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Assemblea pubblica del "Comitato Cittadino Creazzo"

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 20 Maggio 2013 alle 22:25 | non commentabile

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Comitato Cittadino Creazzo  -  Si è tenuta presso la sala parrocchiale S. Nicola di Creazzo l'Assemblea pubblica del Comitato Cittadino Creazzo con il tema "In ascolto dei cittadini". La presidente, dott.ssa Laura Benetti, ha illustrato l'attività svolta dal Comitato con particolare riguardo alla lotta alla prostituzione in coinvolgimento con le istituzioni quali i Comuni di Creazzo e Vicenza, Prefettura e Questura.

E poi alle iniziative volte a riqualificare le aree abitative e residenziali contro i rumori molesti dei locali fracassoni ed il conseguente grave disagio ambientale a cui sono soggetti i residenti i quali sono privati del diritto universale alla salute e vivibilità; alla soluzione di casi di inquinamento da amianto; agli interventi migliorativi dei servizi come ad esempio il ripristino del servizio di cassa presso il distretto di Creazzo; agli interventi sugli abusi edilizi e sulle aree demaniali.
Il vicepresidente Gaetano Martinelli ha rimarcato che il Comitato Cittadino Creazzo è una associazione di promozione sociale non a scopo di lucro e apolitica che si pone al servizio dei cittadini con attività a tutto campo e che ha espresso la volontà e la disponibilità ad ascoltare, condividere, discutere per la soluzione dei problemi sociali, a tutelare i diritti del cittadino e per migliorare la qualità della vita.
Per questo il Comitato Cittadino Creazzo offre la più ampia disponibilità al dialogo ed alla collaborazione con le Istituzioni, le Autorità e con le Associazioni di Volontariato.
Il Comitato si è fatto e si farà promotore di iniziative affinché le autorità affrontino i problemi sentiti dai cittadini come il degrado ambientale, i rumori molesti, la prostituzione, il traffico, la sicurezza, l'inquinamento, i servizi, i trasporti...
Il vicepresidente Martinelli ha posto rilievo su un fenomeno nazionale di emergenza e pericolosità sociale quale la ludopatia derivante dalla diffusione del gioco di azzardo come evidenziato anche dai Sert. Per questo il Comitato interverrà presso il Sindaco di Creazzo e aderirà alla campagna nazionale "Mettiamoci in gioco" volta a regolamentare in parlamento la diffusione del gioco d'azzardo.
I partecipanti l'assemblea hanno dibattuto su molti temi riguardanti le problematiche cittadine e sono state evidenziate varie criticità e preoccupazioni con richieste di analisi ed intervento.
Vi è da segnalare, tra l'altro, i rilievi sulla sicurezza della rotatoria sulla S.R.11 in particolare per i ciclisti, gli aspetti di criticità derivanti dalla piccola rotatoria di viale Italia e dagli interventi su altre strade cittadine, come in strada Carpaneda, la necessità di soluzioni volte a regolare e limitare il traffico intenso e di mezzi pesanti in varie vie a carattere residenziale, senza marciapiedi e con dissesto del manto stradale. Preoccupazione e rabbia è stata rilevata per quanto riguarda i recenti e nuovi allagamenti per cause che possono essere derivati dalla rete fognaria e dalla cementificazione di nuove aree senza un adeguato e competente intervento tecnico atto a prevenire fenomeni di allagamenti che mai si erano manifestati negli anni scorsi e che provocano consistenti danni ai cittadini.
Altri argomenti oggetto del dibattito sono stati: la sicurezza (più presenza e attività da parte delle forze dell'ordine e della Polizia Urbana), l'inquinamento di tutti i tipi, i rumori molesti, il degrado urbano.
Al Comitato Cittadino Creazzo è stato chiesto, come sta già facendo, di farsi promotore della varie istanze, segnalazioni e proposte alle autorità competenti in particolare al Sindaco di Creazzo a cui fanno capo la tutela della salute e del territorio.
Si è convenuto anche sulla necessità di attività di segnalazione e di proposte preventive per gli interventi volti a migliorare la qualità della vita in un gradevole contesto urbano ed anche per questo si richiede sempre più una partecipazione attiva, seppur minima, dei cittadini nel Comitato Cittadino Creazzo con contributo di idee e competenze perché "insieme possiamo fare molto".
Il Comitato Cittadino Creazzo informa che oltre a far riferimento alle persone del direttivo ed ai recapiti fax e di mail, ogni ultimo lunedì del mese a partire dalle ore 17,30
tutti possono intervenire e partecipare alle riunioni presso i locali della ex anagrafe a fianco della scuola media Manzoni di Creazzo.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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