VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Elena Donazzan, assessore regionale del Veneto all'Istruzione, Formazione e Lavoro - "Ho visto i manifesti. Mi sembra semplicemente che si rappresenti la verità, che è drammaticamente cruda!". Commenta così Elena Donazzan, assessore regionale del Veneto all'Istruzione, Formazione e Lavoro, la polemica relativa ai manifesti del Pdl sulla sicurezza a Vicenza.

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Confesercenti Vicenza - Confesercenti Vicenza, nella figura del proprio Presidente Bruno Santacatterina ha voluto prendere posizione rispetto all'increscioso episodio del manifesto definito pulp. Queste le parole scritte nel telegramma inviato: "Di fronte all'episodio dell'affissione in città di Vicenza di un manifesto che accosta la figura del Sindaco Achille Variati al recente delitto in campo Marzo l'8 settembre scorso occorre un sussulto di indignazione da parte di tutte le forze sociali e istituzionali".

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Luca Fantò , segretario provinciale Psi Vicenza - Il Psi vicentino lancia un appello al centrodestra della città di Vicenza affinchè blocchi l'affissione del cosiddetto "manifesto antivariati". Si tratterebbe in realtà di un autentico autogol per l'opposizione. La politica italiana è stata già abbastanza infangata ed ingiuriata e la nobiltà degli ideali che ispirano la migliore tradizione liberale, non meritano di essere offesi con manifesti che abbrutiscono la battaglia politica rischiando di trasformarla in becera contrapposizione fine a sé stessa.

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On. Sergio Berlato coordinatore provinciale Pdl - Il coordinatore provinciale del Pdl vicentino, l'on. Sergio Berlato, interviene nel polverone mediatico scatenatosi nelle ultime ore a seguito della pubblicazione del manifesto shock contro il Sindaco Variati sulla sicurezza, ideato da alcuni esponenti del Pdl cittadino. "In qualità di Coordinatore provinciale del Pdl ritengo doveroso prendere le distanze da un'iniziativa di indiscutibile cattivo gusto ideata e messa in atto da alcuni esponenti del Pdl cittadino".

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Sacha Catalano, Pd Vicenza città - Manifesto elettorale Pdl: un partito disgregato, in grave stato confusionale e gestito da post fascisti ci prova con il genere splatter. Il morto però è vero e non fa per niente ridere. Il Pd cittadino condanna il messaggio squallido e profondamente ignorante che sfrutta la morte di un giovane ragazzo per una misera strumentalizzazione politica.

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Rosanna Filippin, segretario regionale del Partito Democratico - "Il manifesto in cui il Sindaco Variati viene accostato al corpo di un cadavere è indecente, morboso e di cattivo gusto. Per fortuna che i dirigenti del Pdl ci ricordano sempre di rappresentare i moderati." Rosanna Filippin, segretario regionale del Partito Democratico si scaglia contro la campagna shock lanciata dal Pdl vicentino.

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Comune di Vicenza  - "Lascio il livore, la violenza, lo squallore di questo orrido manifesto al Pdl. La mia idea di città e di politica è un'altra. Io credo nel confronto di idee, di valori, di visioni per lo sviluppo e il futuro della nostra città. Credo che i cittadini ai politici chiedano responsabilità, non queste risse. Che lascio al Pdl, io ho del lavoro da fare."

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Marco Appoggi, capogruppo Lista Variati  -  Inquietante, macabro prodotto da sentina, rivelatore di un'assenza completa di idee razionali: questa è la reazione politica al manifesto elaborato dal gruppo di consiglieri del Pdl per affrontare il tema della sicurezza in città. Un partito che è allo sbando a livello locale e nazionale, incapace da tempo di articolare un progetto politico minimamente accettabile, utilizza toni e metodi che richiamano le culture violente e aggressive per fortuna sepolte dalla storia.

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Maurizio Franzina, Consigliere comunale Gruppo misto - La pubblicazione di un orripilante manifesto che sguazza nel sangue, e che dovrebbe parlare della sicurezza in città, targato PDL cittadino, è davvero una vergogna. Non è più necessario che mi dissoci, ma quando mesi fa abbandonai il gruppo ed il partito, avevo capito che la deriva qualunquista del PDL, al traino di una onda degenerativa che passa per il Lazio, e arriverà anche in regione Veneto, avrebbe travolto tutto.

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Federico Formisano, capo gruppo Pd - Tra le varie esperienze che ho fatto nella mia vita c'è stata anche quella di consigliere di minoranza. Mi rendo conto che non è facile svolgere bene tale ruolo: ci vuole equilibrio, intelligenza, conoscenza della materia. Tutte doti che i rappresentanti dell'opposizione consiliare dimostrano inequivocabilmente di non avere. Se non fossero "ignoranti" della materia amministrativa saprebbero ad esempio che le competenze sulla sicurezza sono assegnate ad altri (Prefetto, Questore, Forze dell'Ordine).

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