"No Tir sì bretella per la Vita", Nencini riceve Comitato dell'Albera di Vicenza. Rolando chiede assemblea con Variati
Domenica 3 Settembre 2017 alle 15:41- Consegnata brevi manu la lettera aperta (di seguito il testo*) e richiesto l'intervento urgente del viceministro per sbloccare l'avvio del cantiere per la costruzione della Bretella dell'Albera attesa da 30anni dalla città e comunità vicentina, oltre ché dal sistema economico e produttivo del Veneto. Trascorsi 1494 giorni, 4 anni dalla firma del protocollo da parte del viceministro Vincenzo De Luca, il sindaco Achille Variati e il presidente della provincia Attilio Schneck.
Continua a leggereAssemblea pubblica del "Comitato Cittadino Creazzo"
Lunedi 20 Maggio 2013 alle 22:25Comitato Cittadino Creazzo - Si è tenuta presso la sala parrocchiale S. Nicola di Creazzo l'Assemblea pubblica del Comitato Cittadino Creazzo con il tema "In ascolto dei cittadini". La presidente, dott.ssa Laura Benetti, ha illustrato l'attività svolta dal Comitato con particolare riguardo alla lotta alla prostituzione in coinvolgimento con le istituzioni quali i Comuni di Creazzo e Vicenza, Prefettura e Questura.
Continua a leggereAssemblea, Guaiti: tutti la vogliono ma non si vede la Bretella, variante alla strada Pasubio
Lunedi 31 Gennaio 2011 alle 23:33Assemblea pubblica* con lo scopo di:
• far conoscere ai cittadini quali sono le iniziative e/o i provvedimenti che sono stati messi in campo, in quali date e in quali forme, e quali siano i risultati ottenuti sul tema indicato in oggetto;
• sollecitare un rapido avvio dei cantieri nel 2011 e affrontare altre questioni di cui i cittadini vorranno parlare o conoscere. Continua a leggere
Ieri Assemblea Pubblica di Apindustria Vicenza
Martedi 8 Giugno 2010 alle 22:26Se ne è parlato con relatori di spessore davanti ad una platea affollata e attenta. Dura l'analisi del Presidente De Marchi nei confronti della manovra finanziaria, insufficiente e totalmente mancante di una seria politica industriale. Continua a leggere
Assemblea pubblica 2010 di Apindustria Vicenza
Domenica 6 Giugno 2010 alle 10:09Apindustria Vicenza - Lunedì 7 giugno, ore 18,00 presso Villa Tacchi di Gazzo Padovano
"Micro Macro. Territorio. Sviluppo. Etica. Le PMI nell'evoluzione dei mercati": questo il titolo del convegno, che vuole promuovere la riflessione sulla struttura del nostro sistema produttivo e su quanto conti uno sviluppo responsabile in rapporto al territorio.
Si parte dal presupposto, infatti, che le piccole e medie imprese mostrino, si, maggior flessibilità e creatività , ma anche, rispetto alle grandi imprese, soprattutto una maggior propensione etica nei confronti del tessuto socio-produttivo dell'area territoriale in cui operano.
Lunedì 7 Assemblea Pubblica di Apindustria
Giovedi 3 Giugno 2010 alle 14:05"Micro Macro. Territorio. Sviluppo. Etica. Le PMI nell'evoluzione dei mercati": questo il titolo del convegno, che vuole promuovere la riflessione sulla struttura del nostro sistema produttivo e su quanto conti uno sviluppo responsabile in rapporto al territorio. Si parte dal presupposto, infatti, che le piccole e medie imprese mostrino, si, maggior flessibilità e creatività , ma anche, rispetto alle grandi imprese, soprattutto una maggior propensione etica nei confronti del tessuto socio-produttivo dell'area territoriale in cui operano.
Continua a leggereAssemblea pubblica a Villa Tacchi
Venerdi 9 Ottobre 2009 alle 16:17Apindustria VicenzaÂ
Si svolge oggi presso Villa Tacchi di Gazzo Padovano l'Assemblea Pubblica 2009 di Apindustria Vicenza
"Bruxelles - Roma passando per Venezia: facciamo ripartire l'Italia"
Un'occasione di confronto sulla "competitività " delle PMI rapportate al ruolo delle Istituzioni Europee, Nazionali e Regionali, per uscire dalla crisi.
L'Assemblea pubblica è il momento istituzionale più atteso e rappresentativo, l'occasione in cui l'Associazione "fa il punto" di un anno di lavoro e incontra tutti gli associati insieme alle autorità politiche ed economiche più autorevoli, a livello locale e nazionale.
«La focalizzazione dell'edizione 2009, afferma il Presidente Filippo De Marchi, sul tema della ripresa economica e produttiva, nasce dalla constatazione che in un momento congiunturale come quello che stiamo vivendo, tanto incerto e in continua evoluzione, l'impresa rischia di non essere il punto di riferimento dell'agenda politica. Infatti, se la Politica continuerà a mantenersi sotto lo scacco dell'economia e della finanza "di carta", non sono a repentaglio soltanto i posti di lavoro, ma anche l'esistenza stessa delle imprese. Finora dei contributi economici promessi e annunciati a sostegno delle PMI non ne abbiamo visto un cent! Pare che l'attenzione del Governo, precisa De Marchi, continui a ritenere strategica la sopravivenza dei grandi apparati industriali ai quali è rivolta una politica d'incentivi. Per contro il mondo della piccola e media industria definita sempre di più come "l'ossatura del sistema economico italiano" continua a ricevere come sostegno la vessazione fiscale, l'irrigidimento della burocrazia e il doversi sobbarcare l'onere di fungere "da banca" allo Stato e alle grandi industrie per il ritardo dei pagamenti».
Prosegue il Presidente: «La consapevolezza che la "competitività " territoriale è la dimensione in cui si gioca il rilancio dell'economia nello scenario internazionale, impone una riflessione a tutto campo sul ruolo della politica e delle istituzioni bancarie nel sostenere lo sviluppo e la trasformazione a cui sono obbligate le PMI vicentine. Una ripresa efficace presuppone capacità di governance nel garantire le riforme che da tempo gli imprenditori chiedono: allentamento del patto di stabilità e della pressione fiscale, investimenti in infrastrutture e ammodernamento dello Stato eliminando burocrazia e al contempo non prescinde dalla disponibilità dei partiti di affrontare i temi del rilancio con vero spirito bipartisan, pensando maggiormente al bene comune del paese e meno alle competizioni elettorali».
Apindustria Vicenza ribadisce così la centralità del lavoro e dell'impresa come terreno fertile sul quale costruire un nuovo modello di sviluppo economico e sociale, incentrato sulle sfide strategiche della capacità di innovazione e di internazionalizzazione, ma anche sulla responsabilità sociale d'impresa e sulla capacità di dialogo con le istituzioni, locali, nazionali ed europee.
«Non sarà possibile determinare alcuna via d'uscita dalla crisi in atto, conclude De Marchi, se non dall'azione sinergica dei tre principali livelli politici di riferimento: Bruxelles (Europa); Roma (governo e Parlamento) e Venezia (Regione). Ai rappresentati di questo ideale quanto concreto percorso: l'Europarlamentare Sergio Berlato, il Deputato Massimo Calearo Ciman e il Presidente del Consiglio Regionale Marino Finozzi, Apindustria Vicenza ha presentato le proprie istanze».