Con il direttore di VicenzaPiù due movimenti moderati che potrebbero fare la differenza a livello nazionale, ma anche in città alle comunali Gran fervore ieri pomeriggio al Caffè Garibaldi di piazza dei Signori a Vicenza dove il direttore del periodico VicenzaPiù Giovanni Coviello ha condotto due tavole rotonde particolarmente affollate di candidati e di contenuti.
Due partiti con tanti aspetti in comune, non ultima una profonda non stima nei confronti di Berlusconi, ma una differenza sostanziale: il giudizio sull'operato del governo guidato da Mario Monti. Grande confronto a tutto campo tra due partiti di centrodestra che pero' si presentano separati alle elezioni del 24 e 25 febbraio.
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Futuro e Libertà vs Moderati in rivoluzione; e Scelta civile con Monti vs Movimento 5 stelle. In campo anche big della politica vicentina Saranno due domani venerdì 15 febbraio 2013 gli incontri/confronto organizzati da Media Choice al Gran Caffè Garibaldi di piazza dei Signori a Vicenza.
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Giorgio Conte, candidato alla Camera per FLI - "Berlusconi dichiara di aver già preparato gli ordini del giorno dei primi cinque Consigli dei Ministri, ma non è candidato Premier. La smetta di prendere in giro gli italiani che ricordano molto bene quali siano state le sue priorità e le sue principali preoccupazioni. Che ne pensa Angelino Alfano, candidato Premier o candidato Maggiordomo?". Lo dichiara l'on. Giorgio Conte, coordinatore regionale del Veneto di Futuro e Libertà per l'Italia e candidato alla Camera nelle circoscrizioni Veneto 1 e Veneto 2.
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Giorgio Conte, FLI - Anche il silenzio rappresenta una forma di negazionismo inaccettabile per una democrazia compiuta: apprendere che ben tre Istituti superiori della città di Vicenza hanno rifiutato o evitato di ricordare la tragedia delle foibe e dell'esodo degli Italiani di Fiume, Zara, Pola, Istria, Dalmazia e Venezia Giulia, ci rimanda al silenzio assordante durato decenni e cancellato solo con la legge Menia n.92 del 2004. Preservare tale memoria significa trasmettere alle giovani generazioni il ripudio di quelle ideologie che annientano la dignità dell'uomo, educandole invece ai principi della democrazia e della libertà .
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Mario Guerra, Coordinatore provinciale FLI di Vicenza - "Crediamo che il senatore Filippi non sia titolato per dare lezioni di coerenza. Senza ulteriori polemiche lasciamo agli elettori valutare cosa sia maggiormente corente. Abbandonare, perchè cacciati, un partito di centrodestra in dissoluzione materiale e morale (il PdL...) per dare vita ad un nuovo soggetto di centrodestra in cui gli impegni sono legalità , moralità , merito e Nazione (Futuro e Libertà ...)?
Alberto Filippi, La Destra - Suoi attacchi personali effetto collaterale di eccessivi brindisi per presentazione delle liste Fli? "Leggo con amaro stupore che l'onorevole Giorgio Conte, coordinatore del Fli in Veneto, si permette di insultarmi attribuendomi frasi mai pronunciate e mettendo in dubbio la mia stessa coerenza politica e il mio attaccamento al territorio.
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Dalle 15.00 presso la sede di Corso Fogazzaro a Vicenza il suo coordinatore regionale, on. Giorgio Conte, ha presentato tutti i candidati del capoluogo e della provincia inseriti nella lista di Futuro e Libertà per Veneto 1 alla camera, vosto che al senato la lista è, unica con i montiani e Udc. A introdurre i presenti, tutti nella foto, il coordinatore provinciale Mario Guerra che al tavolo è affiancato, oltre che da Conte, da Stefano Giunta e da Andrea Brazzale, che compirà 25 anni proprio prima della data del voto.
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On. Giorgio Conte, Fli - "Il formale deposito delle liste segna l'avvio ufficiale della campagna elettorale, che purtroppo sta assumendo connotati già visti. Emergono i soliti populismi e le impossibili promesse che tendono a ingannare gli elettori. Una campagna elettorale che divide gli italiani in un clima di pesante contrapposizione che ancora logora il Paese.".
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On. Giorgio Conte, Fli  - "Con le liste del Pdl in Veneto per Camera e Senato, rese note in queste ore, si svela ciò che abbiamo sempre affermato. Berlusconi gestisce il partito, fondato con Fini nel 2008, come fosse di sua esclusiva proprietà ; trovano posto nelle sue liste solo ex collaboratori Fininvest, funzionari Publitalia, avvocati delle sue aziende e fedelissimi servitori.
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