Terremoto in Giappone, la diretta video
Sabato 12 Marzo 2011 alle 00:16Terremoto: Giappone, torna l'incubo nucleare.
Sabato 12 Marzo 2011 alle 00:16Rassegna.it - Dopo il violentissimo sisma il governo nipponico ha proclamato lo stato di allarme e chiuso 11 centrali atomiche. In una si registra un aumento di radiazioni e 6000 cittadini sono stati evacuati. Intanto in Italia gli ambientalisti tornano a farsi sentire.
Continua a leggereSisma Giappone, non solo morti: spostamento asse terrestre di 10 cm e rischio nucleare?
Venerdi 11 Marzo 2011 alle 17:54E' stato aggiornato ad almeno 90 morti l'ultimo bilancio provvisorio delle vittime del terremoto e dello tsunami in Giappone. Lo riferiscono i media locali citando fonti della polizia.
Sul problema delle contaminazioni che nascerebbero da 4 centrali nucleari, in una delle quali è anche scoppiato in incendio, il Cnr minimizza, ma Legambiente afferma: l'allerta nucleare faccia riflettere Italia (fonti Adnkronos e Rassegna.it, foto ninjamarketing.it e Virgilio.it, qui la Photo gallery con una selezione di foto di notizie.virgilio.it: clicca qui per tutte le immagini).
ROKPA per bambini tibetani il 24 a Vicenza
Sabato 18 Settembre 2010 alle 22:49Riceviamo da ROKPA Italia onlus e pubblichiamo.
Carissime amiche e carissimi amici, ben trovati! Speriamo che le vacanze siano state per tutti serene e rigeneranti. In agosto in Scozia abbiamo incontrato i fondatori di ROKPA International, Akong Tulku Rinpoche e Lea Wyler. A loro abbiamo consegnato i fondi raccolti quest'anno in Italia a favore degli Orfani e della ricostruzione di Yushu (Tibet orientale, colpita dal devastante terremoto del 14 aprile scorso, vedi foto dei bambini), e per le Emergenze Mediche in Zimbabwe.
Continua a leggereL'Aquila: cronaca da una città fantasma
Domenica 8 Agosto 2010 alle 16:06Da un amico che abita(va) a L'Aquila.
Martedi 6 Luglio 2010 alle 19:49Ieri mi ha telefonato l'impiegata di una società di recupero crediti, per conto di Sky.
Mi dice che risulto morosa dal mese di settembre del 2009.
Mi chiede come mai. Le dico che dal 4 aprile dello scorso anno ho lasciato la mia casa e non vi ho più fatto ritorno, causa terremoto.
Da un amico che abita, anzi abitava, a L'Aquila.
Martedi 6 Luglio 2010 alle 19:37Lettera anonima ma non troppo che gira in rete, scritta da un amico di un amico e lanciata come una bottiglia appello in un oceano di dimenticanza.
Ieri mi ha telefonato l'impiegata di una società di recupero crediti, per conto di Sky.
Mi dice che risulto morosa dal mese di settembre del 2009.
Mi chiede come mai. Le dico che dal 4 aprile dello scorso anno ho lasciato la mia casa e non vi ho più fatto ritorno, causa terremoto.
Il Comune premia la protezione civile
Sabato 10 Aprile 2010 alle 14:26
Il Comune premia i volontari della protezione civile per la missione in Abruzzo
Un grazie per aver rappresentato Vicenza nelle terre abruzzesi sconvolte dal sisma. Un grazie per contribuire alla diffusione della cultura della prevenzione dell'emergenza.
In occasione del primo anniversario del disastroso terremoto del 6 aprile il sindaco di Vicenza Achille Variati ha voluto incontrare e ringraziare personalmente i 27 membri del gruppo dei volontari della protezione civile comunale che hanno preso parte alla missione "L'Aquila".
