L'invasione dei droni: senza assicurazione e patente non sarà più possibile
Mercoledi 30 Aprile 2014 alle 15:00
Per mesi hanno sorvolato le città senza che fossero assicurati e senza che i "piloti" a terra che li guidavano avessero frequentato corsi di addestramento certificati da un patentino. Dalla mezzanotte del 30 aprile, informano le agenzie, le autorità nazionali competenti si sono accorte col solito ritardo del fenomeno per cui dovranno rimanere a terra i droni, i “ragni†tecnologici volanti utilizzati anche a Vicenza per servizi fotografici e riprese video degli scorci più belli del centro storico berico.
Continua a leggereLa formazione oggi, nuove competenze per nuove occupazioni: progetto di Enac e Cisl
Martedi 21 Maggio 2013 alle 18:05Sostegno all'occupazione, riqualificazione e reinserimento: convegno lunedì a Montecchio
Venerdi 20 Maggio 2011 alle 12:42Protocollo su "mitigazioni Dal Molin", Variati domani a Roma. "Il tempo non gioca a favore"
Lunedi 21 Marzo 2011 alle 18:04Mancata assistenza ai passeggeri: Ryanair multata
Domenica 16 Maggio 2010 alle 06:01Schio: presentati 9 progetti di reinserimento
Giovedi 4 Marzo 2010 alle 23:45
Lavoro. Assessore regionale lavoro a presentazione 9 progetti di riqualificazione e reinserimento occupazionale per 280 lavoratori di Vicenza, Verona, Treviso, Belluno
Obiettivo: inserimento al lavoro di 280 persone in mobilità , in settori che vanno dalla concia, alla metalmeccanica, all'orafo, distribuiti in 4 province della nostra regione (30 a Belluno, 50 a Treviso, 50 a Verona e 150 a Vicenza).
Se ne è parlato stamani a Schio (Vicenza) all'ex Lanificio Conte, recentemente ristrutturato, nell'ambito della tavola rotonda dal titolo "Sostegno all'occupazione: nel Veneto è realtà " che ha presentato nove progetti di riqualificazione e reinserimento occupazionale approvati dalla Regione Veneto, secondo quanto previsto dalla deliberazione regionale n. 2022 del 2008 ed affidati ad ENAC-Ente Nazionale Canossiano e al CFP Madonna del Grappa (associato ENAC).
E' intervenuta l'assessore regionale alle Politiche del Lavoro che ha detto, tra l'altro, "Credo che ci vada riconosciuto il merito, e anche questi progetti avviati lo dimostrano, di aver gestito la crisi economica ed occupazionale senza conflittualità esterne. Fondamentale per questo è stata la coesione sociale e una politica che ha messo sempre al centro la persona, cercando di non lasciare nessuno da solo e di favorire la ricerca di nuovi posti di lavoro".
Secondo l'assessore la collaborazione con cui in Veneto si è agito tra Regione, organizzazioni sindacali, enti locali, mondo della formazione sta facendo scuola a livello nazionale perché significa non subire la crisi ma affrontarla.
"Il biennio 2010-2011 sarà dedicato alla formazione e ciò significa interrogarsi sul mondo del lavoro, sulle nuove regole che deve avere l'economia, sull'accompagnamento professionale e sociale che deve sostenere chi è in cerca di occupazione e chi viene reinserito nel mondo del lavoro. Ciò significa dare fiducia alle imprese, agli imprenditori e ai lavoratori, aiutandoli a non cadere nella disperazione".
Per quanto riguarda i 9 progetti presentati, è stato ricordato che Obiettivo Lavoro e CISL Veneto sono presenti in tutti i progetti: questi possono essere intesi come un esempio di integrazione tra diverse realtà per strutturare una rete efficace di servizi per il lavoro, come indicato da Regione Veneto.
Sono altresì partner API Verona, API Vicenza, CGIL e UIL a livello di categoria territoriale nelle diverse province e CNA provinciale di Vicenza.
Alla tavola rotonda sono intervenuti anche esponenti del Comune di Schio, dell'ENAC, amministratori della Provincia di Vicenza, della Cisl Veneto e di Obiettivo Lavoro.
Per l'Enac: Al Dal Molin rimane l'aeroporto
Sabato 28 Novembre 2009 alle 13:05
L'Enac, in una lettera a firma del suo direttore centrale Alessandro Cardi alla società "Aeroporti vicentini" (ormai messa in liquidazione volontaria ma che potrebbe ripartire con nuovi soci) e al Dipartimento territorio del Comune di Vicenza, ribadisce il vincolo aeroportuale per l'area Dal Molin, che da 80 anni ospita un aeroporto e per la quale lo Stato ha stanziato 11,5 milioni di euro per la ricostruzione della pista aeroportuale.
Il Comune nel Pat, pur non escludendo la destinazione aeroportuale dell'area, vorrebbe destinarla a parco, prevedendo altre aree per un eventuale eliporto, a Vicenza Est, Ovest o nella zona Laghetto.
La destinataria della lettera, insieme al Comune, cioè la società ‘Aeroporti vicentini', completata la messa in liquidazione in bonis dopo aver saldato i debiti, potrebbe tentare il rilancio aprendo a nuovi soci dopo la convocazione di un'assemblea e il via a una gara pubblica.
In assenza al momento di altre reazioni parla l'ex assessore Claudio Cicero, leader della lista Impegno a 360°: "Chiunque pensi ad altre soluzioni per il Dal Molin, deve fare i conti con il vincolo aeroportuale, come ricorda l'Enac. È quanto ho sempre sostenuto, battendomi per salvare l'aeroporto. La pista va ricostruita e la struttura va riaperta subito ad aeroclub ed elicotteri".
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