due amministrazioni di colore politico diverso dimostra l'attenzione dei sindaci al proprio territorio e l'accordo con Thiene, che ‘lascia' a loro l'aeroporto, ha come contropartita, sia pure logicamente cogestita, il peso di Vicenza per la progettualità sulla Tav e sulla metropolitana di superficie. E' utile che si abbandoni la logica dei vecchi campanili per pensare a soluzioni integrate e questo vale ancora di più per la mobilità e la viabilità, settori di cui Maria Rita Busetti ha anche una visione più ampia essendo stata in passato assessore provinciale con deleghe proprio in quest'ambito".
Il sindaco di Thiene, per sua parte, ha chiuso con una secca conferma, posta sotto forma di domanda retorica, della collaborazione in atto con Vicenza: "Cosa si pensa sarà in futuro la tratta ferroviaria Vicenza-Thiene-Schio se non una parte di quella metropolitana veloce, connessa alle scelte Tav, tanto necessaria allo sviluppo dell'area? "

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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