Con lui l'assessore Pierangelo Cangini e il consigliere comunale Silvano Sgreva che si sono avvicendati alla guida della protezione civile comunale. E' stata l'occasione per ricordare il prezioso contributo dei volontari vicentini che hanno fatto parte, nei giorni immediatamente successivi al sisma, della colonna mobile di oltre 400 persone e decine di mezzi carichi di tende, coperte e cucine da campo partita dal Veneto per prestare i primi soccorsi. I volontari vicentini hanno continuato anche nei mesi successivi ad avvicendarsi al campo di Pianola, rinunciando alle ferie per portare il proprio aiuto. Il Comune di Vicenza, inoltre, è stato vicino alle popolazioni colpite partecipando a un progetto di sostegno e animazione dei giovani e ha promosso scambi e incontri tra studenti vicentini e abruzzesi.
"Oggi - ha detto ai volontari il sindaco Variati - la protezione civile è nel cuore dei cittadini. Voi godete del rispetto e dell'affetto della gente. Speriamo che un'antica signora come Vicenza non debba mai subire una grande emergenza. Non so come reagirebbe. La cultura della protezione civile, in Italia, è molto in ritardo, ma anche grazie a voi, che siete le nostre sentinelle, si sta finalmente diffondendo a partire dalle giovani generazioni".
"Questo - ha aggiunto l'assessore Cangini - non è un momento autocelebrativo, perché la protezione civile non ne ha bisogno e non lo vuole: "fare e tacere", il motto di S. Leonardo Murialdo, potrebbe essere anche il vostro slogan. Al di là delle polemiche che hanno interessato i vertici della protezione civile, noi vogliamo guardare a quanto è stato fatto e resta ancora da fare. Il regolamento comunale della protezione civile di Vicenza è ormai in dirittura d'arrivo, ma sarebbe inutile senza l'impulso interiore che muove voi volontari".
"Siete come padri e madri - ha concluso il consigliere comunale Sgreva - quando da volontari vi mettete a disposizione di ogni emergenza. L'amministrazione conta molto sulla vostra collaborazione sempre generosa".
Al termine della cerimonia, gli amministratori hanno consegnato ai 27 uomini e donne della protezione civile una targa con questa incisione: "Per aver partecipato con dedizione e disponibilità encomiabile alle attività di sostegno alle popolazioni abruzzesi colpite dal sisma del 6 aprile 2009, dando dimostrazione di grande umanità e lodevole capacità professionale".
I premiati sono il coordinatore Renato Ermilli, i componenti del direttivo Lucia Bollin, Paolo Mele, Ornella Orlanducci, Paola Preto, i dipendenti Paolo Brunello e Gastone Zanon, i volontari Stefano Bozzetto, Pierluigi Brazzo, Adelina Cacciavillani, Maria Rossella Campione, Giorgia Codarini, Marco Fabbiani, Massimo Ferluga, Alberto Girotto, Roberta Lorenzon, Franca Maran, Tiziana Milan, Giovanni Pandolfo, Stefania Piccoli, Michele Quaglieri, Corrado Quaresimin, Doria Ricci, Angelo Tonello, Stefano Vanzetto, Lauretta Zaltron, Silvano Zamunaro.
Continua a leggere
"Haiti benefit party": Shindy club di Bassano
Sabato 27 Marzo 2010 alle 03:32Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus Â
"Haiti benefit party" alla discoteca Shindy club di Bassano
Oggi, sabato 27 marzo, festa Charity per la popolazione di haiti
Il ricavato della serata sarà interamente devoluto alla "Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus"
Oggi, sabato 27 marzo, si accende la musica allo Shindy club di Bassano del Grappa in Via San Giorgio al civico 140 per una grande serata charity per la popolazione di Haiti.
Alla serata protagonista un esclusivo dj-set a cura di Don Carlito e Tonidigei, che faranno girare i dischi più conosciuti degli anni Ottanta e Novanta, per la parte black arrivano il duo italiano Ackeejuice, il vicentino Dj Maick e molti amici del club bassanese.
L'ingresso costa 10,00 euro.
Il ricavato della serata sarà interamente devoluto alla "Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus" che da ventidue anni è presente ad Haiti con diversi progetti a favore dell'infanzia tra cui l'unico ospedale pediatrico del paese, un orfanotrofio, scuole di strada e cliniche mobili per operare nei quartieri più poveri ed emarginati.
Chi desideri versare un contributo ("Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus - causale del versamento terremoto Haiti - IBAN IT42I0306234210000000860000).
Per sostenere il progetto e per saperne di più visitare il sito www.piccolofratello.itÂ
Continua a leggere
Terremoto in Cile: attivi i centri Caritas
Venerdi 5 Marzo 2010 alle 20:03Caritas Vicentina    Â
Dalla Conferenza Episcopale Italiana un invito alla preghiera e a sostenere le iniziative promosse da Caritas Italiana
"Ringraziando per la solidarietà espressa vi chiediamo preghiere per il popolo cileno e di continuare a raccogliere fondi a sostegno degli interventi prioritari".
E' questo il messaggio che il presidente della Conferenza episcopale cilena, S.E. Mons. Alejandro Goic, ha inviato a don Vittorio Nozza, direttore di Caritas Italiana.
Caritas Italiana infatti - subito dopo le violente scosse sismiche che hanno devastato il Cile - ha manifestato vicinanza alla Caritas e all'intera Chiesa del Cile, mettendo anche a disposizione un primo contributo per i bisogni più urgenti.
Mentre la terra continua purtroppo a tremare, la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha stanziato un milione di euro, invitando a sostenere le iniziative di solidarietà promosse dalla Caritas italiana con l'obiettivo di alleviare le sofferenze di quella popolazione.
Intanto in Cile tutte le diocesi si sono attivate e molte hanno lanciato campagne specifiche: Santiago, Linares, San Felipe, San Bernardo, Iquique, Temuco, Chillan, Antofagasta, Talca. Il vicario della pastorale sociale e dei lavoratori, e direttore di Caritas Santiago, padre Rodrigo Tupper, ha illustrato i particolari della Campagna "Il Cile prega e aiuta il Cile", un'iniziativa di raccolta di alimenti non deperibili e denaro, promossa dalla Caritas a nome di tutti i vescovi del Cile.
In ogni diocesi sono attivi dei centri per la raccolta di farina, riso, pasta, latte in polvere, olio, zucchero. Entro la fine della settimana, tramite i furgoni Caritas, verranno distribuiti a 150.000 famiglie nelle zone più colpite, Maule e Bio Bio.
Ingenti sono stati i danni anche alle strutture ecclesiastiche. Nella sola diocesi di Talca 14 parrocchie hanno riportato danni irreparabili e 18 sono state seriamente danneggiate, mentre 4 collegi per studenti che accolgono più di 200 giovani non sono più agibili.
Si moltiplicano gli appelli alla solidarietà , a partire dal cardinale Francisco Javier Errazuriz, arcivescovo di Santiago che ha invitato tutti i cileni a mobilitarsi "come un paese solidale che vede Cristo senza casa, senza vestiti, senza cibo ne' conforto, ed e' pronto ad offrire aiuto".
Anche S.E. Mons. Ricardo Ezzati, arcivescovo di Concepcion, ha sottolineato che "L'impegno generoso dei volontari che si mobilitano e' una foresta che cresce, però i saccheggi e gli atti vandalici sono alberi che cadono e fanno molto rumore". Poi ha aggiunto: "Abbiamo messo a disposizione dell'autorità tutte le nostre reti. Distribuiremo gli aiuti che ci arrivano attraverso le parrocchie e le comunità ".
Vicenza, 5 marzo 2010
Per sostenere gli interventi in corso (causale "TERREMOTO CILE") si possono inviare offerte a: Caritas Diocesana Vicentina - Contrà Torretti, 38 - 36100 Vicenza
• Consegna dell'offerta presso gli uffici dal lunedì al sabato (9,00-12,30);
• Versamento sul c/c postale n. 13824362 intestato a Diocesi di Vicenza-Caritas C.P. 833 Vicenza;
• Bonifico bancario intestato a Diocesi di Vicenza-Caritas presso Banca Popolare Etica - filiale di Vicenza, EU IBAN IT53 I050 1811 8000 0000 0117 100.
Continua a leggere